martedì 28 gennaio 2020

Recensione "Caccia al tesoro impossibile" di P.G. Bell

Buon salve bookspediani.
L'anno scorso vi ho parlato di una storia per ragazzi di cui mi sono innamorata, ossia "Il treno dei luoghi impossibili" e oggi, in occasione del suo seguito, non potevo che tenervi compagnia con "Caccia al tesoro impossibile" di P.G. Bell.

Caccia al tesoro impossibile di [Bell, P.G.]

Titolo: Caccia al tesoro impossibile
AutoreP.G. Bell 
Editore: Piemme
Genere: Fantasy
Data di uscita: 28 Gennaio 2020


Suzy Smith, Postina dei Luoghi Impossibili, si riunisce nell'incredibile città di Trollville con i suoi amici Wilmot, Colosso, Ursel e Frederick per la festa inaugurale del nuovo Postale, il treno che consegna lettere e pacchi nei mondi magici della Confederazione. Ma la cerimonia viene interrotta da un terremoto devastante, il primo nella lunga storia della città. Una forza sinistra è all'opera nel sottosuolo per riportare alla luce un tesoro antico, e l'unico a sapere come fermarla potrebbe essere il destinatario di una lettera mai consegnata. Tra troll scassinatori e stregoni scorbutici, dalle oscure profondità della Valle Arcana alle nuvole incantate della Cirrofucina, l'equipaggio del Postale dovrà seguire una scia di indizi per risalire all'origine della minaccia che incombe su Trollville. Ma il tempo stringe, e stavolta l'impresa sembra davvero impossibile…


IL MIO VOTO




Suzy Smith ha avuto una vita bella piena negli ultimi mesi: da un giorno all'altro ha scoperto l'esistenza dei Troll e del treno dei luoghi impossibili, visto che i binari su cui circola sono stati costruiti una sera proprio a casa sua e lei non ha resistito ad insediarsi in questo treno per conoscerlo meglio. Esso l'ha portata a conoscere Wilmot, un troll che molto presto è diventato uno dei suoi migliori amici e l'ha portata a vivere un'avventura incredibile, conclusasi con la salvezza della Confederazione stessa e con Suzy divenuta una postina dei luoghi impossibili. Purtroppo però Suzy non appartiene a quel mondo e quindi è dovuta tornare a casa, in attesa di una nuova missione, che si verifica solo due mesi dopo dall'ultima e si tratta di un vero e proprio festeggiamento in onore del nuovo Postale. Sfortunatamente l'appena ritrovata tranquillità di Trollville viene messa a dura prova quando un terremoto scuote la città, il primo terremoto mai verificatosi che mette in allarme tutti i suoi abitanti e spinge Suzy ad agire fin da subito, portandola a conoscere una verità ben diversa e ben più pericolosa di un terremoto: infatti una figura misteriosa sta scavando nel sottosuolo per trovare un tesoro misterioso, un tesoro quasi impossibile da ottenere, ma che fa gola a troppe persone e quindi ancora una volta Suzy, insieme ai suoi fedeli amici, è chiamata a proteggere la Confederazione, sperando che la sua forza e il suo coraggio possa bastare a risolvere la situazione.


Suzy Smith, normalissima ragazza ma anche specialissima postina dei Luoghi Impossibili, è ancora una volta la protagonista di questa storia, una ragazzina a cui è stato sconvolto il mondo e che non può fare finta di nulla a riguardo. Infatti la recente esperienza nella Confederazione, ossia i mondi magici che la costituiscono tra cui Trollville, dove ha passato più tempo Suzy, l'ha in qualche modo cambiata: da amante della fisica è stata testimone di come è possibile piegare le sue regole e questo è qualcosa che applica anche nella vita reale, a scuola, rischiando di andare male nei compiti perchè di fatto solo lei è a conoscenza di questi segreti e quindi dalla sua esperienza è notevolmente cambiato il suo modo di vedere le cose. Suzy però non è solo una ragazzina, è anche una postina e questo significa che ci sono missioni nella Confederazione che attendono solo lei, missioni che la fanno restare lontano dai suoi genitori e soprattutto la costringono a mentire, visto che loro non sanno nulla di questa seconda vita. Ormai sono passati dei mesi da quando Suzy ha scoperto questo mondo e lo ha salvato e ora è pronta a tornarci per festeggiare l'inaugurazione del nuovo Postale, visto che quello precedente era stato completamente distrutto. Qui avrà modo di ritrovare il troll e amico Wilmot, ma anche Fredrick, una semplice rana al loro primo incontro e ora un ragazzo pronto ad una nuova avventura, richiesta che presto verrà esaudita perchè un terremoto spaventerà la città, facendo capire che un losco piano è in atto, che potrebbe mettere in pericolo tutti quanti. Come sempre toccherà a Suzy essere in prima fila per risolvere la situazione, una scelta che da una parte la fa sentire fiera e orgogliosa di se stessa ma ancora una volta le fa capire che c'è una parte di lei che tiene nascosta alla sua famiglia e ora, che è in difficoltà per tornare, il diverso scorrere del tempo, diventa ancora più accentuato. Quindi Suzy in questo romanzo dimostra grande coraggio e cocciutaggine, ma soprattutto assistiamo ad una sua ulteriore crescita, non solo esteriore, ma interiore.


