Recensione "Liberazione" di Imogen Kealey

Buonsalve bookspediani. 

 Oggi vi parlo di Liberazione di Imogen Kealey!

Titolo: Liberazione

Autore: Imogen Kealey

Editore: Longanesi
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 3 Settembre 2020

Nancy Wake ha lasciato all'umanità un’eredità preziosa. Imogen Kealey l'ha racchiusa in un romanzo appassionante.» Ilaria Tuti Spia. Moglie. Soldato. Leggenda.
Agli occhi degli Alleati è un’impavida combattente per la libertà, una leggenda delle operazioni speciali, una donna completamente fuori dagli schemi. Per la Gestapo, un fantasma, un’ombra, la persona più ricercata al mondo. Ma all’inizio, Nancy Wake non è altro che una giovane donna arrivata a Marsiglia dopo un’infanzia difficile in Australia. Nel cuore più antico della città affacciata sul Mediterraneo ha conosciuto e sposato Henri, l’uomo che ama perdutamente. Ma non appena la Francia entra in guerra, il suo sprezzo del pericolo e la fede nei valori della democrazia e della libertà la spingono a prendere parte alla Resistenza contro i nazisti. Diventa così la temibile spia nota come il Topo Bianco. Con una taglia di centomila franchi sulla testa, è fra i principali ricercati della Gestapo. Quando i tedeschi che le danno la caccia arrestano il marito e lo torturano per avere sue notizie, Nancy fugge in Gran Bretagna. Qui si unisce agli agenti segreti inglesi con cui pianifica il ritorno in Francia per unirsi ai combattenti della Resistenza nell’Alvernia. E sarà un ritorno degno di un personaggio memorabile. Perché lei è pronta a tutto pur di sconfiggere i tedeschi e liberare la Francia. Ed è pronta a dare la vita pur di salvare il marito…

IL MIO VOTO

Nancy Wake è la protagonista di questo romanzo, una donna realmente esistita ma che gli autori, poichè questo romanzo è scritto a quattro mani e i due autori si nascondono dietro lo pseudonimo di Imogen Kealey, cercano di rendere umana, riuscendoci. Nancy è tante cose: è una donna che ha trovato l'amore e che quindi si è sposata con Henri, un uomo molto ricco che non le fa mai mancare nulla, ma che lei ama per quello che è e per quello che rappresenta, non per i suoi soldi; ma è anche una donna che non ci sta a restare a guardare e che deve in qualche modo aiutare chi soffre di ingiustizie, ecco perchè durante il periodo nazista si allea con la Resistenza francese, salvando quante più persone possibili non solo grazie alle sue conoscenze, ma anche grazie ai soldi del marito, dediti alla sua causa. Saranno proprio questi soldi tuttavia la loro rovina poichè attirano attenzioni indesiderate in particolare su di Henri, il vero punto debole della donna e l'unica persona che non ha remore a restare indietro per permetterle di scappare lontano dalla Francia, più precisamente in Gran Bretagna, dove ancora una volta non riesce a restare con le mani in mano e, sebbene il pensiero vada sempre a suo marito e a cosa potrebbe succedergli, ed è quindi determinata a sconfiggere i tedeschi, tornare in Francia e soprattutto riavere suo marito sano e salvo, a costo della sua stessa vita. Nancy è quindi un personaggio realmente esistito e gli autori la omaggiano con questa storia, cercando di renderla un personaggio non inavvicinabile ma tangibile, mostrando i suoi lati umani ma anche la sua determinazione a cambiare le cose, a non tirarsi mai indietro davanti ad una sfida e ovviamente la sua forza e il suo coraggio, che hanno contribuito a rendere il mondo un posto migliore.

Come sapete amo i romanzi ambientati sulla Seconda Guerra Mondiale e sono convinta che non mi stancherò mai di leggerne perchè ogni libro riesce a narrare un pezzo di storia inedito, oppure una storia che già conosciamo però da un'altra angolazione, aggiungendo quindi qualcosa di unico e di un valore immenso e ve lo dice una che ha sempre odiato studiare Storia, ma adora i romanzi di questo periodo perchè convinta che insegnino molto più che un libro di testo. Questo romanzo poi riguarda una persona realmente esistita, qualcuno che ha dovuto affrontare prima la Germania tramite la Resistenza Francese, un Topo Bianco (questo il suo nome in codice) che cerca di avere tutto dalla vita ossia l'amore, ma anche la possibilità di aiutare gli altri, con tanto di agi che il marito si può permettere, ma che con quei soldi sovvenziona anche la Resistenza, successivamente Nancy si dirige in Gran Bretagna, dove diventa una spia a tutti gli effetti e dove smania per poter tornare presto in Francia, dal marito, e ovviamente dove lotta per sconfiggere la Germania. Tanti sono i ruoli che questa donna ha assunto, tante le nazionalità, se si pensa che è nata in Australia, eppure questa donna ha dimostrato di essere una vera e propria combattente, una donna che è riuscita a dare a tanti una possibilità di salvezza e che in qualche modo ha cambiato la storia, una persona che onestamente non conoscevo perchè mai menzionata nei libri di storia e che ho scoperto tramite questo romanzo, qualcuno che ora ricorderò per sempre e porterò nel cuore per tutto quello che ha fatto e per tutto quello che ha sacrificato, come tanti altri in quel periodo.

Imogen Kealey è lo pseudonimo di due autori che si sono uniti per raccontare una storia estremamente potente e significativa. Non è facile e infatti in alcuni punti si avverte qualche piccolo intoppo, ma per la maggior parte del tempo la scrittura del romanzo è molto fluida e scorrevole, gli spostamente così come i personaggi che entrano nella vita di Nancy sono tanti ed è facile perdersi, per cui raccomando di prestare attenzione alla storia e di non avere fretta di leggerla, perchè merita tantissimo e quindi occorre il suo tempo per assimilarla e per custodirla per il suo significato e per il messaggio di speranza che trasmette, perchè anche quando tutto sembra perduto c'è sempre qualcuno pronto a lottare per cambiare le cose. Come vi dicevo non sapevo nulla della storia di Nancy, per cui più leggevo più per me era una scoperta e ammetto che tantissime cose che le sono accadute mi hanno lasciato senza parole, purtroppo questa è la storia e non una favola o un romanzo di fiction dove è possibile cambiarlo e modellarlo a seconda del proprio gusto, e per quanto ingiusta e crudele, è un pezzo importante del nostro passato che merita di essere raccontato e di essere scoperto. La storia di Nancy è qualcosa di incredibile e ha provato il talento di questi due autori, che io spero di ritrovare molto presto in un nuovo romanzo.

Liberazione è una storia che fa male, è qualcosa di ingiusto e potente che arriva dritto al cuore, ma allo stesso tempo dona una piccola speranza e ci incita a lottare sempre, anche quando tutto sembra perduto, perchè anche una sola persona può cambiare le cose.