Recensione "Il segreto di mia sorella" di Flynn Berry

Buona sera bookspediani.
Che giornata sarebbe senza una nuova recesione mystery?
Oggi vi parlo di "Il segreto di mia sorella" di Flynn Berry, uscito la settimana scorsa per Sperling & Kupfer.



Titolo: Il segreto di mia sorella

Autore: Flynn Berry

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Mystery
Data di uscita: 4 Settembre 2018

Nora vive lontana dalla sorella ma va spesso a farle visita in un paesino della campagna inglese. È lì che Rachel fa l’infermiera, una professione che ha scelto perché le permette di salvare la vita alle persone, ma anche perché è un osservatorio sulla violenza. E per lei questo è fondamentale per scendere a patti col passato. Una notte di tanti anni prima, infatti, le due sorelle adolescenti, dopo una festa molto alcolica, avevano preso due decisioni opposte. Mentre Nora era rimasta a dormire dagli amici, Rachel si era incamminata sulla strada di casa. E durante il tragitto si era imbattuta in un pazzo che l’aveva picchiata selvaggiamente fino a tramortirla. Da quel momento, Rachel e Nora, sconvolta dal senso di colpa, si erano unite in una caccia all’uomo ossessiva, che le aveva portate sulle tracce di altri delitti e altre violenze ma non su quelle del «loro» mostro. Non ancora. Quando Nora arriva a casa di Rachel, è sicura di trovarla in cucina intenta a preparare la cena. E invece, questa volta, la aspetta una tremenda scoperta. Appena entrata, trova il cane impiccato alla scala e, seguendo le tracce di sangue, la sorella pugnalata a morte. E anche se Rachel le ha detto di aver rinunciato a cercare il suo aggressore, Nora sa che potrebbe essere proprio lui l’assassino. Ma chi è, veramente, l’uomo capace di tanta violenza?

IL MIO VOTO








Nora e Rachel sono due sorelle molto simili fisicamente ma dal carattere e dal tipo di vita completamente diverso: Nora vive in città, a Londra mentre invece Rachel ha scelto di rifugiarsi in un tranquillo paesino di campagna, dove trascorre le sue giornate in compagnia del suo cane e al lavoro.
La donna infatti è un'infermiera, una professione che non ha scelto lei perchè è stata la professione stessa a sceglierla a causa di quello che le successe in passato.
Tanti anni prima Rachel, di ritorno sola da una festa, venne brutalmente aggredita e lasciata in fin di vita.Furono inutili i tentativi di trovare il colpevole e ancora meno efficaci i sensi di colpa di Nora per averla lasciata andare a casa sola quella sera: quello che era fatto era fatto, bisognava solo andare avanti e cercare di guardare al futuro.
La professione di Rachel è stata il suo salvagente: ora può aiutare le persone, come avrebbe voluto che qualcuno aiutasse lei e allo stesso tempo è testimone in prima linea della crudeltà umana. Ed era proprio sulle tracce di quest'ultima che indagava per trovare il suo aggressore.
Fino a quando anche lei è diventata un'altra vittima.

Per Nora è arrivato il momento di andare a trovare Rachel, come è solita fare, ed è stupita quando non la trova alla stazione ma immagina che sarà appena uscita dal lavoro e quindi la starà aspettando a casa.
Al suo arrivo all'abitazione però la donna assiste ad un'amare scoperta.
La prima cosa che nota è il cane, morto strozzato dal suo stesso guinzaglio e successivamente sua sorella, completamente macchiata di sangue e senza nessuna possibilità di ripresa.
Il primo pensiero di Nora è quello di aiutare la sorella perchè non può credere che se ne sia davvero andata, ma è tutto inutile perchè per Rachel ormai è troppo tardi.
Il passato e soprattutto quella fatidica sera tornato prepotenti nella memoria di Nora e questa volta la donna sa che non può andarsene dalla campagna prima di aver trovato il colpevole e avere giustizia per sua sorella, una volta per tutte.
Ma, per quanto conoscesse bene Rachel, ci sono cose che anche la sua più cara confidente ignora e agli occhi di Nora sua sorella si fa sempre più sbiadita, perchè in verità le nascondeva tanti segreti e ora, malgrado tutto, tocca a lei svelarli.


 Il segreto di mia sorella è il romanzo d'esordio di Flynn Berry, un libro che mette a nudo quanto è complicato il rapporto tra due sorelle.
Nora e Rachel hanno sempre potuto contare l'una sull'altra soprattutto perchè il padre durante la loro adolescenza era terribilmente assente e si dedicava molto di più all'alcol che alle sue figlie. Ci sono sempre stati dei piccoli sgrezi tra di loro, ma chi non ha una relazione di amore e odio con la propria sorella?
Eppure tutto è cambiato quando Rachel, mentre tornava da sola a casa dopo una festa perchè aveva litigato con Nora, è stata brutalmente aggredita e lasciata ad un passo dalla morte. Nora non si è mai perdonata quel momento e ha dedicato tantissimo tempo ad aiutare Rachel a trovare il colpevole, purtroppo invano perchè nessuno ha mai trovato il vero colpevole. Per poter andare avanti, l'unica soluzione era dimenticare tutto e Nora lo ha fatto, credendo che anche la sorella avesse seguito il suo stesso esempio.
Non lo ha fatto e questa sua decisione l'ha portata alla fine.


Interamente raccontato dal punto di vista di Nora, Il segreto di mia sorella è un vero viaggio all'interno di una strana relazione tra sorelle che spesso minaccia di far cadere la perfetta facciata di famiglia perfetta.
Nora ben presto si accorge che Rachel le aveva nascosto tantissime cose e questo la fa sentire ancora più distante da lei, proprio ora che avrebbe bisogno di sentirla vicina a sè.
Attraverso continue rivelazioni e colpi di scena la Berry ci porta a dubitare di tutto e di tutti, accusando la stessa Nora di omettere tutta la verità sul suo rapporto con Rachel e quindi rendendola, agli occhi del lettore, una narratrice inaffidabile, in grado di manipolare la realtà a suo piacimento.
Nora tuttavia per riscattarsi dal passato è desiderosa di trovare la verità su quanto accaduto alla sorella, ma non è facile farlo quando scopre che Rachel non è la persona che ricorda o che forse ha sempre voluto vedere.
Eppure il resto non conta: lei è morta e un assassino è ancora in libertà, se non ci vuole pensare la polizia a trovare il colpevole, tocca a Nora fare giustizia.


Nonostante l'autrice ci depisti continuamente e faccia emergere nuovi dettagli man mano che la storia prosegue, devo ammettere che la risoluzione finale mi ha lasciato con un po' di amaro in bocca. 
Nora compie un percorso tortuoso, pieno di insidie e bugie per arrivare alla verità e, avendo creato moltissime aspettative, la Berry alla fine non è riuscita a rispettarle.
Lo stile scorrevole e semplice, aiutato da capitoli molto brevi e diretti, agevole il lettore a macinare pagine su pagine senza nemmeno accorgersene.
E' senza dubbio un buon esordio, anche se ancora lontano dall'essere perfetto.
Il potenziale per esserlo c'era, ma l'autrice non è riuscita a sfruttarlo fino in fondo.
Sono sicura però che la Berry saprà stupirci con il prossimo romanzo, è sicuramente una scrittrice da tenere d'occhio.

si ringrazie la casa editrice 

per la copia omaggio.