Buon salve bookspediani!
È giunto il momento di parlarvi del nuovo romanzo di Karen McManus, ossia Non devi dirlo a nessuno, in uscita oggi per Mondadori.
Titolo: Non devi dirlo a nessuno
Autore: Karen McManus
Editore: Mondadori
Genere: Mystery
Data di uscita: 4 Febbraio 2020
Ellery non è mai stata a Echo Ridge, ma ne ha sempre sentito parlare, e molto. Qui viveva la zia Sarah, gemella di sua madre, scomparsa nel nulla all'età di diciassette anni. Qui viveva anche Lacey, la reginetta del ballo scolastico, trovata strangolata cinque anni prima sotto la ruota panoramica del parco divertimenti della città. E ora che la madre di Ellery è entrata in una clinica di riabilitazione, è proprio qui che lei ed Ezra, il suo gemello, sono costretti a trasferirsi, per vivere con una nonna che conoscono a malapena. Malcolm è cresciuto con un gran peso sulle spalle. Suo fratello, infatti, è stato il principale sospettato della morte di Lacey, ancora senza colpevole, e per questo ha lasciato Echo Ridge, abbandonando lui e la madre. E ora che il ragazzo si è rifatto vivo, neanche a farlo apposta, iniziano a comparire strani e minacciosi messaggi in città: a quanto pare un killer è intenzionato a colpire, di nuovo. Di lì a poco, poi, quasi a provarlo, un'altra ragazza sparisce. Spinti da motivazioni diverse, Ellery e Malcolm uniscono gli sforzi per scoprire se esista un collegamento tra le tre ragazze scomparse a distanza di anni l'una dall'altra, e, a mano a mano che si avvicinano alla verità, realizzano che tutti in città nascondono qualcosa, che i segreti sono pericolosi e che per questo, a Echo Ridge, i segreti è molto più sicuro tenerli per sé.
Ellery ed Ezra, due fratelli gemelli, devono nuovamente lasciare casa loro per trasferirsi a Echo Ridge, una cittadina che non conoscono ma che ha segnato il loro passato poiché proprio in questa cittadina è scomparsa la loro zia, la sorella gemella cella madre, è da quel momento nessuno ha mai saputo più nulla di lei. Sadie, la madre dei due, ne è stata profondamente segnata e ha fatto sopportare di tutto ai suoi figli, che tuttavia sono cresciuti forti, maturi e in grado di cavarsela da soli. Ora si ritrovano a casa di una nonna che non conoscono e non vengono accolti nel migliore dei modi poiché il loro primo atto è trovare il corpo di un uomo morto. Ma i misteri dietro Echo Rigde non finiscono certo qui perché ben presto scompare una ragazza, proprio quando in città torna il fratello di Malcom nonché ex ragazzo di Lacey, l’ultima ragazza scomparsa.Malcom è un ragazzo cresciuto in città che improvvisamente si è trovato nell’occhio del ciclone a causa del fratello e da quel momento tutti lo guardano in modo sospetto, come se volessero attribuirgli a tutti i costi una colpa. Nemmeno per lui la vita è stata una passeggiata, tuttavia non ha mai perso la strada, cercando di dimostrarsi diverso dal fratello.Malcom e Ellery di fatto sono due ragazzi che non si conoscono e che non hanno nulla in comune, ma in qualche modo sono collegati a Echo Ridge e ai suoi misteri e quindi si ritrovano ad investigare sulla città e su quello che nasconde, tuttavia certi misteri sono fatti per restare celati e una volta portati alla luce, tornare indietro sarà impossibile.
Karen McManus è un’autrice che avevo già conosciuto col suo romanzo precedente, Uno di noi sta mentendo, e ne ero rimasta decisamente incantata, per cui, quando ho visto in uscita il suo nuovo romanzo, ero già prontissima alla lettura. La prima cosa che si nota di diverso dal precedente è la scelta dei personaggi e del narratore: se prima erano ben quattro i punti di vista da seguire e non ci si poteva fidare di nessuno, questa volta i narratori principali sono Ellery e Malcom, la prima decisamente estranea al mistero che la circonda perché appena arrivata in città, il secondo invece non visto di buon occhio a causa del fratello, che pare collegato ad uno dei tanti misteri della città. In questo caso infatti non sono i personaggi ad essere misteriosi, ma è la città stessa ad esserlo e quelli che tirano le fila di tutto sono proprio i personaggi secondari, non i narratori. Non si può che amare fin da subito Ellery, una ragazza che nonostante i continui errori della madre e le continue disavventure nella vita, si è sempre rialzata senza mai buttarsi giù, ha continuato per la sua strada, senza vergognarsi di nulla e imparando ad avere fiducia in se stessa, perché lo merita. Deve tanto anche al suo gemello, Ezra, la persona più socievole del mondo che non l’ha mai abbandonata e le ha dato tutto il sostegno che poteva avere bisogno, insieme al suo carattere allegro e ironico. Malcom invece ha una situazione ben diversa: suo fratello infatti viene considerato da tutti una persona pericolosa, in grado di fare del male a qualcuno e dunque solo perché è collegato a lui, ci va di mezzo egli stesso, senza avere alcuna possibilità di replica, solo Ellery sembra credergli e volergli essere amica. Del resto però non è strano che proprio quando suo fratello torna in città, nuovi misteri si verifichino? Malcom quindi, a differenza di Ellery, può essere un personaggio emblematico e di cui dubitare, ma solo leggendo si può condannarlo o assolverlo.
