Buona sera bookspediani.
Oggi si vola ad Amburgo per conoscere meglio Alexa Petri, la protagonista dell'ultimo romanzo di Corina Bomann.
Pronti?
Titolo: Cuore di tempesta
Oggi si vola ad Amburgo per conoscere meglio Alexa Petri, la protagonista dell'ultimo romanzo di Corina Bomann.
Pronti?
Titolo: Cuore di tempesta
Autore: Corina Bomann
Editore: Giunti
Genere: Narrativa
Genere: Narrativa
Data di uscita: 11 Luglio 2018
Sono anni che Alexa, brillante agente letteraria, non ha più contatti con sua madre Cornelia. La donna ha rotto completamente i rapporti con lei, per motivi mai realmente chiariti, e vive una vita appartata nella sua vecchia libreria ad Amburgo. Ma quando una telefonata le annuncia che la madre è in coma, Alexa non esita un secondo e corre al suo capezzale. Frugando nell'appartamento in cerca di alcuni documenti, non si aspetta certo di scoprire una vecchia lettera, struggente e misteriosa, che le mostra sua madre, di solito così fredda e distante, in una luce del tutto inattesa. La curiosità cresce quando un giorno, nella libreria, si presenta il celebre scrittore americano Richard Anderson, sostenendo di essere un vecchio amico di Cornelia venuto ad Amburgo per farle visita. Attraverso la voce sognante dell'anziano gentiluomo, Alexa si lascerà trasportare nella Amburgo del 1961, all'epoca della terribile alluvione che devastò la città, sulle tracce di un grande amore perduto e mai veramente dimenticato...
IL MIO VOTO
Alexa Petri è una stimata agente letteraria che si occupa di organizzare eventi per gli scrittori, desiderosi di promuovere i loro lavori e farli conoscere a tutti.
E' ormai molto tempo che non ha più contatti con la madre Cornelia, una donna che si è allontanata da lei nel momento in cui Alexa aveva più bisogno della sua presenza.
Durante la sua adolescenza infatti la madre è scomparsa da casa per circa tre mesi, lasciando la figlia e il marito a domandarsi cosa le fosse accaduto e a temere il peggio.
Un giorno però ha fatto ritorno come se nulla fosse successo, però la donna che è tornata era ben diversa dalla Cornelia di prima e da quel momento non è più riuscita a rapportarsi con la figlia, allontanandola sempre di più da lei, fino a che la stessa Alexa ha rinunciato al suo affetto.
Ora però Cornelia è ricoverata in ospedale, in coma, a causa di un brutto ictus da cui non si sa se riuscirà mai a riprendersi e la figlia non può fare altro se non tornare ad Amburgo e occuparsi di lei.
In primis bisogna pensare a diventare sua tutrice, in modo tale da prendere tutte le decisioni riguardanti la sua salute e soprattutto bisogno badare al suo tesoro: la libreria.
Ma a complicare una situazione già molto ingarbugliata ci pensa il destino, quando sulla strada di Alexa mette Richard Anderson, un famoso scrittore americano che sembra avere un trascorso con Cornelia ed è arrivato con il figlio ad Amburgo in occasione del suo tour europeo proprio per rivedere la donna.
Alexa purtroppo deve comunicargli la situazione della madre ma Richard non si lascia scoraggiare dalla notizia, nutrendo la speranza di riuscire ad andarla a trovare.
Trovandosi davanti alla figlia di Cornelia, Richard decide di raccontarle come ha conosciuto la donna, in modo tale da farle conoscere meglio una parte di sua madre e di farla così sentire vicino a lei per la prima volta dopo tanto tempo. Non potendo la madre parlare, questa potrebbe essere l'unica occasione di Alexa di capire perchè sua madre cambiò così tanto dopo il suo ritorno.
E tutto ebbe inizio nel lontano 1961, con un ordinario ragazzo americano e una dolce ragazza tedesca, alle prese con le difficoltà della vita e con un'imminente alluvione pronta a spazzare via speranze e distruggere vite.
Conosco Corina Bomann di fama, tuttavia prima di oggi non avevo mai avuto occasione di leggere un suo romanzo per cui non sapevo davvero cosa aspettarmi.
