Recensione " L'ultimo ballo" di Mary Higgins Clark

Buon salve bookspediani.

Oggi vi parlo di L'ultimo ballo di Mary Higgins Clark, uscito qualche mese fa per Sperling.

Titolo: L'ultimo ballo

Autore: Mary Higgins Clark

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Thriller

Data di uscita: 26 Marzo 2019

C’è un alone di mistero nell’ultimo messaggio che Aline Dowling ha ricevuto da sua sorella minore Kerry, che non vede da quasi tre anni. Ma Aline non saprà mai che cosa volesse dirle la sorella diciottenne, perché non potrà mai chiederglielo: Kerry è stata uccisa quella notte stessa. Qualcuno l’ha colpita alla testa con una mazza da golf facendola cadere nella piscina di casa. È proprio lì che Aline e i suoi genitori la ritrovano ormai senza vita.
Delle indagini viene subito incaricato il brillante ispettore Michael Wilson che, con l’aiuto e la complicità di Aline, cercherà di risolvere il caso con tutte le sue forze. I sospetti si concentrano fin da subito su Alan, il fidanzato di Kerry, con cui la ragazza aveva litigato la sera stessa dell’omicidio. Ma tutto è più difficile di quel che sembra: non ci sono impronte sull’arma del delitto e nessuno sembra aver notato niente di strano. Nessuno tranne Jamie Chapman, il ventenne vicino di casa dei Dowling affetto da ritardo mentale. Jamie, dalla finestra di camera sua, ha visto tutto. Ha visto il Grande Uomo colpire Kerry. Ha visto la ragazza cadere in piscina. Ha visto il sangue e la mazza da golf. Ma Jamie non può dirlo a nessuno. Questo è il suo segreto.

IL MIO VOTO

Finalmente dopo tanta impazienza per questo libro, sono riuscita a leggerlo e ovviamente a divorarlo in poche ore, perchè la penna scorrevole di Mary Higgins Clark ormai è una garanzia, aiutata certamente dai capitoli molto brevi e dal giusto utilizzo della suspense, la quale ha saputo stuzzicare il lettore e rendergli questa storia decisamente interessante. La sua protagonista è Kerry, una ragazza di appena diciotto anni che sta per lasciare il liceo e iniziare la sua età di adulta, che però non avrà mai questa occasione poichè dopo una festa verrà uccisa da un killer misterioso che non sembra aver lasciato nessuna traccia del suo passaggio. E' immediato puntare il dito contro il ragazzo di Kerry, il quale ha un carattere molto particolare e soprattutto un lato possessivo e geloso, eppure c'è qualcuno che potrebbe aver visto qualcosa, qualcuno che non si fa avanti a causa delle proprie condizioni: infatti il vicino di casa di Kerry è Jamie,un ragazzo di vent'anni con qualche deficit che non comprende appieno quello che è accaduto, ma che viene obbligato dalla madre a mantenere il segreto perchè la donna teme le conseguenze della sua possibile rivelazione. Quindi a Mike Wilson resta una bella gatta da pelare, perchè il caso che deve risolvere non è certo facile e soprattutto non è mai come appare.

L'ultimo ballo è una storia prettamente corale, compaiono infatti molti personaggi in questa vicenda e l'autrice ci permette di avere un assaggio di ognuno di loro, facendoceli conoscere e quindi seguire a stretto contatto con loro come avanza il caso e come stanno vivendo il tutto. In prima linea c'è certamente Kerry e la sua morte, che riguarda la sua famiglia e in particolare Aline, la sorella maggiore che sarebbe tornata a breve a casa per poter lavorare nel liceo di Kerry, ma anche i genitori della ragazza non sono da sottovalutare, i quali ancora prima di sentire spiegazioni hanno già deciso di incolpare Alan, il ragazzo della figlia. Seguiamo quindi anche per come Alan si sviluppa questa storia, il continuo essere messo sotto pressione dalla polizia e il fatto che la sua vita potrebbe cambiare da un momento all'altro non lo aiuta certamente, soprattutto non lo aiuta il mancato supporto dei genitori, che gli stanno vicino economicamente ma non emotivamente. Viene coinvolto anche Jamie, il vicino di casa di Kerry e anche lo stesso ragazzo che sembra averla vista poco dopo la sua morte, ma di cui non possiamo fidarci a causa del suo deficit mentale che si porta dietro da quando era piccolo, eppure lui è uno dei personaggi che più si amano e che si vorrebbe stringere a sè. Infine anche Mike Wilson ha una parte fondamentale, perchè è uno dei pochi poliziotti davvero interessati a trovare risposte.