P.G. Bell ancora una volta ci conduce all'interno della Confederazione, un luogo magico dove tutto sembra possibile, anche un treno che costruisce in un attimo dei binari per fare le consegne più veloci che si siano mai viste, è anche possibile trasformare un ragazzo in una rana e rinchiuderlo in una palla di vetro, ma soprattutto è possibile vivere avventure incredibili. Questa volta non ci troviamo a bordo di nessun treno e quindi la narrazione può apparire leggermente statica, visto che la scena principalmente si svolge a Trollville e la storia si basa sullo scoprire chi vuole mettere in pericolo la città e perchè, tuttavia l'autore non si smentisce e ancora una volta apre la sua fantasia al lettore, regalandogli nuovi dettagli sul mondo della Confederazione: conosciamo per esempio il re, il quale ci appare come un bambino capriccioso che vuole solo essere ricordato dai suoi sudditi e amato, ma abbiamo modo di rivedere i personaggi che abbiamo amato nel primo libro come Wilmot, Colosso, Ursel e Frederick e abbiamo nuovi nemici che operano nell'ombra per i loro loschi scopi. L'autore dunque non ci conduce in giro per la Confederazione, ma ci fa immergere sempre di più in essa perchè il pericolo si trova in grande profondità e rischia di distruggere per sempre tutta Trollville. Abbiamo quindi modo in questo caso di conoscere nuove parti di questo mondo magico e di innamorarci ancora di più della Confederazione e della sua atipicità: essa infatti è impregnata di magia e questo la rende speciale, al di sopra di ogni regola della fisica, ma anche particolare per i suoi abitanti quali troll, stregoni e personaggi più unici che rari che sanno come fare la loro impressione nel lettore. A spingere Suzy ad una nuova missione questa volta non è semplice curiosità, ma senso di dovere e di protezione della propria casa, perchè ormai considera Trollville come tale, e dunque anche questo secondo libro non può che regalarci una magica avventura, forse meno adrenalinica dell'altra, ma pur sempre incredibilmente unica.


Questa volta quindi non si parla di scoprire un mondo nuovo insieme a Suzy, la Confederazione iniziamo a riconoscerla, ma si tratta di ritrovare insieme alla nostra protagonista vecchi amici e soprattutto di trovare il proprio luogo di appartenenza. Inutile sottolineare che il viaggio con il treno dei luoghi impossibili ha cambiato Suzy e ha cambiato anche il suo modo di vedere le cose, dettagli che applica anche nella sua vita reale, mettendo quindi in discussione regole che si dovrebbero considerare assolute ma che lei in qualche modo si può permettere di contestare per via delle sue conoscenze che però restano segrete perchè non può parlarne con nessuno. Questo per Suzy è un grosso peso da portare perchè vorrebbe poter condividere con la sua famiglia il meraviglioso mondo che ha scoperto. Ormai la questione del tempo è qualcosa di passato, sa benissimo che nella Confederazione scorre diversamente e che nel mentre i suoi genitori dormono, tuttavia ora che ci sono possibili imprevisti per il ritorno è costretta a considerare il fatto che se non tornasse in tempo i suoi genitori non andrebbero al lavoro perchè ancora appisolati e questa è una questione che non la fa certamente sentire bene. Dall'altra parte ama essere una postina dei Luoghi Impossibili e ama stare con uno dei suoi più cari amici Wilmot, quindi le sue due vite vanno in netto contrasto perchè cercare di unirle è impossibile. In questo secondo romanzo prevale certamente il mistero: Suzy infatti deve capire cosa sta succedendo a Trollville per poterla salvare e questo significa fare parecchie indagini prima di arrivare ad una verità davvero incredibile quanto spaventosa.


Mi sono innamorata subito della storia narrata ne "Il treno dei luoghi impossibili" per cui ero ancora più desiderosa di immergermi in questa seconda avventura e devo dire che P.G. Bell si è nuovamente rivelato un genio di fantasia, mettendo in scena una storia molto più misteriosa e forse anche più matura della precedente perchè appunto cresciuta insieme alla sua protagonista. Questa volta il mistero si trova a Trollville e quindi non vediamo poi molti viaggi di Suzy insieme al treno e questo mi è dispiaciuto parecchio, anche se allo stesso tempo capisco che l'autore abbia fatto questa scelta per non rischiare di ripetersi e quindi ha dato un'impronta completamente nuova alla storia, che conserva molto bene il suo worldbuiling e lo va ad approfondire, ma si sviluppa ancora di più sul suo lato misterioso. Ancora una volta le illustrazioni di Flavia Sorrentino vanno ad arricchire questa storia, facendoci dare uno sguardo alle città che l'autore descrive e ai suoi personaggi, dando quindi modo di farceli sentire più vicini a noi. Il suo stile è certamente più incisivo e più sicuro di sè, anche se alcune volte si divaga troppo, la storia risulta essere lineare e scorrevole e le trecentosessanta pagine da cui è composta volano via in un attimo, come se il tempo si fermasse solo per consentirci di immergerci appieno in essa.
Il vero colpo di genio è il plot twist legato al mistero del pericolo di Trollville, che ho trovato davvero ben costruito e onestamente fuori da ogni possibile previsione. Quello che però mi ha lasciato davvero senza parole è il finale perchè ha dato prova ancora una volta della grandezza della sua protagonista, Suzy, ma allo stesso tempo ha lasciato una grandissima curiosità nel lettore, e infatti non posso che sperare che il terzo libro di questa serie arrivi presto.




si ringrazia la casa editrice 
per la copia omaggio




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