Cuore di tempesta segue la storia di Alexa Petri, una donna ormai realizzata in campo lavorativo ma ben lontana da avere successo in una relazione amorosa.
Non è solo il lavoro a rubarle del tempo, è il passato a non permetterle di avere fiducia nel futuro.
Il rapporto con la madre l'ha irrimediabilmente segnata: ha lottato per tanti anni per avere la sua attenzione ed il suo amore che ora non ha più ne la voglia ne la forza di mettersi di nuovo in gioco.
L'unica persona che ha lasciato entrare nella sua vita è la migliore amica Katja, la quale cerca costantemente di spronarla ad aprirsi agli altri.
Nonostante siano passati molti anni e le sia rimasta solo Cornelia come genitore, Alexa non ha mai sentito l'esigenza di recuperare il loro rapporto, ormai troppo logorato.
Eppure quando la donna si trova in coma, è la prima ad accorrere al suo capezzale, capendo che la fragilità della vita non è una cosa da sottovalutare.
Il passato di Cornelia è un mistero per Alexa: nonostante si sia confrontata più volte con il padre e abbia provato a chiedere alla madre il perchè del suo comportamento, non ha mai trovato le risposte che cercava.
E ora, quando ormai si è messa il cuore in pace, sembrano arrivare le risposte che tanto aspettava grazie ad un volto dal passato, un uomo che ha significato tanto per sua madre, il famoso scrittore americano Richard Anderson.
L'uomo decide di raccontarle la loro storia ma a pezzi, in modo tale da assimilare molto lentamente tutto quello che successe tanti anni prima e infine aiutarla a comprendere meglio quello che ha dovuto passare sua madre e perchè è cambiata così tanto.
La storia quindi è divisa in tre parti ed ognuna di esse è caratterizzata dalla narrazione in prima persona di Alexa nel presente e dalla storia di Richard nel passato, narrata in terza persona, come sorta di eco ormai lontano ma non ancora dimenticato.
E' grazie a Richard che Alexa inizia a comprendere la storia di sua madre e chissà che grazie all'uomo la stessa Alexa non trovi la forza di affrontare i suoi demoni e dare all'amore un'altra possibilità...
La particolarità di questo romanzo non risiede solo nel creare più storie d'amore intrecciate tra di loro e nell'esplorare il complicato rapporto che risiede tra una madre e una figlia, ma quello che colpisce di più è quello che è davvero successo nella realtà.
L'autrice infatti ha dato vita ad un'opera inventata da lei, ma si è voluta focalizzare su un determinato momento storico forse poco conosciuto al nostro tempo, ma che merita tutta l'attenzione per le conseguenze che ha causato.
Nel 1962 Amburgo, città in cui è ambientata la storia, è stata protagonista di un evento che ha cambiato per sempre la vita dei suoi abitanti: un'inondazione si è abbattuta sulla città, distruggendo tutto quello che bloccava il suo passaggio, cancellando per sempre più di trecento vite e cambiando per sempre l'esistenza di tantissime persone.
Io stessa non ne ero al corrente e ammetto che questa scelta dell'autrice mi ha intrigato moltissimo, perchè ha dato modo al lettore di provare almeno un pizzico del dolore che devono aver provato quelle persone anni fa.
Nonostante l'inizio del romanzo si sia svolto in modo lento, una volta superate le cento pagine non sono più riuscita a staccarmi dalla storia.
Volevo sapere cosa era successo a Cornelia in quei tre mesi di lontananza per renderla così distaccata dalla sua famiglia, volevo sapere se si sarebbe risvegliata dal coma.
Volevo conoscere la sua storia con Richard e soprattutto volevo scoprire cosa l'autrice avesse in serbo per Alexa.
E' il suo personaggio a rendere il romanzo così intenso: Alexa è una donna che nonostante non abbia rapporti con la madre da anni, non esita nemmeno un attimo a prendersi cura di lei e a fare tutto quello che può per aiutarla.
E' una donna forte che non ha mai rinunciato a Cornelia e ora che ha l'occasione di comprenderla, non esita ad imbarcarsi in una storia che potrebbe farla soffrire ma allo stesso tempo aiutarla ad affrontare le sue paure.
E' una donna chiusa in se stessa con tanto affetto da dare, ma con il terrore di venire rifiutata di nuovo e per trovare la forza di aprirsi serve non solo tempo, ma anche la persona giusta.
