Recensione "Nel tuo respiro" di Sophie Jackson

 

Iniziamo la settimana con una nuova recensione tutta per voi <3

 

 Titolo: Nel tuo respiro
Autore: Sophie Jackson
 Editore: Fabbri

Genere: New Adult

 

 

IL MIO VOTO

 

  

 

Per Max la battaglia è una sola: liberarsi del passato, dimenticare il dolore e tentare di andare avanti. La vita non ci è andata piano con lui: la donna che amava lo ha lasciato, ha perso un figlio e lui ha finito per perdersi nel buco nero della droga e della disperazione. Ma ora Max vuole guardare avanti e, dopo un faticoso percorso di disintossicazione, è un uomo nuovo, che conosce i suoi lati più oscuri e sa dominare la fame che ha dentro, grazie soprattutto all'arte, sua unica ragione di vita. Quando incontra Grace, radiosa, dolce, appassionata di pittura, Max sembra aver trovato la felicità. Ma cosa nasconde la ragazza dietro la sua apparente serenità? Perché il suo passato è un mistero inespugnabile?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Avevamo conosciuto Max O'Hare nel primo libro come migliore amico di Carter e fin da subito si era capita la grande sofferenza del ragazzo, ora è il momento di sapere la sua storia.

Max è un ragazzo di quasi trent'anni ma sembra molto più vecchio, a guardarlo in viso si vedono subito le cicatrici di chi non ha avuto una vita facile.
Ha perso il padre da giovane, dopo che un tumore ha avuto la meglio su di lui, e pensava di restare per sempre solo così ha annegato i dispiaceri nella droga.
Fino al giorno in cui non ha conosciuto Lizzie, l'unica ragazza che è riuscita a fargli apprezzare di nuovo la vita, che lo fa restare lontano dalla droga.
Purtroppo però sembra che la sfortuna di Max non abbia fine e quando anche Lizzie se ne va, il ragazzo non può più sopportare oltre e precipita in un tunnel oscuro senza via di salvezza.
Ci penserà Carter a farlo mettere in sesto, portandolo in una clinica per farlo disintossicare.

Inizialmente Max è chiuso in se stesso, parla col terapista se costretto e tiene la conversazione sul superficiale, senza andare a fondo.
La sua permanenza in struttura è fatta solo di salite, alternata da momenti di attacchi di panico a una voglia assurda di coca.

 Spinto dal suo terapeuta Max ritrova la passione nella pittura, attività che lo distrae dai suoi problemi e gli permette piano piano di riappropriarsi della sua vita.

Passati tre mesi Max si sente pronto a tornare al mondo reale e dopo qualche giorno trascorso a casa di Carter e Kat decide di andare per la sua strada, chiedendo aiuto a suo "zio" Vince e trasferendosi in West Virginia.

Poco tempo dopo il suo arrivo conosce Grace, la barista del posto e viene subito catturato dai suoi occhi verdi.
Occhi che nascondono anche per lei un passato burrascoso, vittima delle molestie del suo ex marito che ha abusato di lei sia verbalmente che sessualmente.

 Le ha fatto perdere la fiducia negli uomini e lotta contro costanti attacchi di panico per la paura di essere toccata e di non riuscire a fuggire.
Tra i due nasce subito un’intesa, che presto si trasforma in amicizia.

Giorno dopo giorno, corsa dopo corsa i due sono sempre più in sintonia e solo Max sembra lottare a tutti i costi per non notarlo, perché significherebbe aprire il suo cuore a qualcuno che sicuramente lo farà soffrire.

Persino quando Grace gli propone di aiutarla a superare i suoi problemi, andando a letto insieme , Max accetta ponendo un unico veto: niente baci, troppo intimi.

 

 

“Non aver paura, non di me. Voglio solo amarti.”

 

Purtroppo Max, sa benissimo di iniziare a provare qualcosa per lei, ma è ben consapevole che Grace merita di meglio, e allora l'unica cosa da fare è allontanarsi da lei..

 

 

Sophie Jackson ancora una volta non sbaglia.

Questo secondo capitolo della serie mi è piaciuto moltissimo, la storia dei due protagonisti è veramente molto profonda e toccante.

E' una storia fatte di risalite, di seconde possibilità e di amore.

Se vi era piaciuta la storia di Kat & Carter, non potete non leggere questa.

 

 

 

 

Sara