Buona sera bookspediani.
Siete pronti ad entrare nel mondo di Gwendolyn Bloom, nato dalla penna di Scott Bergstrom?
Siete pronti ad entrare nel mondo di Gwendolyn Bloom, nato dalla penna di Scott Bergstrom?
Titolo: The Cruelty. Ora combatti da sola
Autore: Scott Bergstrom
Editore: Il Castoro
Genere: Young Adult
Genere: Young Adult
Data di uscita: 5 Luglio 2018
Gwendolyn Bloom ha diciassette anni, è figlia di un diplomatico americano e non ha mai vissuto per più di due anni di fila nello stesso paese. Conosce cinque lingue, è molto intelligente, ma si sente sola e insicura. Spostandosi in continuazione non le è semplice farsi degli amici ed è ancora più difficile adesso che è a New York, in una scuola insopportabile frequentata solo da snob. La vita però può cambiare nei modi più imprevisti. Quando il padre sparisce in circostanze misteriose, scopre che in realtà è un agente della CIA e si rende conto che nessuno andrà a cercarlo. Deve pensarci lei, partendo da alcuni indizi che il padre ha lasciato. E per cercare di salvarlo, Gwenn è disposta a tutto. Comincia così un’avventura che da New York la porterà nei bassifondi di Parigi, nei night club di Berlino, fino alla più pericolosa famiglia di crimali di Praga. Sarà un viaggio che la cambierà per sempre. Con una nuova identità, Gwenn dovrà sopravvivere alle trappole della criminalità organizzata. Le servirà tutto il suo coraggio per trasformarsi in un’abile spia. Non solo, la disperata ricerca del padre la porterà a comprendere che per sconfiggere la violenza che la circonda deve prima diventare crudele come gli uomini a cui dà la caccia.
IL MIO VOTO
Gwendolyn Bloom è una ragazza di diciassette anni che vive con il patrigno, il quale è a tutti gli effetti suo padre avendola adottata poco dopo il matrimonio con la madre.
La donna è venuta a mancare un paio di anni prima, a causa di un brutto incidente stradale che ha visto Gwen salvarsi per miracolo. Il padre della ragazza è un diplomatico e questo significa che viaggia molto spesso per lavoro, rendendo quasi impossibile iniziare una vita perchè non appena mettono radici, è tempo di lasciare la città.
Da una parte questo arricchisce Gwen culturalmente, permettendole di visitare moltissime città e di apprendere le diverse usanze del luogo e imparare la lingua, non a caso ne conosce ben cinque; ma dall'altra parte le rende difficilissimo trovare degli amici e ora soffre in modo particolare perchè viene presa in giro nella nuova scuola newyorkese, tanto che molto spesso finisce nei guai a causa di una compagna in particolare che sembra avercela con lei.
Solo con una persona riesce a legare: Terrence, il quale sembra capire che in lei c'è molto di più di quello che appare a prima vista.
Ma i problemi scolastici di Gwen sono un lontano ricordo quando, di ritorno a casa, scopre che suo padre è sparito e che in verità non è mai stato un diplomatico, ma una spia.
Non è facile processare in poco tempo che tutto ciò che credeva fosse la sua vita, era semplicemente una bugia.
Suo padre le ha nascosto un dettagli fondamentale di lui e di conseguenza Gwen non può che mettere in discussione tutto il suo passato, non capendo davvero cosa possa essere successo al padre: è sparito o è stato rapito?
E perchè i suoi colleghi lo considerano già spacciato, se non sono a conoscenza di tutti i fatti?
Ben presto Gwen capisce che se vuole ottenere delle risposte, deve andarle a cercare lei stessa e grazie a dei piccoli indizi lasciati dal padre, ben presto ha una pista: la sua prima direzione è Parigi, lo stesso posto in cui si trovava il padre prima che sparisse dai radar dell'agenzia.
Ben presto Gwen imparerà che nel mondo delle spie è impossibile fidarsi di qualcuno e che per trovare suo padre, dovrà spingersi oltre tutti i limiti ed è difficile tornare indietro una volta superati certi confini.
Per trovarlo, Gwendolyn Bloom deve cessare di esistere per diventare la migliore spia che si sia mai vista.
Riuscirà nella sua missione?
The Cruelty è il primo capitolo di una trilogia creata da Scott Bergstrom che ruota attorno ad una normale ragazza di diciassette anni che è abituata a non avere un posto da chiamare casa a causa del lavoro da diplomatico del padre. La sua definizione di casa è stare con l'unica persona che non l'ha mai lasciata e mai abbandonata: la madre è purtroppo morta in un incidente e non ha mai saputo chi fosse suo padre biologico, perchè l'uomo che la sta crescendo è ora a tutti gli effetti suo padre e la persona a cui tiene di più al mondo.