Cuore di tempesta è un romanzo che grida amore in ogni pagina: un amore perduto, un amore ritrovato, un amore pronto a sbocciare.
Corina Bomann con questa storia da prova non solo di riuscire a rendere realistici i suoi personaggi, ma riesce anche a rendere giustizia ad un pezzo di storia troppo spesso ignorato, che merita tutta l'attenzione possibile.
E' una lettura assolutamente da gustare, non va affrettata ma assaporata e quando si arriva alla fine non si è pronti a lasciare andare Alexa, perchè ormai sembra una vecchia amica.
Ora non mi resta che recuperare tutte le altre storie della Bomann, è un'autrice assolutamente da conoscere.
IL MIO VOTO
Alexa Petri è una stimata agente letteraria che si occupa di organizzare eventi per gli scrittori, desiderosi di promuovere i loro lavori e farli conoscere a tutti.
E' ormai molto tempo che non ha più contatti con la madre Cornelia, una donna che si è allontanata da lei nel momento in cui Alexa aveva più bisogno della sua presenza.
Durante la sua adolescenza infatti la madre è scomparsa da casa per circa tre mesi, lasciando la figlia e il marito a domandarsi cosa le fosse accaduto e a temere il peggio.
Un giorno però ha fatto ritorno come se nulla fosse successo, però la donna che è tornata era ben diversa dalla Cornelia di prima e da quel momento non è più riuscita a rapportarsi con la figlia, allontanandola sempre di più da lei, fino a che la stessa Alexa ha rinunciato al suo affetto.
Ora però Cornelia è ricoverata in ospedale, in coma, a causa di un brutto ictus da cui non si sa se riuscirà mai a riprendersi e la figlia non può fare altro se non tornare ad Amburgo e occuparsi di lei.
In primis bisogna pensare a diventare sua tutrice, in modo tale da prendere tutte le decisioni riguardanti la sua salute e soprattutto bisogno badare al suo tesoro: la libreria.
Ma a complicare una situazione già molto ingarbugliata ci pensa il destino, quando sulla strada di Alexa mette Richard Anderson, un famoso scrittore americano che sembra avere un trascorso con Cornelia ed è arrivato con il figlio ad Amburgo in occasione del suo tour europeo proprio per rivedere la donna.
Alexa purtroppo deve comunicargli la situazione della madre ma Richard non si lascia scoraggiare dalla notizia, nutrendo la speranza di riuscire ad andarla a trovare.
Trovandosi davanti alla figlia di Cornelia, Richard decide di raccontarle come ha conosciuto la donna, in modo tale da farle conoscere meglio una parte di sua madre e di farla così sentire vicino a lei per la prima volta dopo tanto tempo. Non potendo la madre parlare, questa potrebbe essere l'unica occasione di Alexa di capire perchè sua madre cambiò così tanto dopo il suo ritorno.
E tutto ebbe inizio nel lontano 1961, con un ordinario ragazzo americano e una dolce ragazza tedesca, alle prese con le difficoltà della vita e con un'imminente alluvione pronta a spazzare via speranze e distruggere vite.
Conosco Corina Bomann di fama, tuttavia prima di oggi non avevo mai avuto occasione di leggere un suo romanzo per cui non sapevo davvero cosa aspettarmi.
Cuore di tempesta segue la storia di Alexa Petri, una donna ormai realizzata in campo lavorativo ma ben lontana da avere successo in una relazione amorosa.
Non è solo il lavoro a rubarle del tempo, è il passato a non permetterle di avere fiducia nel futuro.
Il rapporto con la madre l'ha irrimediabilmente segnata: ha lottato per tanti anni per avere la sua attenzione ed il suo amore che ora non ha più ne la voglia ne la forza di mettersi di nuovo in gioco.
L'unica persona che ha lasciato entrare nella sua vita è la migliore amica Katja, la quale cerca costantemente di spronarla ad aprirsi agli altri.
Nonostante siano passati molti anni e le sia rimasta solo Cornelia come genitore, Alexa non ha mai sentito l'esigenza di recuperare il loro rapporto, ormai troppo logorato.
