Recensione "Un cane ti sta sempre vicino" di Hannah Coates

Buona sera bookspediani e buona befana.
Siamo già giunti alla fine delle vacanze e per affrontarla al meglio c'è bisogno di una bella dose di dolcezza e il romanzo di Hannah Coates fa proprio al caso nostro!



Titolo: Un cane ti sta sempre vicino

Autore: Hannah Coates

Editore: Garzanti

Genere: Fiction

Data di uscita: 8 Novembre 2018

Occhi vispi e sguardo furbo, Bertie non rinuncerebbe mai a una cuccia calda e alle coccole che lo fanno sentire amato. Ma, a poche settimane dal Natale, scopre che il suo padrone non può più occuparsi di lui: senza un posto dove andare è sperduto. Finché il piccolo Sam Green lo sceglie come compagno di giochi. Con lui, Bertie spera di trovare una nuova casa e le attenzioni che tanto gli mancano. Eppure, appena si trasferisce dai Green, il suo fiuto infallibile gli suggerisce che qualcosa non va. A poco a poco, si rende conto che Sam si sente solo. Il suo nuovo padroncino è convinto sia colpa sua se la madre non c’è più e per questo gli serve tutto l’affetto possibile. Un affetto che il padre, severo e intransigente, non riesce a dargli. È troppo preso a pensare al proprio lavoro e a sgridarlo a ogni disobbedienza per accorgersi di cosa abbia davvero bisogno. Quando Sam, stanco dei rimproveri, scappa di casa, Bertie decide che è il momento di intervenire prima che sia troppo tardi. Non può permettere che incomprensioni e fraintendimenti separino una famiglia. Non può lasciare che rovinino un momento importante come il Natale, in cui si riscopre l’allegria e la bellezza dello stare insieme. Perché Bertie
sa che non esistono problemi insormontabili, ma c’è sempre una soluzione a tutto, e ha intenzione di insegnarlo anche a Sam: sarà questo il regalo per lui e per la sua famiglia. E chissà che anche loro non abbiano preparato una sorpresa per il nuovo amico di casa.

IL MIO VOTO

Bertie è un piccolo beagle che vive con la sorellina Molly e altri tre cani presso casa Minton, dove la signora Minton si è sempre presa cura dei suoi cinque amici pelosi, non facendogli mai mancare nulla. 
Ora purtroppo la donna è venuta a mancare e suo marito non riesce più a stare dietro a tutto: la prima cosa a cambiare è il cibo, non ci sono più le deliziose scatolette a cui tutti erano abituati, ma un cibo economico che non è per niente invitante ma è certamente meglio di nulla. 
Bertie ha paura che qualcosa stia cambiando e che all'orizzonte ci siano guai, ma sa che fino a che avrà accanto Molly tutto andrà bene.
Purtroppo il giorno tanto temuto non tarda ad arrivare: il signor Minton non riesce più a stare dietro ai cinque cani della moglie perchè troppo occupato ad occuparsi del suo dolore, ecco quindi che li porta in un canile, dove presto verranno adottati da altre famiglie. 
Bertie però ha un problema più urgente, viene infatti separato da Molly e da quel momento crolla nello sconforto più totale, soprattutto quando scopre che Molly sta per essere adottata e lui no, costringendo i due fratelli a dirsi addio. Iniziano per il piccolo beagle i momenti di sconforto, ora che sa di essere completamente solo e del tutto abbandonato al suo destino, senza sapere se mai rivedrà Molly o se qualcuno lo sceglierà.


La sua routine viene disturbata dall'arrivo di un ragazzino con il padre, che sta cercando il cane perfetto per fargli compagnia e il suo sguardo sembra essersi posato proprio su Bertie, il quale fa di tutto per attirare l'attenzione su di sè e per essere scelto dal suo nuovo padroncino, che si chiama Sam Green. Non appena arriva a casa Green basta poco al cagnolino per comprendere che Sam non è un bambino felice: nei suoi occhi vede un dolore che riconosce essere come il suo, anche quel piccolo umano ha perso qualcuno di molto caro e dopo questa orribile scomparsa non sa come andare avanti. Il padre di Sam fa di tutto per farlo uscire dal suo torpore, ma sbaglia completamente approccio sgridandolo continuamente, minacciando di portare via il cane se non riuscirà ad istruirlo a dovere ma soprattutto non ha mai tempo per lui, anzichè dargli l'affetto di cui ha disperatamentr bisogno si chiude in se stesso e soffre anche lui per la perdita della madre di Sam, non comprendendo che anche suo figlio soffre terribilmente.
Per fortuna in casa c'è Nonna M, una donna che tenta come può di aiutare una famiglia distrutta e forse sarà proprio Bertie combinaguai a risollevare il loro morale.