Questa volta il mistero di base non riguarda un’aula in cui da cinque studenti solo quattro ne escono vivi, ma un’intera città che fa da sfondo a più misteri. Il tutto ha inizio con Sadie, la mamma di Ellery e Erza, poiché è stata sua sorella gemella a dare inizio a questa spirale di sparizioni e di lei non si è più saputo nulla e tutti hanno troppa paura anche solo di nominarla per parlarne. Successivamente è toccato a Lacey, quella che all’epoca era la ragazza del fratello di Malcom, e dunque il dito è stato puntando in automatico su di lui e sulla sua famiglia. Ora la storia sembra ripetersi nuovamente dopo che un’altra ragazza non fa ritorno a casa e quindi le domande non possono che emergere nuovamente e quindi non si può che dedurre che sia l’intera città a nascondere qualcosa. Ancora una volta l’autrice è stata bravissima a costruire un mistero credibile e interessante, che portasse il lettore all’Interno delle indagini e che lo facesse dubitare di qualsiasi cosa, salvo poi scoprire solo quando era l’autrice stessa a volerlo, il vero colpevole. È chiaro che il format del libro precedente non poteva essere ripetuto, altrimenti sarebbe stato solo un romanzo ripetitivo e per questo ho apprezzato la scelta dell’autrice di creare qualcosa di diverso, riuscendo comunque a mantenere alta l’attenzione del lettore.
Di fatto resta sempre un libro young adult mystery, ma un romanzo tutto da scoprire insieme a Ellery e Malcom, che non si fermeranno facilmente almeno fino a quando tutto non verrà portato alla luce del sole.
Ma alla fine è anche qualcosa di più, un romanzo di formazione soprattutto per i due personaggi principali, che spesso devono pensare a loro stessi prima di tutti gli altri per proteggersi e per prender la direzione giusta per il proprio futuro.
Non devi dirlo a nessuno è il secondo romanzo che arriva in Italia di Karen McManus, un’autrice che già con Uno di noi sta mentendo aveva provato di essere un’autrice degna di nota per quando riguarda i romanzi di genere young adult mystery e con questo non fa che confermarlo. Inutile dire che le aspettative erano alle stelle e lei è stata in grado di rispettarle tutte, anzi ho amato di più questo secondo libro rispetto al primo proprio perché non ho visto arrivare nemmeno da lontano la storia che lei aveva pianificato e si vede che è stata coerente in questo poiché nemmeno un dettaglio è lasciato al caso, tutto avviene per una ragione ben precisa che trova solo alla fine la sua risposta.
Può sembrare, almeno dalle pagine, che il romanzo sia breve o mancante di qualcosa, ma posso garantirvi che in meno di 300 pagine l’autrice riesce a costruire una storia soddisfacente e a risolverla tranquillamente, senza andare avanti solo per obbligo o per aumentare la suspense, rispetta quindi i tempi narrativi e avanza con un ritmo sempre sostenuto: in un attimo infatti ci si ritrova alla fine, tanto si divora questa lettura grazie anche al suo stile diretto e immediato, fluido e scorrevole come poche.
Non devi dirlo a nessuno è un libro completamente diverso da Uno di noi sta mentendo e non potrei che esserne felice perché dimostra che l’autrice sa come essere originale e non ha bisogno di ripetersi per creare una storia interessante. Bene o male l’anno scorso tutti abbiamo letto il suo primo romanzo, tuttavia per chi ancora non l’ha conosciuta non posso che dirvi che è arrivato il momento di farlo, anche senza aver letto il precedente, fidatevi, non ve ne pentirete!
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