Eppure quando la donna si trova in coma, è la prima ad accorrere al suo capezzale, capendo che la fragilità della vita non è una cosa da sottovalutare.
Il passato di Cornelia è un mistero per Alexa: nonostante si sia confrontata più volte con il padre e abbia provato a chiedere alla madre il perchè del suo comportamento, non ha mai trovato le risposte che cercava.
E ora, quando ormai si è messa il cuore in pace, sembrano arrivare le risposte che tanto aspettava grazie ad un volto dal passato, un uomo che ha significato tanto per sua madre, il famoso scrittore americano Richard Anderson.
L'uomo decide di raccontarle la loro storia ma a pezzi, in modo tale da assimilare molto lentamente tutto quello che successe tanti anni prima e infine aiutarla a comprendere meglio quello che ha dovuto passare sua madre e perchè è cambiata così tanto.
La storia quindi è divisa in tre parti ed ognuna di esse è caratterizzata dalla narrazione in prima persona di Alexa nel presente e dalla storia di Richard nel passato, narrata in terza persona, come sorta di eco ormai lontano ma non ancora dimenticato.
E' grazie a Richard che Alexa inizia a comprendere la storia di sua madre e chissà che grazie all'uomo la stessa Alexa non trovi la forza di affrontare i suoi demoni e dare all'amore un'altra possibilità...
La particolarità di questo romanzo non risiede solo nel creare più storie d'amore intrecciate tra di loro e nell'esplorare il complicato rapporto che risiede tra una madre e una figlia, ma quello che colpisce di più è quello che è davvero successo nella realtà.
L'autrice infatti ha dato vita ad un'opera inventata da lei, ma si è voluta focalizzare su un determinato momento storico forse poco conosciuto al nostro tempo, ma che merita tutta l'attenzione per le conseguenze che ha causato.
Nel 1962 Amburgo, città in cui è ambientata la storia, è stata protagonista di un evento che ha cambiato per sempre la vita dei suoi abitanti: un'inondazione si è abbattuta sulla città, distruggendo tutto quello che bloccava il suo passaggio, cancellando per sempre più di trecento vite e cambiando per sempre l'esistenza di tantissime persone.
Io stessa non ne ero al corrente e ammetto che questa scelta dell'autrice mi ha intrigato moltissimo, perchè ha dato modo al lettore di provare almeno un pizzico del dolore che devono aver provato quelle persone anni fa.
Nonostante l'inizio del romanzo si sia svolto in modo lento, una volta superate le cento pagine non sono più riuscita a staccarmi dalla storia.
Volevo sapere cosa era successo a Cornelia in quei tre mesi di lontananza per renderla così distaccata dalla sua famiglia, volevo sapere se si sarebbe risvegliata dal coma.
Volevo conoscere la sua storia con Richard e soprattutto volevo scoprire cosa l'autrice avesse in serbo per Alexa.
E' il suo personaggio a rendere il romanzo così intenso: Alexa è una donna che nonostante non abbia rapporti con la madre da anni, non esita nemmeno un attimo a prendersi cura di lei e a fare tutto quello che può per aiutarla.
E' una donna forte che non ha mai rinunciato a Cornelia e ora che ha l'occasione di comprenderla, non esita ad imbarcarsi in una storia che potrebbe farla soffrire ma allo stesso tempo aiutarla ad affrontare le sue paure.
E' una donna chiusa in se stessa con tanto affetto da dare, ma con il terrore di venire rifiutata di nuovo e per trovare la forza di aprirsi serve non solo tempo, ma anche la persona giusta.
Cuore di tempesta è un romanzo che grida amore in ogni pagina: un amore perduto, un amore ritrovato, un amore pronto a sbocciare.
Corina Bomann con questa storia da prova non solo di riuscire a rendere realistici i suoi personaggi, ma riesce anche a rendere giustizia ad un pezzo di storia troppo spesso ignorato, che merita tutta l'attenzione possibile.
E' una lettura assolutamente da gustare, non va affrettata ma assaporata e quando si arriva alla fine non si è pronti a lasciare andare Alexa, perchè ormai sembra una vecchia amica.
Ora non mi resta che recuperare tutte le altre storie della Bomann, è un'autrice assolutamente da conoscere.
si ringrazie la casa editrice
per la copia omaggio.
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