domenica 18 luglio 2021

Recensione "Il mistero di Agatha Christie" di Marie Benedict

 



Titolo: Il mistero di Agatha Christie
Autore: Marie Benedict
Editore: Piemme
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 15 Giugno 2021


È in una sera di ottobre del 1912 che Agatha Miller conosce il tenente Archibald Christie, un giovane pilota bello e sfacciato che insiste per danzare con lei. I due diventano inseparabili, e non bastano l'ostilità delle famiglie o la penuria di mezzi a impedir loro di sposarsi e coronare il proprio amore. Ma quando, nel 1919, Archie torna a casa dalla guerra, è un uomo molto diverso dal ragazzo che Agatha aveva conosciuto, e la vita con lui si rivelerà l'opposto di come la scrittrice l'aveva immaginata. Dicembre 1926. Dopo una furiosa lite, Agatha scompare. La sua auto viene ritrovata sulla riva di un profondo stagno; i segni lasciati dalle ruote e una pelliccia rimasta incomprensibilmente nel veicolo sono gli unici indizi su cosa possa esserle accaduto, o almeno così crede la polizia. Agatha, infatti, ha lasciato dietro di sé anche una misteriosa lettera, di cui solo Archie conosce l'esistenza e il contenuto. In poche ore, l'uomo si ritrova al centro di uno di quei gialli che hanno reso famosa la moglie, tra le implicite accuse degli agenti, l'insistenza della stampa e dell'opinione pubblica e le istruzioni della lettera, da cui dipende il suo futuro. Ma cosa si cela davvero dietro la scomparsa di Agatha? Attraverso questa interpretazione di un episodio enigmatico della vita di Agatha Christie, Marie Benedict ci mostra una donna forte, capace di affrancarsi dalla persecuzione maschilista del marito mettendo in atto quelle abilità logiche e creative che ne hanno caratterizzato le opere.


IL MIO VOTO


Agatha Christie è stata una tra le autrici più amate di sempre e devo dire che è stato il suo libro uno tra i primi che ho letto proprio a scuola, conoscendo così il suo famoso Poirot eppure sapevo molto poco della sua vita personale e per come si presentava questo libro, come un giallo nella vita di Agatha Christie, beh resistere era impossibile. La protagonista quindi non può che essere la stessa autrice, in questo caso in veste però di semplice personaggio. La Benedict ci presenta un'Agatha ben lontano dall'essere la Christie, una ragazza promessa ad un'altra persona che si innamora all'improvviso di Archibald Christie e mette tutto in discussione per lui, un uomo che le promette il mondo e che per un certo periodo riesce a renderla felice, anche se ovviamente la guerra lo cambia, non è più lo stesso uomo che fa ritorno così come Agatha cambia sotto ai suoi occhi, il diventare madre sicuramente la cambia, così come la sfida di scrivere lei stessa un romanzo e non una semplice storia, bensì un giallo e ovviamente non può immaginare che proprio un mistero riguarderà la sua vita. Personalmente non ne sapevo nulla infatti, ma ci sono stati dei giorni in cui la Christie è sparita senza lasciare traccia, lasciando il marito a gestire il tutto, le conseguenze della sua sparizione, la preoccupazione e ovviamente la figlia, eppure di questa scomparsa non sapremo mai la verità, la Benedict non può che cercare di raccontarcela, dimostrandoci ancora una volta il genio di questa autrice, in una storia che la riguarda in prima persona e che la rende lontana da quell'autrice inarrivabile, una semplice donna imperfetta come tante che ha a che fare con la vita e le sue difficoltà. L'autrice riesce quindi a farci conoscere un personaggio così importante per il mondo nella sua veste di semplice donna e rendere credibile e reale un personaggio del genere, non è affatto semplice, ma la Benedict ci riesce bene!


Il mistero di Agatha Christie è una lettura che non incanta solo per la sua copertina, ma la storia che racconta è davvero un'occasione unica per conoscere questa autrice nella sua quotidianità. L'autrice ci racconta questa storia su due tempi narrativi diversi: infatti la trama inizia con un'Agatha ancora giovane, vicina a conoscere Archibald Christie, e successivamente passiamo a 1926 che è appunto l'anno in cui è scomparsa per qualche giorno e assistiamo al marito che non sa cosa pensare, alla polizia che la certa e praticamente alla vita dei Christie messa totalmente a soqquadro per questo. E' ovvio che il lettore si ritrovi in due storie diverse, catturato totalmente da entrambe perchè ha modo di conoscere Agatha da ragazza e quindi di vedere come  è diventata la famosa autrice, la quale ha cominciato a scrivere un giallo un po' pere sfizio, per dimostrare agli altri e a se stessa che poteva farcela e questo non può che spiazzare ma far amare ancora di più questa storia. Dall'altra parte, per me che non ero a conoscenza della sparizione dell'autrice, ho amato i momenti in cui la Benedict si focalizza sul mistero della sua scomparsa e ovviamente ne da una sua interpretazione, facendoci però capire che ormai Agatha Miller era ben lontana, ormai la Christie sapeva bene come operare grazie ai suoi romanzi e in un certo senso è come se fosse diventata la protagonista di un suo stesso libro, in un certo senso questo è un romanzo all'interno di un romanzo e insomma si ama per questo.
Lo stile della Benedict è molto semplice e diretto, è facile entrare subito in sintonia con la storia e con la Christie e il romanzo scorre molto bene, per cui leggere le quasi trecento pagine che lo compongono non solo è facile, ma è un vero piacere.
Personalmente Il mistero di Agatha Christie è un vero gioellino per i fan di questa autrice, ma anche per chi non conosce così bene la sua vita privata, è un ottimo modo per umanizzarla e sentirla più vicino, oltre un'autrice, ma appunto una semplice donna.



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