domenica 27 maggio 2018

TGIF- Book Whispers#45: I libri consigliati di questa settimana


Buona sera bookspediani e buona domenica!
Anche questa settimana è già giunta alla sua conclusione ma per concludere in bellezza ci sono un paio di consigli che vi attendono.
Siete pronti a scoprire i romanzi che più sono piaciuti a me e Sandy questa settimana?








Titolo: La bambina che custodiva libri
Autore: Caroline Wallace
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Data di uscita: 12 aprile 2018

TRAMA:

Martha è per tutti «la bambina della valigia». Da Parigi, è arrivata a Liverpool tutta sola, senza una madre e un padre a tenerla per mano e in una culla un po’ speciale: una calda e morbida valigia. Da allora, non ha più lasciato l’affollata stazione e ne ha fatto il suo regno personale. Qui raccoglie tutti i libri che i viaggiatori distratti si dimenticano o abbandonano di proposito. Sono libri che le somigliano molto. Anche loro, proprio come lei, cercano una casa e qualcuno che se ne prenda cura con amore. Così, Martha li custodisce gelosamente in una biblioteca fornitissima, a cui solo lei ha accesso, e con loro stabilisce un dialogo silenzioso nella speranza di scoprire qualcosa di più sui legittimi proprietari. Nella speranza di trovare tra quelle pagine piccole tracce che la conducano ai suoi genitori. È convinta che prima o poi riuscirà a riabbracciarli. Deve solo avere fiducia e continuare a cercare. Fino a quando, all’improvviso, la sua ostinazione comincia a portarla sulla strada giusta. Giorno dopo giorno, inizia a ricevere strane lettere senza mittente e brevi messaggi scarabocchiati su fogli di fortuna: tanti piccoli indizi che le parlano di un passato a lei sconosciuto. Un passato in cui c’è una persona che sembra volerle molto bene e conoscere cose di lei che nessun altro potrebbe sapere. Per la prima volta Martha sente di essere a un passo dal realizzare il suo sogno e questa volta non ha intenzione di lasciarselo sfuggire. Perché è pronta a tutto pur di scoprire il suo posto nel mondo. Anche a risolvere un mistero su alcuni oggetti appartenuti ai leggendari Beatles, che potrebbero finalmente aiutarla a tornare a casa.


Caroline Wallace ci regala una storia che mette in luce come non sia mai troppo tardi per conoscere la verità e per scoprire chi si è in realtà.
Martha è la vera protagonista di questa favola moderna, la quale è accerchiata da un ensamble di personaggi secondari ben caratterizzati e i quali hanno ognuno il proprio passato e il proprio vissuto, che piano piano emerge durante il progredire del racconto.
L'autrice ha unito un'opera di fantasia con un pizzico di verità ,quando infatti ci sono degli intermezzi che parlano di Mal Evans, il quale collega Martha a Max e ad un prezioso oggettto scomparso.
La bambina che custodiva i libri è una storia che scorre come un fiume in piena, che ci investe senza possibilità di riparo e affonda le sue radici dentro di noi.
Come tutte le favole anche questa porta con sè una morale: nella vita ci si può perdere, ma non è mai troppo tardi per essere ritrovati.






Titolo: Iron Flowers
Autore: Tracy Banghart
Editore:De Agostini
Genere: Fantasy
Data di uscita: 29 maggio 2018

TRAMA:

In un mondo governato dagli uomini, in cui le donne non hanno alcun diritto, due sorelle gemelle non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. Nomi è testarda e ribelle. Serina è gentile e romantica e ha sempre desiderato diventare una delle Grazie, una delle mogli del principe. Ma il giorno in cui le due ragazze si recano a palazzo, Nomi come ancella, Serina come candidata Grazia, accade qualcosa di inaspettato che cambierà per sempre le loro vite. Perché contro ogni previsione è proprio Nomi a essere scelta dal principe come sua donna, non Serina... E mentre per Nomi inizia così una vita a palazzo, tra sfarzo e pericolosi intrighi di corte, Serina, accusata di tradimento per aver mostrato di saper leggere, viene condanata nell'isola di Monte Rovina, una prigione di donne ribelli in cui per sopravvivere occorre combattere e uccidere. Per entrambe, la fuga è impossibile e un solo errore potrebbe significare la morte. Quando non c'è soluzione, l'unica soluzione è cambiare le regole, e a volte bastano due sole donne per farlo.