Per questo quando scompare, il suo mondo va in frantumi e la scoperta del vero lavoro dell'uomo non fa che sconvolgerla ulteriormente, sentendosi inevitabimente tradita dall'unica persona di cui si è sempre fidata.
Ma ben presto deve mettere da parte la rabbia per occuparsi in prima persona della sua sparizione, poichè nessuno sembra alzare un dito per aiutarla a ritrovarlo.
Il primo tassello della verità la porta a Parigi, dove l'aspetta una donna pronta a prepararla al meglio per diventare uan Gwen diversa, non più una ragazzina ma una donna in grado di cavarsela contro ogni pericolo e soprattutto una donna che deve essere pronta a tutto per portare a termine la sua missione, anche ad uccidere.
La trasformazione di Gwen è graduale e il suo peggior nemico è proprio lei stessa: l'indole della ragazza è di natura buona, seppure contornata da qualche punta di rabbia ed è proprio questa che deve accendere la scintilla dentro di lei, per permetterle di brillare e scatenare appieno il suo potenziale, per farle capire che ormai ha detto addio al suo mondo abitudinario e monotono.
Ora il mondo di Gwen è pieno di pericoli, intrighi, segreti e tradimenti: ognuno lotta per se stesso e fidarsi di qualcuno potrebbe portarla alla morte.
La sua avventura a Parigi però è solo una piccola parte di un disegno molto più grande, che la porterà a confrontarsi su chi è davvero e su chi è l'uomo che ha sempre chiamato papà, un disegno che potrebbe non accettare così facilmente.
Se pensate che The Cruelty sia un romanzo facile da leggere, ironico e divertente sul mondo delle spie, state assolutamente prendendo un granchio.
Sebbene il libro sia destinato ad un pubblico principalmente di ragazzi, sono dell'avviso che potrebbe trovare il consenso anche di un pubblico più maturo e adulto per i temi che tratta.
Scott Bergstrom non dipinge un mondo in cui essere una spia è il lavoro più bello e divertente del mondo: descrive un mondo ricco di insidie, di pericoli e di crudeltà che porta al limite chiunque ne fa parte.
Per essere al sicuro a volte si deve compiere una scelta: uccidere prima di venire ucciso e questa è una delle lezioni che Gwen deve imparare.
Nonostante abbia solo diciassette anni la ragazza è costretta a crescere in fretta se vuole ritrovare l'unico componente della sua famiglia, ma trovare il padre potrebbe significare perdere per sempre se stessa.
L'esordio letterario di Scott Bergstrom non è perfetto ma parte da una base solida e interessante che ha ancora tanto da dire e che può diventare a tutti gli effetti una delle trilogie più belle sul mondo delle spie.
Visivamente parlando, farebbe un vero e proprio figurone, mentre sulla carta lo stile dell'autore deve ancora subire qualche piccola modifica: infatti nonostante la trama sia scorrevole e accattivante, la penna di Bergstrom risulta ancora inesperta.
Il vero asso nella manica però è la protagonista: una ragazza che cambia totalmente, sacrifica se stessa per una causa più grande di lei: non solo trovare il padre, ma salvare il mondo dal marcio che incontra nel suo viaggio.
Il finale del libro preannuncia un secondo capitolo davvero avvincente e se questo è solo l'inizio, non vedo l'ora di avere per le mani i seguiti perchè sono sicura non deluderanno.
IL MIO VOTO
Gwendolyn Bloom è una ragazza di diciassette anni che vive con il patrigno, il quale è a tutti gli effetti suo padre avendola adottata poco dopo il matrimonio con la madre.
La donna è venuta a mancare un paio di anni prima, a causa di un brutto incidente stradale che ha visto Gwen salvarsi per miracolo. Il padre della ragazza è un diplomatico e questo significa che viaggia molto spesso per lavoro, rendendo quasi impossibile iniziare una vita perchè non appena mettono radici, è tempo di lasciare la città.
Da una parte questo arricchisce Gwen culturalmente, permettendole di visitare moltissime città e di apprendere le diverse usanze del luogo e imparare la lingua, non a caso ne conosce ben cinque; ma dall'altra parte le rende difficilissimo trovare degli amici e ora soffre in modo particolare perchè viene presa in giro nella nuova scuola newyorkese, tanto che molto spesso finisce nei guai a causa di una compagna in particolare che sembra avercela con lei.
Solo con una persona riesce a legare: Terrence, il quale sembra capire che in lei c'è molto di più di quello che appare a prima vista.
Ma i problemi scolastici di Gwen sono un lontano ricordo quando, di ritorno a casa, scopre che suo padre è sparito e che in verità non è mai stato un diplomatico, ma una spia.
Non è facile processare in poco tempo che tutto ciò che credeva fosse la sua vita, era semplicemente una bugia.
Suo padre le ha nascosto un dettagli fondamentale di lui e di conseguenza Gwen non può che mettere in discussione tutto il suo passato, non capendo davvero cosa possa essere successo al padre: è sparito o è stato rapito?
