#Review Party:"Solo un battito del cuore" di Emma Cooper

Buon salve bookspediani.
Domani esce questa piccola perla e io non posso che suggerirvi di dargli una possibilità la merita tutta per la sua originalità e per i suoi indimenticabili protagonisti!



Titolo: Solo un battito del cuore

Autore: Emma Cooper

Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 6 Giugno 2019

C’è solo una cosa che riesce a rendere davvero felice Melody: cantare. Persino nelle situazioni più improbabili, intonare I Will Survive, Don’t Stop Me Now o Single Ladies le fa dimenticare ogni cosa. I suoi due figli adolescenti spesso provano imbarazzo per questa stramba passione. Non sanno, però, che è il modo escogitato dalla loro madre per aiutare la famiglia ad andare avanti e a dimenticare. Dimenticare un marito, e un padre, che da un giorno all’altro li ha lasciati, sparendo nel nulla e rendendo inutile ogni tentativo di rintracciarlo. Melody ha deciso che le canzoni avrebbero riportato l’allegria in casa, perché sa che la cosa più importante è far percepire ai figli l’esistenza di un affetto profondo e invincibile. Più forte dell’ossessione di Rose di ritrovare il padre o del tentativo di Flynn di far finta che non sia mai esistito.

Finché accade qualcosa di inaspettato: Melody scopre che hanno trovato un uomo che potrebbe essere suo marito. Non le è stato detto altro, ma si tratta di una notizia che può cambiare ogni cosa. Se dovesse essere lui, mille domande senza risposta ne esigerebbero una. Se non dovesse essere lui, un’altra piccola ferita si aprirebbe sopra le altre. E, questa volta, Melody non riesce a trovare una canzone che le faccia tornare il sorriso. Eppure forse è proprio quello di cui lei e i suoi figli hanno bisogno: forse, questa nuova speranza è ciò che può unirli come un tempo. Può far riscoprire loro che esiste un «noi» più forte di tutto. Che insieme possono affrontare il destino. Che per comporre una melodia servono molte note diverse note che si accordino tra loro e risuonino come un unico battito del cuore.

IL MIO VOTO

I King sono una famiglia assai particolare: c'è Melody, una madre e una moglie che è una donna davvero unica perchè a causa di un incidente le è nata una bizzarra patologia che la costringe a cantare nelle situazioni meno azzeccate e nessuno ha mai trovato una risposta, è arrivata all'improvviso e deve conviverci, e non le sfugge ovviamente l'ironia del suo nome, anche se non tutti vedono la sua patologia come qualcosa di divertente o simpatico e tra questi ci sono i compagni dei suoi due figli, Flynn e Rose. Flynn infatti viene spesso deriso per le doti della madre, ma anche per il suo aspetto: il ragazzo infatti a causa di un incidente ha perso la vista da un occhio e quindi è spesso vittima di bullismo, e a tutte le provocazione reagisce con la violenza quando non riesce più a sopportarlo, cacciandosi nei guai. Rose invece è l'intelligente della famiglia, ma anche quella più suscettibile e quella più determinata ad avere risposte. Avrete notato infatti che non c'è nessun Signor King e la verità è che Devon è scomparso da cinque anni, più precisamente è morto, perchè altrimenti Melody non si spiegerebbe come il marito se ne sia volontariamente andato di casa. Eppure dopo tanto tempo c'è la possibilità che l'uomo sia davvero vivo e con la sua comparsa ci sono tante domande a cui bisogna rispondere. Purtroppo il canto non sarà in grado di risolvere tutti i guai, questa volta.

Con questo romanzo Emma Cooper ha toccato decisamente le corde giuste, sia per quanto riguarda le tematiche che ha scelto di affrontare sia per l'originalità della sua storia. La protagonista principale infatti è la famiglia King, una famiglia in qualche modo spezzata, che ogni giorno va avanti come può: Melody, la madre e la responsabile dei suoi figli, purtroppo è costretta a selezionare gli acquisti perchè arriva sempre a fine mese con l'acqua alla gola per quanto riguarda i conti, ma nemmeno i due figli Flynn e Rose se la passano altrettanto bene. Flynn viene spesso preso in giro a scuola e questo lo spinge a rispondere con violenza, finendo spesso nell'ufficio del preside per qualche punizione. Al contrario Rose è una delle ragazze più brave ed intelligenti della sua classe, eppure anche lei ha qualche imperfezione poichè sfrutta la fiducia della scuola per i suoi interessi personali, anche se nobili. Nella famiglia King infatti manca un componente: Devon, il padre dei ragazzi, che ormai da cinque anni è sparito e Melody è convinta che sia morto, perchè altrimenti significherebbe che l'uomo si sia allontanato volontariamente dalla sua famiglia. Ma c'è qualcosa di ancora più particolare nella famiglia King, che riguarda Melody: dopo un brutto incidente infatti la donna ha sviluppato una strana patologia che la costringe a cantare nelle situazioni di stress, qualcosa che non può controllare e che spesso le provoca imbarazzo.

