Recensione "Principe azzurro per un giorno" di Kasie West

buona sera Readers!

oggi vi lascio la recensione di un romanzo che ha saputo davvero stupirmi conquistandomi pagina dopo pagina

 

 

 

Titolo: Principe azzurro per un giorno

Autore: Kasie West

Editore: Mondadori

Data di uscita: 1 settembre 2015

 

 

trama

 

 

La sera del ballo di fine anno, quando sta per entrare con il suo ragazzo e presentarlo finalmente ai suoi amici, Mia litiga con Bradley, che se ne va e la lascia sola nel parcheggio. La serata, però, è troppo importante per lei: è candidata a essere eletta reginetta della scuola, ma soprattutto deve dimostrare a tutti che Bradley esiste veramente. La sua amica Jules, infatti, la accusa di essere una bugiarda e di aver mentito sulla sua storia. Così Mia chiede a un ragazzo fermo in auto nel parcheggio di farle da cavaliere per la serata, fingendosi Bradley. L'esito di quella scelta avrà risvolti imprevedibili per Mia, che dovrà districarsi tra bugie e finti appuntamenti in un viaggio alla scoperta dell'amore e di se stessa.

 

 

 

la mia opinione

 

Ormai ho capito che per amare un libro basta non avere aspettative, così uno non si aspetta nulla  e se il libro si rivela essere molto carino rimane piacevolmente sorpreso.

Cosa che mi è successa con Principe azzurro per un giorno, infatti pensavo fosse la solita storiella romantica e invece ha saputo conquistarmi con la sua semplicità ed è riuscita a lasciarmi anche qualcosa dentro.

 

La protagonista è Mia, una ragazza all'ultimo anno di Liceo che sta per andare alla UCLA, una delle Università più prestigiose della West Coast. Bella, popolare, intelligente e con un gruppo di migliori amiche, tranne una in particolare Jules, che ama alla follia.

Ma poi il fidanzato la lascia poco prima del ballo scolastico di fine anno.

 

Per dimostrare a Jules, che non crede che Mia abbia davvero un fidanzato, la ragazza scongiura un tipo che sta leggendo un libo in macchina di cui non conosce nemmeno il nome a fingersi il suo ragazzo Bradley per la serata e provare alla sue amiche di non essere una bugiarda.

 

 

Questo però innescherà una serie di avvenimenti che porterà Mia a raccontare bugie su bugie alle sue amiche, ma si vedrà anche costretta a ricambiare il favore e quindi inizierà a conoscere piano piano Hayden, un ragazzo veramente speciale che la vede per la ragazza che è e non per quello che appare al resto del mondo e farà amicizia con una ragazza che non si ferma alla superficie della persona.

Ma purtroppo si sa, le bugie hanno le gambe corte e ormai il danno è fatto..

Riuscirà Mia a venirne a capo?

 

Una delle cose che ho amato di questo libro è lo sviluppo della relazione tra i due protagonisti.

Non avviene subito, è una cosa che si sviluppa lentamente, giorno dopo giorno, momento dopo momento passato insieme a conoscersi meglio, perché effettivamente i due sono estranei.

Inoltre l’autrice è stata bravissima a inserire il messaggio che non contano le apparenze, non bisogna fermarsi alla superficie della persona, ma bisogna scavare a fondo per conoscerla davvero.

 

Il personaggio di Mia mi è piaciuto tantissimo, ho amato il cambiamento graduale che ha subito.

Se prima era la ragazza che contava solo sul suo aspetto esteriore e si circondava delle amiche giuste, si vestiva alla moda, si comportava come ci si aspettava da lei senza mai esternare i propri pensieri e stati d’animo, quando conosce Hayden e sua sorella Bec vede il loro atteggiamento e cerca di cambiare in meglio smettendo i panni della ragazzina superficiale e si trasforma in un ragazza che non si ferma alle apparenze, che manifesta i suoi sentimenti e dice quello che pensa giusto o sbagliato che sia.

 Hayden è un ragazzo che ha perso un po’ di fiducia nelle persone, è stato tradito dalla sua ragazza e dal suo migliore amico e non gli sarà facile inizialmente aprirsi con Mia, considerando che sa che mentire le riesce così bene. Ma anche lui saprà trovare la forza di ricominciare.

 

I personaggi secondarsi hanno la funzione di farci capire chi ci è veramente amico per quello che siamo o invece è amico per convenienza ed essi aiutano Mia nella sua crescita interiore.

Principe azzurro per un giorno è si un new adult, ma è anche un romanzo di formazione, un romanzo di amicizie vere e superficiali.

Un romanzo che ti insegna a non basare la vita sulla percezione che il resto del mondo ha di te.

Un romanzo che una volta ingranato parte in quarta e si legge tutto d’un fiato fino alla conclusione di questa dolce storia.

 

 

il mio giudizio

 

 

 

 

livello sensualità

 

 

 

e voi lo avete in lista?

lo leggerete?

 

Sara