Ormai lo sapete che quando si parla di storie che hanno per protagonisti gli animali, ed in particolare cani e gatti, io non so resistere e devo assolutamente immergermi in quelle storie che mi mandano automaticamente in un brodo di giuggiole. 
Un cane ti sta sempre vicino è stata una lettura completamente inaspettata fin dalle prime pagine poichè a narrare questa storia tocca ad un protagonista impensabile: il piccolo Bertie, il beagle combinaguai determinato a ritrovare sua sorella Molly e ovviamente ad aiutare il suo umano a ritrovare la felicità che ha perso da tempo.
E' stato davvero interessante immaginare cosa gli animali possano pensare di noi quando ci vedono in un certo modo e soprattutto capire cosa li spinga a comportarsi in una determinata maniera: in questo senso penso che Hannah Coates abbia fatto un signor lavoro non solo perchè ha creato una storia originale perchè narrata da un cagnolino, ma molto credibile per quanto riguarda il modo di agire di Bertie e il modo di comportarsi quando messo davanti a determinate situazioni.


L'aspetto certamente più interessante del romanzo è vedere come si crea quel rapporto speciale tra umano e cucciolo, un legame inscindibile da parte del cane, che riesce in qualche modo a sintonizzarsi sulle stesse lunghezze d'onda del suo padrone e a comprenderlo molto di più di quanto non riesca un genitore, un familiare o un amico.
Bertie infatti comprende subito che il suo padroncino Sam non è felice, si sente responsabile per la morte di sua madre e ovviamente non può rivelare a nessuno come si sente perchè suo padre è troppo occupato a pensare al suo di dolore e ad educare al meglio suo figlio, dandogli continuamente addosso senza comprendere che ogni tanto ha bisogno di suo padre e non solo per essere educato, ma anche per essere protetto e soprattutto ascoltato.
Sinceramente non ho amato moltissimo la figura del Signor Green, in particolare a causa di una frase che continuava a ripetere, ossia che se Sam non fosse riuscito a controllare Bertie lo avrebbe riportato al canile, salvo poi vedere la faccia del figlio e fare subito marcia indietro, come se si potesse davvero scherzare su queste cose: adottare un animale è una responsabilità che non va presa alla leggera e pensare di riportarlo indietro, come se fosse difettoso, solo perchè inizialmente è disubbediente, è qualcosa di crudele.


Ho amato vedere insieme Bertie e Sam e sapere quello che passava per la testa del beagle nel vedere il suo padroncino triste e giù di morale, perchè come il suo piccolo umano anche lui sa cosa significa perdere qualcuno di importante e nonostante volesse fare inizialmente carte false per ritrovare sua sorella Molly, comprende anche che c'è più bisogno di lui in quella che ora è ufficialmente la sua nuova casa. L'autrice ha messo in evidenza anche quanto può essere benefica la presenza di un animale quando si sta affrontando uno dei periodi più brutti della propria vita: avere un cane, un gatto o qualsiasi altro animale di cui occuparsi distrae la mente dai propri problemi e quindi aiuta piano piano a rimettersi in sesto e a recuperare il sorriso che si pensava di aver perso.
Hannah Coates al suo romanzo d'esordio ha dato prova di saper creare storie semplici, ma allo stesso tempo viste da un punto di vista estremamente originale e di un grande effetto ed impatto emotivo sul lettore, che non può fare a meno di tifare per Bertie e Sam e sperare di vederli sorridere e scherzare di nuovo, perchè uniti sono senza ombra di dubbio una squadra invincibile, capace di affrontare ogni ostacolo.
Dovete assolutamente dare una possibilità a questa storia: vi scioglierà il cuore e vi farà capire che adottare un animale non è mai qualcosa da prendere alla leggera, ma l'amore che quei cuccioli danno vale ogni sforzo.

si ringrazie la casa editrice 

per la copia omaggio.