Buon salve bookspediani.
Finalmente riesco a parlarvi di "Io, dopo di lei" di Katharine Dion edito da Frassinelli.
Titolo: Io, dopo di lei
Finalmente riesco a parlarvi di "Io, dopo di lei" di Katharine Dion edito da Frassinelli.
Titolo: Io, dopo di lei
Autore: Katharine Dion
Editore: Frassinelli
Genere: Fiction
Genere: Fiction
Data di uscita: 19 Marzo 2019
Gene, ritrovatosi improvvisamente vedovo, insieme agli amici di una vita, i suoi compagni di college Ed e Gayle Donnelly, cerca di risuscitare i ricordi felici del tempo in cui le due coppie crescevano i figli in una piccola città del New Hampshire, e passavano insieme le vacanze nella casa sul lago. Gene ripercorre così tutto il suo passato, la relazione con la moglie, il difficile rapporto con la figlia e con gli amici. Ma è proprio Dary, la figlia di Gene, a rompere l’incanto e a incrinare l’immagine che il padre continua a coltivare sia del passato, sia della moglie. Un romanzo toccante e coinvolgente, che ci obbliga a scandagliare le nostre convinzioni più profonde, quelle su cui abbiamo fondato le nostre esistenze, e lo fa ponendoci una domanda alla quale è forse impossibile rispondere: qual è stata la nostra vita vera? Quella che abbiamo vissuto realmente, o quella che abbiamo voluto vivere?
Gene, dopo più di quarant'anni di matrimonio, si ritrova improvvisamente vedovo, senza più accanto a sè la donna con cui ha condiviso più della metà della sua vita. Ora tutto per lui è completamente diverso: deve affrontare il lutto, deve scrivere il discorso da dire in chiesa al funerale e deve imparare a vivere senza la sua compagna. Ma come può fare una cosa del genere? Quando tutto quello che ricorda della sua vita insieme a Maida è completamente perfetto? Certo, anche loro hanno avuto degli alti e bassi ma sono sempre riusciti ad affrontare tutto a testa alta e il loro percorso insieme è stato meraviglioso. Ora però Gene deve vedere oltre la perfezione del loro rapporto, deve farsi forza e ricostruire quello con la propria figlia, visto che da tempo entrambi si sono allontanati l'uno dall'altra e che ora la stessa Dary è a casa sua, pronta ad aiutarlo e allo stesso tempo ad invadere il suo spazio. Ma ci sono anche gli amici di sempre, conosciuti al college, a sostenerlo: Ed e Gayle, una coppia con cui hanno condiviso ogni traguardo, tranne quest'ultimo. Dopo esser uscito dal passato e dai suoi ricordi, sarà pronto Gene ad affrontare il lutto e piano piano ad andare avanti?
E' arrivato finalmente anche il momento del romanzo d'esordio di Katharine Dion, che in questo libro mette a nudo tutti i sentimenti che si provano dopo la scomparsa di una persona cara. Maida e Gene sono una coppia che sta insieme da più di quarant'anni e questo significa che hanno trascorso la maggior parte della loro vita in compagnia l'uno dell'altra, tanto era il loro amore che erano convinti sarebbero stati immortali oppure se ne sarebbero andati insieme. Il destino però ha deciso diversamente: è Maida quella a lasciare il marito e ora l'uomo è completamente person senza la donna che ha amato fin dal primo istante. La scomparsa di Maida getta Gene nello sconforto perchè ora ricorda solo i momenti più belli passati insieme, idealizza il loro amore e gli è addirittura difficile pensare a cosa dire al suo stesso funerale. Allo stesso tempo è costretto ad avere a che fare con la figlia Dary, con la quale non ha mai avuto un rapporto perfetto, anzi con il passare degli anni si è allontanato sempre di più da lei e ora che non c'è più Maida non c'è nessuno che può fare da cuscinetto tra loro. Ad aiutarlo ad affrontare il delicato momento ci sono anche i suoi compagni di college Ed e Gayle, anche se sembrano molto più distanti del solito e questo non fa che distrarre Gene e lo costringe a domandarsi quanto imperfette sono le sue relazioni.
Io, dopo di lei è una storia che si compone da tre parti e in ognuna di queste Gene affronta un momento diverso della perdita, dalla difficoltà iniziale di accettare la scomparsa della moglie, alla voglia di andare avanti anche se è molto complicato senza la donna che ama, fino a cercare in qualche modo di recuperare il rapporto con la propria figlia.
Questo non è un romanzo incentrato propriamente sulla perdita, ma una sorta di celebrazione di una vita vissuta appieno e soprattutto accanto a qualcuno che si ama: l'uomo infatti per trovare le parole giuste per il suo discorso viaggia indietro con la mente e ricorda i momenti più belli passati con Maida, dal primo incontro avvenuto grazie ad Ed, fino all'ultimo, in ambulanza, poco prima che venisse a mancare. In tutti i suoi ricordi non ce ne è nemmeno uno triste, nemmeno uno sbagliato o doloroso, e questo perchè quando qualcuno a noi caro viene a mancare è impossibile trovare qualcosa di negativo della vita passati insieme, ma ovviamente Gene e Maida non erano perfetti e ci sono stati tanti piccoli momenti che hanni dovuto affrontare con fatica, eppure ora sembrano così lontani da non percepirli nemmeno. La storia che ci viene raccontata quindi è una grande storia d'amore, che è stata in piedi per più di quarant'anni e che sarà impossibile da paragonare a quello che verrà dopo, tuttavia c'è un dopo, bisogna solo viverlo.