E' proprio questo a mio avviso l'elemento più interessante del romanzo, il fatto che una caduta possa far nascere una patologia così unica e rara dal costringere una donna a non potersi controllare in determinati momenti e cantare a come se non ci fosse un domani, come se tramite quelle parole facesse uscire tutto quello che prova: l'amore per i propri figli, lo stress che è costretta ad affrontare ogni giorno perchè non sa mai come arrivare a fine mese, tutte le difficoltà che hanno i suoi bambini a scuola e soprattutto la delusione nel non avere più accanto il marito.

Il canto, così come le canzoni che vengono nominate all'interno del romanzo, smorzano l'aria che si respira nella storia, un'aria davvero tesa che parla di bullismo per quanto riguarda Flynn, il quale non solo viene preso in giro per come si comporta la madre e per essere così attaccato a lei, ma anche per il suo aspetto, poichè a causa di un brutto incidente ha perso la vista da un occhio e questo comporta per lui una vita molto più difficile, ma si parla anche di segreti e di bugie e in questo caso è Rose la diretta interessate, che sfrutta la sua intelligenza e la sua aria da brava ragazza per appropriarsi di soldi non suoi che l'aiutino a trovare suo padre. Ed infine si parla di amore per la famiglia e dei sacrifici che si fanno per essa, anche se non sempre appaiono come tali.

Attraverso i punti di vista dei quattro personaggi della famiglia King assistiamo all'avanzare della loro storia e quindi dei loro pensieri, delle loro fragilità e delle loro insicurezze. Melody infatti è l'unica della famiglia a dare per certa la morte di Devon, perchè sa che non avrebbe mai lasciato la sua famiglia altrimenti, eppure quando la notizia del ritrovamento di un uomo molto simile a lui viene annunciata, mille domande si infrangono dentro di lei e tutte le poche certezze che aveva si infrangono, perchè può dover accettare il fatto che suo marito l'abbia veramente lasciata e questo è uno shock talmente grande da mettere in crisi anche la sua stessa patologia. Ma come lei anche Flynn e Rose hanno pensieri a riguardo. Probabilmente Flynn è il personaggio che più mi è piaciuto per la sua sensibilità e soprattutto perchè è di una dolcezza unica: al contrario di tanti ragazzi che si vergognerebbero ad avere una madre che scoppia a cantare all'improvviso, lui la vede in maniera positiva e non può che divertirsi la maggior parte delle volte, anche quando canta tutta la notte e non lo lascia dormire. Rose invece non mi ha convinto fino in fondo, anche se è quella più determinata a trovare suo padre, non sa che facendolo potrebbe aprire un vero e proprio vaso di Pandora. Per quanto riguarda invece Devon ammetto di essere stata molto curiosa della sua storia ed è di fatto questo quello che invoglia il lettore a continuarla.

Tutti e quattro i personaggi li ho trovati molto ben caratterizzati e questo mi ha portato ad essere molto vicina a loro, a sentirli quasi parte della mia famiglia, tanto che arrivata alla fine della storia, mi è dispiaciuto doverli salutare perchè sono stati dei compagni di viaggio fantastici. Emma Cooper ha la straordinaria capacità di parlare di tematiche attuali e profonde, ma allo stesso tempo con uno stile semplice, fresco e a tratti ironico riesce ad alleggerire l'atmosfera e quindi a far sentire anche il lettore più leggero: la storia che va a leggere è importante, arrivo dritto al cuore e in alcuni punto fa davvero male, allo stesso tempo però riesce anche a farci sognare ed emozionare come non mai, per non parlare del fatto che leggere delle continue canzoni che canta Melody spinge il lettore stesso ad intonare qualche strofa.

Dalla trama credo di aver sottovalutato questo libro, o meglio ero pronta a venire completamente investita da questa storia, ma è riusciuto davvero a sorprendermi e trasmettermi decisamente tante emozioni, dalla speranza, alla sofferenza fino ad arrivare all'amore.

Solo un battito del cuore è un romanzo che vi investirà in pieno e una volta terminato vi mancherà qualcosa, sarà un pezzo di cuore rubato da questa famiglia indimenticabile.

Mi raccomando, recuperate le altre recensioni!