domenica 1 luglio 2018

Recensione "Mosquitoland" di David Arnlod

Buon pomeriggio bookspediani.
Oggi vi voglio parlare di Mosquitoland, un romanzo che vi insegnerà ad accettarvi così come siete, con tutte le vostre imperfezioni.



Titolo:  Mosquitoland
Autore: David Arnold
Editore: Rizzoli
Genere: Young Adult
Data di uscita: 12 Giugno 2018




Mim, sedicenne cocciuta e altrettanto brillante, scappa di casa e dai terremoti che l'hanno sconvolta - il divorzio dei suoi, Kathy, la nuova fiamma di papà, e le loro affrettate nozze, una sorellastra in arrivo - direzione Cleveland, dove conta di ritrovare la madre malata. Durante il viaggio, ad accarezzare la sua vita ci saranno tutte le emozioni del mondo: la saggezza, nei panni di una vecchia signora con una scatola piena di segreti e di non detti; la paura, nelle mani di un maniaco che lei saprà tenere a bada; la tenerezza, nel mondo sospeso di un ragazzo down; l'amicizia, forse l'amore, negli occhi di Beck. Ad aspettarla nella sua vecchia casa, invece, troverà Kathy, e una verità che non si aspetta.

IL MIO VOTO







Bus rideMim è una ragazza di sedici anni che ha sempre vissuto a Cleveland con la famiglia, non ha mai avuto una vita semplice e lei stessa è un'accozzaglia di bizzarrie, però ha sempre saputo che poteva contare sui suoi genitori e in particolar modo su sua madre, che ha sempre avuto una visione della vita molto simile alla sua.
Il mondo le crolla addosso quando i genitori annunciano la loro separazione poichè il padre è pronto ad iniziare una nuova vita con Kathy, una donna conosciuta da poco, con cui ha intenzione di sposarsi e di formare una nuova famiglia. E' proprio l'uomo ad avere la custodia di Mim e a sdradicarla da casa per portarla in Mississipi, una città che la ragazza non sente come casa sua e non può fare a meno di chiamarla Mosquitoland in modo dispregiativo.
Qui Mim fa fatica ad abituarsi alla sua nuova vita e alle regole del padre, vede Kathy come una donna che ha distrutto la sua famiglia e l'unica sua consolazione è parlare tramite lettera con sua madre.
Ma quando anche quelle smettono di arrivare e scopre che la donna è malata, Mim pensa bene di tornare a casa.


aellaNon può dire a nessuno le sue intenzioni, sa sono che sua madre ha bisogno di lei e la distanza da colmare è immensa. Così Mim pensa bene di prendere un autobus per tornare a Cleveland, cercando di non dare nell'occhio e di evitare di conoscere persone nuove.
Il suo piano fallisce fin da subito quando la sua vicina di posto ce la mette tutta per conoscerla meglio e anche lei a sua volta le rivela le sue intenzioni, ossia di andare a trovare il nipote che vive col ragazzo.
Ma Mim ha già il suo confidente, un diario a cui rivela tutte le sue preoccupazioni ma soprattutto i motivi che la spingono a tornare a casa, a scoprire cosa sta succedendo a sua madre.
Ma la strada per Cleveland è piena di insidie e di nuovi incontri, conoscenze che vanno a contribuire in modo positivo e negativo al viaggio di Mim, un viaggio destinato a cambiarla per sempre perchè non sta scappando dalla sua nuova famiglia, ma sta scappando dalla verità.
E ad attenderla c'è proprio quella.


Mim's war paintMosquitoland è un romanzo che mi era saltato all'occhio già da qualche tempo e che forse è uscito passando inosservato, ma che merita tutta l'attenzione possibile.
Solo dalla trama mi sono venuti i brividi e ho capito che questa sarebbe stata una lettura davvero indimenticabile, e dopo aver letto l'ultima pagina posso dire che è davvero così.
La storia creata da David Arnold ha per protagonista Mary Iris Malone, che tutti conosciamo come Mim, una ragazza di sedici anni alquanto strana e bizzarra che si è sempre distinta per la sua intelligenza ma anche per la sua ombra interiore che spesso le causa problemi ed è questo il primo sintomo di divisione tra i suoi genitori, che vedono il suo percorso di cura in modo diverso.
Ma questo è solo l'inizio, perchè alla base di tutto c'è Kathy, una donna che è entrata in punti di piedi nella sua famiglia e ora l'ha distrutta, facendo andare Mim lontano da casa e da sua madre.
Mim vede Kathy come la matrigna cattiva, colei che le renderà la vita impossibile e che vuole tenerla lontana dalla madre, ben sapendo che è malata e che nessuno si è scomodato ad informarla di questo.