Katharine Dion con straordinaria dolcezza e sensibilità non solo esplora il passato di Gene con Maida, ma incentra la sua storia anche nel presente, dove Gene improvvisamente si ritrova circondato dalla figlia e dalla nipote e in un certo senso si sente privato della propria privacy, pensa di essere visto come una persona che non può essere lasciata da sola e soprattutto si sente un peso, proprio agli occhi di quella figlia con cui non è mai andato troppo d'accordo. Ora però che della moglie rimane solo il suo lascito, oltre che i ricordi di cui Gene fa tesoro, non può che provare ad entrare in punta di piedi nella vita della figlia, sperando che non sia troppo tardi. La parola chiave quindi di questa avventura è relazione. Non si parla solo di una grande storia d'amore e della possibilità di recuperare il rapporto con la famiglia, ma si parla anche di una grande amicizia con due persone che sono state tremendamente importanti per Gene e Maida e che del resto li hanno fatti conoscere, ossia Ed e Gayle: le due coppie infatti hanno sempre trascorso quanto più tempo possibile insieme, crescendo in buona compagnia i propri figli e affrontando ogni tipo di problema.
Ora tuttavia manca un caposaldo di questo gruppo ed è quindi inevitabile prendere le distanze, perchè nulla potrà più essere come una volta.
Inizialmente lo stile della Dion mi era ostico, soprattutto perchè i primi capitoli coprono una buona mole di pagine e quindi non si riesce a comprendere in che punto della storia ci si trova e cosa vuole comunicarci l'autrice. Appare più chiaro durante la narrazione che Katharine Dion non ha nessuna voglia di creare una storia banale e una storia che si è già letta, semplicemente si limita a raccontare con grande emozione cosa significa venire privati del proprio grande amore a causa di fattori completamente naturali e come la propria vita cambia dal quel momento, un qualcosa in cui è facile rispecchiarsi nelle generazioni del passato. I miei stessi nonni infatti sono insieme da più di sessant'anni e sebbene non perdano occasione per litigare, non appena non si vedono per qualche minuti si cercano, perchè del resto hanno passato la maggior parte della loro vita insieme e in quel momento si sentono smarriti, tutti i momenti brutti passano in secondo piano e vorrebbero solo vedersi di nuovo. Questo Gene non può più farlo, ma può rifugiarsi nei suoi ricordi, può girare per casa e sentire ancora la presenza della donna che ama e vederla in ogni cosa al suo interno. Tuttavia deve anche imparare ad accettare la sua scomparsa e andare avanti, riscoprendo cosa significa essere solo e rimettersi in gioco, perchè così avrebbe voluto Maida e soprattutto ricucire il rapporto con la figlia, per essere lui stesso più sereno e più aperto alla famiglia.
Io, dopo di lei non è una lettura per tutti e non è una lettura semplice, ma se gli darete una possibilità, non ne rimarrete delusi.
IL MIO VOTO
Gene, dopo più di quarant'anni di matrimonio, si ritrova improvvisamente vedovo, senza più accanto a sè la donna con cui ha condiviso più della metà della sua vita. Ora tutto per lui è completamente diverso: deve affrontare il lutto, deve scrivere il discorso da dire in chiesa al funerale e deve imparare a vivere senza la sua compagna. Ma come può fare una cosa del genere? Quando tutto quello che ricorda della sua vita insieme a Maida è completamente perfetto? Certo, anche loro hanno avuto degli alti e bassi ma sono sempre riusciti ad affrontare tutto a testa alta e il loro percorso insieme è stato meraviglioso. Ora però Gene deve vedere oltre la perfezione del loro rapporto, deve farsi forza e ricostruire quello con la propria figlia, visto che da tempo entrambi si sono allontanati l'uno dall'altra e che ora la stessa Dary è a casa sua, pronta ad aiutarlo e allo stesso tempo ad invadere il suo spazio. Ma ci sono anche gli amici di sempre, conosciuti al college, a sostenerlo: Ed e Gayle, una coppia con cui hanno condiviso ogni traguardo, tranne quest'ultimo. Dopo esser uscito dal passato e dai suoi ricordi, sarà pronto Gene ad affrontare il lutto e piano piano ad andare avanti?