La lettura del libro scorre velocissima e la narrazione alternata delle due protagoniste non fa che stuzzicare continuamente la curiosità del lettore, dove spesso i capitoli finiscono sul più bello e quindi posare il libro non diventa un'opzione.
Credevo inizialmente che il romanzo fosse autoconclusivo e ne ero tremendamente esaltata perchè ormai è difficile trovarne uno, ma più mi avvicinavo alla conclusione più sentivo che il lieto fine era ancora ben lontano e una volta arrivata all'ultima pagina sono rimasta spiazzata dalla sua fine e ora non mi resta che aspettare il suo continuo.
L'idea della Banghart è una delle più originali degli ultimi tempi: ha creato un worldbuilding straordinario e ben studiato, mettendo a guidare la storia due protagoniste che ben presto si rivelano due ribelli pronte a lottare per avere una scelta.
Tra colpi di scena, alcuni a mio avviso prevedibili, intrighi e amori, Serina e Nomi dovranno rimboccarsi le maniche per sfidare il mondo e riportarlo al giusto equilibrio.






Titolo: La lista delle cose che non dimenticherò mai
Autore: Val Emmich
Editore: Piemme
Genere: Narrativa
Data di uscita: 22 maggio 2018

TRAMA:


La storia luminosa di un'amicizia improbabile tra un uomo spezzato e una bambina impossibile da spezzare.

La piccola Joan ricorda tutto, ma proprio tutto. Non lo fa apposta. Ha un "disturbo della memoria autobiografica". Si ricorda qualunque giorno della sua vita... in ogni minimo dettaglio. Per esempio, quante volte sua madre ha pronunciato la frase «Non sbaglia un colpo» negli ultimi sei mesi (ventisette) o che cosa indossava quel giorno di sei anni fa in cui il nonno la portò a pescare (degli orrendi calzettoni). Ma Joan non vuole essere la bambina che ricorda tutto. Vuole essere la bambina che nessuno può dimenticare. E forse l'occasione per farsi ricordare arriva quando viene a stare a casa sua Gavin, un amico di gioventù del papà e come lui cantante e musicista. Joan lo conosce da sempre, e decide di farsi aiutare da lui nell'impresa che la renderà famosa: vincere il Concorso per nuovi cantautori indetto dalla sua scuola. Ma Gavin, purtroppo, non può aiutare nessuno: ha appena perso il suo compagno, Sydney, e con lui anche la gioia di vivere. Così, sarà Joan ad aiutare Gavin. A ricordare. I momenti che lui e Sydney hanno vissuto insieme, le piccole cose, ogni dettaglio che la bambina, negli anni, ha immagazzinato nella sua portentosa memoria. E, in cambio, forse, Gavin la aiuterà a scrivere la sua canzone... 

La storia raccontata da Val Emmich è a mio avviso pura emozione. Solitamente divoro libri in poco tempo, presa dalla foga di terminarli e di scoprire il finale, eppure con questo romanzo l'approccio è stato completamente diverso.
Non volevo che finisse, non volevo salutare questi due personaggi straordinari che mi sono entrati nel cuore e di cui ho amato ogni loro parte: sia quelle perfette che quelle danneggiate, volevo gustarmelo. E così ho fatto.

La lista delle cose che non dimenticherò mai è un romanzo che ti entra in testa e nel cuore come una canzone e ci resta, è un qualcosa che non passerà mai di moda.
La penna dell'autore è semplice ma incisiva, non ha pretese ma entra prepotente dentro il lettore e scalzarlo è impossibile.
I due personaggi principali sono caratterizzati alla perfezione, resi umani e imperfetti, guasti.
Tocca a loro stessi però trovare la forza di aggiustarsi e trovare la perfezione nella loro imperfezione.
Le tematiche che troviamo in questa storia sono ben curate,nulla è lasciato al caso e si denota la grande cura dell'autore per ogni dettaglio del romanzo, che spazia da un amore perduto a un amore ritrovato, non per qualcuno ma per qualcosa: per una vita che vale la pena vivere anche senza la persona che ami accanto a te.
Dai ricordi, che fanno parte di noi e ci definiscono.
E dalla musica, che è sempre una costante nella nostra vita.



Cosa ne pensate? Ne vorreste leggere qualcuno?
Siete passati dalla Stamberga d'Inchiostro per i consigli di Sandy? Ci sono consigli subito da metter in lista!





2 commenti:

  1. Non vedo l'ora di recuperare La bambina che custodiva libri, mi ispira veramente tanto!

    RispondiElimina
  2. Devo dire che mi ispirano abbastanza tutti e tre, l'ultimo in particolare *__*

    RispondiElimina