mosquitoland tumblr - Pesquisa GoogleE' questo che spinge Mim a tornare a casa attraverso un autobus, un semplice mezzo di trasporto che però cambia totalmente la visione della ragazza della vita.
Dentro questo mezzo infatti ha occasione di conoscere Arlene, una vecchia signora che le racconta la sua storia e dove è diretta, ma ha occasione anche di capire che non sempre le persone sono come appaiono e questo farebbe bene a ricordarselo.
Durante il suo viaggio ha modo di toccare molte città e molte vite, tra cui quella di Walt, un ragazzo molto particolare e bisognoso di aiuto come lei, in cui si rispecchia subito dopo averlo conosciuto e decidere di prenderlo sotto la sua ala protettiva.
E poi arriva Beck, un ragazzo molto più grande di Mim che si offre di aiutarla a raggiungere il suo obiettivo.
Perchè Cleveland ormai è l'unico obiettivo rimasto a Mim, deve assolutamente tornare a casa da sua madre e scoprire cosa ha che non va.


barbara unusually being the first awake at a group sleepover.Un viaggio che ci viene narrato da Mim e viene intervallato da quello che scrive nel suo diario a una certa Isabel, per raccontarle quello che sta facendo e perchè ha deciso di farlo.
Ma la narrazione si concentra anche sul passato di Mary Iris e ci fa vedere dei piccoli scorci della sua vita che ci aiutano a comprenderla a trecentosesanta gradi e a capire come una bambina normale sia diventata così intelligente, così bizzarra, così coraggiosa ma allo stesso tempo diversa da quello che era una volta.
Mim è un personaggio diverso dai soliti, non è la classica eroina pronta ad affrontare i suoi demoni, è una ragazza che vuole solo ritrovare la sua famiglia, o per meglio dire la sua casa, ignorando che tutte le informazioni di cui ha bisogno sono davanti a lei, le basta aprire gli occhi e comprendere la verità.
Ma presto si renderà conto che la Mim di Mosquitoland non sarà la stessa a tornare a Cleveland, perchè non è la meta a contare ma il viaggio.


Dark tone inspirations op Black FridayMosquitoland è un viaggio on the road che a mio avviso rispecchia appieno il viaggio che è la vita: è pieno di alti e bassi e non sempre tutto va come previsto, ci sono molte sorprese inaspettate durante il percorso di Mim e alcune sono positive, perchè le permettono di conoscere persone nuove e influenzare in qualche modo la loro vita, cambiandola.
Altre invece sono negative, sono queste in particolare a cambiare Mim e a farle capire che spesso è la prima impressione quella che conta, ma che ci sono situazioni che non possiamo controllare, per quanto vorremmo farlo, e che queste hanno delle conseguenze.
Mosquitoland è un viaggio che permette a Mim di crescere ma anche al lettore stesso, che si ritrova coinvolto sempre di più nella sua bizzara ma realistica storia di una ragazza che fatica a capire se esiste un posto che può chiamare casa.
Mim è una piccola guerriera e leggere la sua storia dà la forza di essere più coraggiosi nella vita, affrontando i nostri problemi e non fuggire da questi.


David Arnold ha scritto un romanzo che si discosta dagli altri per il suo tocco di realismo mescolato ad un pizzico di pazzia, che rende Mosquitoland una lettura veramente interessante e degna di nota, che a lettura conclusa ci fa sentire cambiati, perchè un po' come Mim, anche noi abbiamo affrontato un viaggio importante, insieme a lei.
Ci sono letture che restano nel cuore più di altre e Mosquitoland è senza ombra di dubbio una di queste, per cui non potete davvero non leggerlo.







Nessun commento:

Posta un commento