Mary Higgins Clark certamente dimostra ancora una volta la sua bravura, nel portare il lettore esattamente dove vuole lei e nel fargli dubitare di qualsiasi personaggio, perchè la sua capacità di cambiare spesso le carte in tavola e far apparire quello che in verità non è ormai è il suo segno distintivo. Eppure a mio avviso è mancato qualcosa, non ho ritrovato la solita autrice in grado di sconvolgermi completamente: si, non sono mancati colpi di scena e certamente ha saputo costruire la storia molto bene, tassello dopo tassello, facendo in modo che tutto si incastrasse alla perfezione, ma comunque ho trovato la storia un pelo più sottotono rispetto alle solite. Bisogna anche dire però che tantissime altre scelte narrative sono state tremendamente originali, a partire per esempio dal personaggio di Jamie, un ragazzo che si discosta dal classico protagonista di cui non ci si può fidare perchè pericoloso o imprevedibile, ma un ragazzo che purtroppo ha sofferto di carenza di ossigeno e che quindi per tutta la vita ha dovuto lottare per trovare il suo posto nel mondo, un ragazzo che di fatto è ancora un bambino e che non si rende conto della situazione in cui si trova, nè tanto meno del peso che hanno le parole che dice. Inutile quindi sottolineare quanto il suo personaggio mi sia piaciuto e lo abbia trovato interessante.

L'ultimo ballo tuttavia non è solo un thrille che si focalizza sulla risoluzione di un casos, ma è un romanzo corale che quindi va a toccare le vicende di tanti personaggi, tutti il qualche modo legati a Kerry e tutti sconvolti per la sua perdita e le conseguenze che quest ha nelle loro vite.

Alan per esempio da un momento all'altro si è ritrovato senza la propria ragazza, e oltre al danno anche la beffa perchè si è ritrovato ad essere additato da tutti come colpevole e questo è un duro colpo non solo per la sua persona, ma anche per il suo futuro, perchè era già pronto ad allontanarsi da casa per andare al college e questo cambia tutto per lui. Si parla anche di Jamie e di come per lui il mondo sia diverso, tanto è che la madre è spesso portata a proteggerlo perchè non sa la gente come potrebbe interpretare le sue parole e le sue azioni, e questo ovviamente ha un forte impatto sia su Jamie che su tutto il caso. Anche per Aline e la sua famiglia si parla di affrontare la perdita della persona più piccola della casa, quella persona che avrebbero voluto veder crescere e che sarebbe diventata una splendida ragazza, sia dentro che fuori. Si parla quindi di quanto è fragile la vita umana e soprattutto di cosa si deve affrontare ogni giorno per andare avanti, nelle situazioni più buie.

Mary Higgins Clark resta una delle autrici che più preferisco quando si parla di tenere alta l'attenzione del lettore e di saper parlare non solo di risolvere un caso, ma anche di vita attuale e delle conseguenze che una morte può avere nella vita di chi conosceva quella persona, siano esse persone colpevoli oppure persone innocenti. In questo romanzo in particolare ha parlato di perdita ma anche di amore, inteso non solo in senso romantico, ma anche a livello famigliare e ha anche messo in evidenza cosa significa credere incondizionatamente al proprio figlio e volerlo proteggere a tutti i costi, a differenza di proteggere il proprio figlio solo per la reputazione e non di fatto perchè si ha davvero fiducia in lui. L'ultimo ballo è uno dei pochi romanzi autoconclusivi dell'autrice, per cui se ancora non la conoscete direi che questo è un ottimo trampolino di lancio per tuffarvi in quello che sono le sue storie piene di suspense e soprattutto di personaggi che è difficile dimenticare, infatti non è stato facile conoscerli e salutarli subito, ma è stata senza ombra di dubbio un'avventura piena di suspense e di dubbi fino alla fine.