domenica 13 settembre 2020

Recensione "ll passato di Grace" di Emily Elgar

Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo del nuovo thriller di Emily Elgar ossia Il passato di Grace, edito per Fanucci.
Il passato di Grace (TimeCrime) di [Emily Elgar, Antonio Caminiti]

Titolo: I
l passato di Grace
Autore: Emily Elgar
Editore: Fanucci
Genere: Thriller
Data di uscita: 27 Agosto 2020



Meg e sua figlia Grace sono la famiglia più amata di Ashford, il fulcro che tiene insieme la comunità. Così quando Meg viene brutalmente uccisa e Grace scompare, il paese è sconvolto dal crimine, soprattutto perché la ragazza è malata da anni e potrebbe avere solo qualche giorno di vita. Chi ucciderebbe una madre che ha sacrificato ogni cosa per sua figlia e porterebbe via una teenager dalle cure che potrebbero salvarle la vita? L'intero paese è in cerca di una risposta, ma a volte la verità può rivelarsi più sconvolgente di quanto si riesca a immaginare...


IL MIO VOTO


Tutti conoscono Meg e sua figlia Grace, il loro passato purtroppo non si può cancellare e anche nel presente sanno come spiccare. Meg infatti ha perso un figlio, sembra essere stato proprio il suo ex marito a portarlo alla morte e sembra che se la sia presa anche con lei, rovinando per sempre la vita di Grace, perchè è nata prematura e con una serie di problematiche che le impongono di avere una vita sempre in ospedale, costretta ad essere nutrita spesso con dei tubi e soprattutto è impossibile per lei camminare, per questo Meg è sempre al suo fianco, pronta ad aiutarla. Meg quindi cerca in tutti i modi di andarle incontro, è conosciuta nella comunità come una donna forte e coraggiosa che però spesso ha bisogno di aiuto e per questo la comunità di Ashford non esita ad impegnarsi, ed è naturalmente sconvolta quando scopre che Meg è stata brutalmente uccisa e Grace è scomparsa. Sebbene quindi siano loro due le protagoniste, non sono le narratrici di questo romanzo in primis perchè la prima pagina si apre proprio con la morte di Meg, ma in secondo luogo perchè è Grace il mistero da svelare. Entrambi questi personaggi sono davvero emblematici e non sono affatto ciò che sembrano, per questo anche leggere indirettamente di loro mi è piaciuto moltissimo, perchè aggiunge una marcia in più alla storia.


Sono quindi Jon e Cara i due narratori di questa storia, il primo è un giornalista che conosce bene la storia di Meg e Grace, ma anche Simon, l'ex marito di Meg, ed è per questo che è molto affezionato al caso e vuole scoprire la verità. Attraverso questa storia lo conosciamo nel privato e quindi vediamo che spesso la sua carriera gli costa il matrimonio, è infatti ai ferri corti con la moglie ma comunque non esita a sacrificarsi perchè si sente legato a questa storia e vuole risolverla fino alla fine. Cara invece è un'amica di Grace, la ragazza che trova il corpo di Meg e quindi la prima a lanciare l'allarme, colei che anche attraverso i diari della ragazza riesce a comprenderla molto meglio e a capire tante cose. Di fatto quindi abbiamo due narratori coinvolti nella storia e conosciamo un poco la loro vita privata, non si tratta solo di risolvere l'omicidio di Meg e la scomparsa di Grace, è una storia molto più complessa che tocca tantissimi argomenti, così come ci fa capire molto bene che quello che vediamo non è mai la verità, che non è possibile conoscer bene una persona, perchè tutti abbiamo dei segreti e tanti di questi vogliamo che restino tali.



Ho letto il primo romanzo di Emily Elgar appena uscito e subito mi è piaciuto molto il modo di scrivere ma anche di raccontare di questa autrice, che non lascia mai nulla al caso e che riesce ad attingere anche a fatti di attualità per i suoi romanzi, facendoli risultare ancora più incredibili, per cui non appena ho potuto, mi sono tuffata subito su questo nuovo romanzo. Leggendo la trama, sono rimasta subito spiazzata dal vedere i due narratori del romanzo ossia Jon e Cara, due personaggi molto vicini ai protagonisti e quindi a Grace e Meg, ma che in loro assenza portano avanti la storia in modo alternato, facendoci vedere attraverso gli occhi di Jon, un giornalista e quindi una persona che spesso comprende chi sta mentendo, un aspetto un po' più professionale per via del suo lavoro e della sua ossessione per questa famiglia, mentre invece attraverso Cara vediamo solo un'amica preoccupata che vuole scoprire la verità a tutti i costi. Non posso ovviamente dire nulla a riguardo, altrimenti rovinerei la trama ben costruita dall'autrice, ma posso assicurarvi che nulla è ciò che sembra e che la Elgar è stata bravissima a darci piccoli tasselli e, solo una volta che tutto va al suo posto, farci capire il quadro generale, sconvolgendoci. Attraverso una prosa molto fluida e scorrevole, Il passato di Grace ci fa capire che non tutto è quello che sembra e soprattutto che non si finisce mai di conoscere fino in fondo le persone e proprio il fatto che sia tratto da una storia vera, mette ancora di più i brividi.







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