E perchè i suoi colleghi lo considerano già spacciato, se non sono a conoscenza di tutti i fatti?
Ben presto Gwen capisce che se vuole ottenere delle risposte, deve andarle a cercare lei stessa e grazie a dei piccoli indizi lasciati dal padre, ben presto ha una pista: la sua prima direzione è Parigi, lo stesso posto in cui si trovava il padre prima che sparisse dai radar dell'agenzia.
Ben presto Gwen imparerà che nel mondo delle spie è impossibile fidarsi di qualcuno e che per trovare suo padre, dovrà spingersi oltre tutti i limiti ed è difficile tornare indietro una volta superati certi confini.
Per trovarlo, Gwendolyn Bloom deve cessare di esistere per diventare la migliore spia che si sia mai vista.
Riuscirà nella sua missione?
The Cruelty è il primo capitolo di una trilogia creata da Scott Bergstrom che ruota attorno ad una normale ragazza di diciassette anni che è abituata a non avere un posto da chiamare casa a causa del lavoro da diplomatico del padre. La sua definizione di casa è stare con l'unica persona che non l'ha mai lasciata e mai abbandonata: la madre è purtroppo morta in un incidente e non ha mai saputo chi fosse suo padre biologico, perchè l'uomo che la sta crescendo è ora a tutti gli effetti suo padre e la persona a cui tiene di più al mondo.
Per questo quando scompare, il suo mondo va in frantumi e la scoperta del vero lavoro dell'uomo non fa che sconvolgerla ulteriormente, sentendosi inevitabimente tradita dall'unica persona di cui si è sempre fidata.
Ma ben presto deve mettere da parte la rabbia per occuparsi in prima persona della sua sparizione, poichè nessuno sembra alzare un dito per aiutarla a ritrovarlo.
Il primo tassello della verità la porta a Parigi, dove l'aspetta una donna pronta a prepararla al meglio per diventare uan Gwen diversa, non più una ragazzina ma una donna in grado di cavarsela contro ogni pericolo e soprattutto una donna che deve essere pronta a tutto per portare a termine la sua missione, anche ad uccidere.
La trasformazione di Gwen è graduale e il suo peggior nemico è proprio lei stessa: l'indole della ragazza è di natura buona, seppure contornata da qualche punta di rabbia ed è proprio questa che deve accendere la scintilla dentro di lei, per permetterle di brillare e scatenare appieno il suo potenziale, per farle capire che ormai ha detto addio al suo mondo abitudinario e monotono.
Ora il mondo di Gwen è pieno di pericoli, intrighi, segreti e tradimenti: ognuno lotta per se stesso e fidarsi di qualcuno potrebbe portarla alla morte.
La sua avventura a Parigi però è solo una piccola parte di un disegno molto più grande, che la porterà a confrontarsi su chi è davvero e su chi è l'uomo che ha sempre chiamato papà, un disegno che potrebbe non accettare così facilmente.
Se pensate che The Cruelty sia un romanzo facile da leggere, ironico e divertente sul mondo delle spie, state assolutamente prendendo un granchio.
Sebbene il libro sia destinato ad un pubblico principalmente di ragazzi, sono dell'avviso che potrebbe trovare il consenso anche di un pubblico più maturo e adulto per i temi che tratta.
Scott Bergstrom non dipinge un mondo in cui essere una spia è il lavoro più bello e divertente del mondo: descrive un mondo ricco di insidie, di pericoli e di crudeltà che porta al limite chiunque ne fa parte.
Per essere al sicuro a volte si deve compiere una scelta: uccidere prima di venire ucciso e questa è una delle lezioni che Gwen deve imparare.
Nonostante abbia solo diciassette anni la ragazza è costretta a crescere in fretta se vuole ritrovare l'unico componente della sua famiglia, ma trovare il padre potrebbe significare perdere per sempre se stessa.
L'esordio letterario di Scott Bergstrom non è perfetto ma parte da una base solida e interessante che ha ancora tanto da dire e che può diventare a tutti gli effetti una delle trilogie più belle sul mondo delle spie.
Visivamente parlando, farebbe un vero e proprio figurone, mentre sulla carta lo stile dell'autore deve ancora subire qualche piccola modifica: infatti nonostante la trama sia scorrevole e accattivante, la penna di Bergstrom risulta ancora inesperta.
Il vero asso nella manica però è la protagonista: una ragazza che cambia totalmente, sacrifica se stessa per una causa più grande di lei: non solo trovare il padre, ma salvare il mondo dal marcio che incontra nel suo viaggio.
Il finale del libro preannuncia un secondo capitolo davvero avvincente e se questo è solo l'inizio, non vedo l'ora di avere per le mani i seguiti perchè sono sicura non deluderanno.
si ringrazie la casa editrice
per la copia omaggio.
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