lunedì 13 settembre 2021

Blogtour "La supplente" di Cristina Frascà - Il sogno di Anna

 

Bookspediani, volete conoscere Anna, la protagonista de La supplente? Vi accontento subito!



Titolo: La supplente
Autore:  Cristina Frascà
Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 9 Settembre 2021


Anna ha trent’anni e non ne fa una giusta. Sarà per questo che non ha ancora realizzato il sogno di insegnare; o forse perché la strada per ottenere un posto di ruolo – si sa – è lunga e tortuosa. Così, quando scopre di aver ottenuto una supplenza per un intero anno non può credere alle sue orecchie, e poco le importa che in quell’istituto professionale le sue amate materie umanistiche non siano le più importanti. Anna è armata di buone intenzioni e nessuno le impedirà di essere il perfetto insegnante in stile “Attimo fuggente”. Quando però si trova davanti Rimmel, Bruzzo, Mito, il Principe e Panik le sue certezze vacillano: i nomignoli dei nuovi alunni sono anche simpatici, ma loro non lo sembrano affatto, e non hanno alcuna intenzione di ascoltarla. Ma Anna ha una strategia segreta per provare a coinvolgerli: niente libro di testo, niente cattedra. La poesia è un linguaggio che arriva al cuore di tutti e persino il dizionario Treccani, se usato alla ricerca dei neologismi più strani, non è poi così difficile da consultare. Giorno dopo giorno, si avvicina sempre di più ai suoi studenti, scoprendo che, sotto una solida corazza, nascondono le paure di tutti gli adolescenti. Per loro, l’amicizia e l’amore hanno ancora il gusto pericoloso ma unico dell’ingenuità, e, più che di un voto, hanno bisogno di essere ascoltati. Quello che non avrebbe mai immaginato è che sarebbero stati loro a cambiare la sua vita. A insegnarle che le sue fragilità sono una risorsa e che l’incontro inaspettato con Sasha e la sua passione per gli scacchi è più speciale di quanto credesse. Anna ha finalmente capito quale è il segreto dell’insegnamento: non smettere mai di imparare. Cristina Frascà è un’insegnate che ha deciso di porre al centro del suo esordio fresco e sincero il mondo della scuola. Un romanzo in cui la protagonista è in cerca di sé stessa e non avrebbe mai pensato di capire chi è veramente grazie ai suoi alunni.



IL SOGNO DI ANNA

Anna è la protagonista di questo romanzo, una ragazza di trent'anni che sta inseguendo il suo sogno ossia quello di insegnare ai ragazzi quello che ha studiato ossia le materie umanistiche, qualcosa di cui lei non può fare a meno. Diventare insegnante non è facile perchè per ottenere quel tanto ambito posto di ruolo, c'è tanto da faticare: ci vuole tanto studio dietro, ma soprattutto fortuna nei concorsi, perchè è grazie a questi che si entra ufficialmente di ruolo. Ma Anna quest'anno è fortunata perchè ha per le mani una supplenza che la terrà impegnata fino alla fine dell'anno scolastico e quindi fino a giugno, un'occasione che la ragazza non si lascia certo sfuggire perchè sa che dietro di lei c'è la fila, c'è già qualcuno pronto ad accettare in caso di un suo rifiuto. E così Anna si prepara a questo nuovo incarico, in una scuola dove le sue tanto amate materie umanistiche non sono così ben accettate come pensava, la classe infatti è difficile da convicere e  specialmente gli studenti maschi sono più interessati a metterla in difficoltà piuttosto che imparare la lezione, ma proprio per questo motivo sarà Anna stessa che potrà constatare che non si finisce mai di studiare e di imparare, non solo in ambito della sua materia per essere sempre aggiornata, ma in ambito di persone: quei ragazzi così difficili da gestire all'inizio la spingeranno a trovare sempre nuove idee per farsi ascoltare e per rendere le sue materie più attuali che mai, così come le faranno capire che il lavoro dell'insegnante non è mai facile perchè ha un grande ruolo davanti a sè ossia quello di guidare i ragazzi nel mondo e di farglielo conoscere, a suo modo.


Inseguire i propri sogni non è facile e Anna lo sa bene, questa è una di quelle protagoniste un po' goffe e sempre convinta di sbagliare qualcosa, una ragazza insomma alle prime armi nel mondo del lavoro che pensa di fare bene, quando invece anche con tutte le buone intenzioni del mondo, sbaglia, e questo nel suo mondo ha un peso non indifferente perchè sbagliare con i ragazzi significa fargli perdere interesse nelle lezioni, nella materia e nella scuola stessa. Ma Anna per forrtuna non è un'insegnante come tanti altri, non si ferma all'apparenza e tiene sinceramente sia alle sue materie che ai suoi studenti, per cui non si lascia scoraggiare dagli errori e anzi, non ha paura di ammettere quando sbaglia e diciamocelo, un'insegnante che ammette di sbagliare è una vera rarità, eppure sono persone come lei che permetto ai ragazzi di non vedere la scuola come una nemica ma un luogo di apprendimento.
Anna è disposta a tutto per inseguire il suo sogno, anche ad ammettere che non è arrivata solo perchè ha una laurea e ha un'incarico fino alla fine di giugno, è una ragazza che si mette in gioco e che non teme di uscire fuori dal tracciato per arrivare ai suoi studenti e soprattutto è qualcuno che capisce che i suoi ragazzi possono imparare da lei, ma lei stessa può apprendere molto da loro e questo è qualcosa di incredibile. Insomma il sogno di Anna è qualcosa di lontano, non è ancora insegnate di ruolo, ma la somma delle sue esperienze la caratterizzeranno e le permetteranno, quando sarà il suo momento, di essere una signora insegnante.





1 commento:

  1. Ciao! Che dire, capisco bene Anna, anche io negli ultimi anni sono stata alle prese con le supplenze e tutti gli imprevisti che ne conseguono :-) Credo proprio che questo romanzo mi potrebbe piacere!

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