E' arrivato finalmente anche il momento del romanzo d'esordio di Katharine Dion, che in questo libro mette a nudo tutti i sentimenti che si provano dopo la scomparsa di una persona cara. Maida e Gene sono una coppia che sta insieme da più di quarant'anni e questo significa che hanno trascorso la maggior parte della loro vita in compagnia l'uno dell'altra, tanto era il loro amore che erano convinti sarebbero stati immortali oppure se ne sarebbero andati insieme. Il destino però ha deciso diversamente: è Maida quella a lasciare il marito e ora l'uomo è completamente person senza la donna che ha amato fin dal primo istante. La scomparsa di Maida getta Gene nello sconforto perchè ora ricorda solo i momenti più belli passati insieme, idealizza il loro amore e gli è addirittura difficile pensare a cosa dire al suo stesso funerale. Allo stesso tempo è costretto ad avere a che fare con la figlia Dary, con la quale non ha mai avuto un rapporto perfetto, anzi con il passare degli anni si è allontanato sempre di più da lei e ora che non c'è più Maida non c'è nessuno che può fare da cuscinetto tra loro. Ad aiutarlo ad affrontare il delicato momento ci sono anche i suoi compagni di college Ed e Gayle, anche se sembrano molto più distanti del solito e questo non fa che distrarre Gene e lo costringe a domandarsi quanto imperfette sono le sue relazioni.
Io, dopo di lei è una storia che si compone da tre parti e in ognuna di queste Gene affronta un momento diverso della perdita, dalla difficoltà iniziale di accettare la scomparsa della moglie, alla voglia di andare avanti anche se è molto complicato senza la donna che ama, fino a cercare in qualche modo di recuperare il rapporto con la propria figlia.
Questo non è un romanzo incentrato propriamente sulla perdita, ma una sorta di celebrazione di una vita vissuta appieno e soprattutto accanto a qualcuno che si ama: l'uomo infatti per trovare le parole giuste per il suo discorso viaggia indietro con la mente e ricorda i momenti più belli passati con Maida, dal primo incontro avvenuto grazie ad Ed, fino all'ultimo, in ambulanza, poco prima che venisse a mancare. In tutti i suoi ricordi non ce ne è nemmeno uno triste, nemmeno uno sbagliato o doloroso, e questo perchè quando qualcuno a noi caro viene a mancare è impossibile trovare qualcosa di negativo della vita passati insieme, ma ovviamente Gene e Maida non erano perfetti e ci sono stati tanti piccoli momenti che hanni dovuto affrontare con fatica, eppure ora sembrano così lontani da non percepirli nemmeno. La storia che ci viene raccontata quindi è una grande storia d'amore, che è stata in piedi per più di quarant'anni e che sarà impossibile da paragonare a quello che verrà dopo, tuttavia c'è un dopo, bisogna solo viverlo.
Katharine Dion con straordinaria dolcezza e sensibilità non solo esplora il passato di Gene con Maida, ma incentra la sua storia anche nel presente, dove Gene improvvisamente si ritrova circondato dalla figlia e dalla nipote e in un certo senso si sente privato della propria privacy, pensa di essere visto come una persona che non può essere lasciata da sola e soprattutto si sente un peso, proprio agli occhi di quella figlia con cui non è mai andato troppo d'accordo. Ora però che della moglie rimane solo il suo lascito, oltre che i ricordi di cui Gene fa tesoro, non può che provare ad entrare in punta di piedi nella vita della figlia, sperando che non sia troppo tardi. La parola chiave quindi di questa avventura è relazione. Non si parla solo di una grande storia d'amore e della possibilità di recuperare il rapporto con la famiglia, ma si parla anche di una grande amicizia con due persone che sono state tremendamente importanti per Gene e Maida e che del resto li hanno fatti conoscere, ossia Ed e Gayle: le due coppie infatti hanno sempre trascorso quanto più tempo possibile insieme, crescendo in buona compagnia i propri figli e affrontando ogni tipo di problema.
Ora tuttavia manca un caposaldo di questo gruppo ed è quindi inevitabile prendere le distanze, perchè nulla potrà più essere come una volta.
Inizialmente lo stile della Dion mi era ostico, soprattutto perchè i primi capitoli coprono una buona mole di pagine e quindi non si riesce a comprendere in che punto della storia ci si trova e cosa vuole comunicarci l'autrice. Appare più chiaro durante la narrazione che Katharine Dion non ha nessuna voglia di creare una storia banale e una storia che si è già letta, semplicemente si limita a raccontare con grande emozione cosa significa venire privati del proprio grande amore a causa di fattori completamente naturali e come la propria vita cambia dal quel momento, un qualcosa in cui è facile rispecchiarsi nelle generazioni del passato. I miei stessi nonni infatti sono insieme da più di sessant'anni e sebbene non perdano occasione per litigare, non appena non si vedono per qualche minuti si cercano, perchè del resto hanno passato la maggior parte della loro vita insieme e in quel momento si sentono smarriti, tutti i momenti brutti passano in secondo piano e vorrebbero solo vedersi di nuovo. Questo Gene non può più farlo, ma può rifugiarsi nei suoi ricordi, può girare per casa e sentire ancora la presenza della donna che ama e vederla in ogni cosa al suo interno. Tuttavia deve anche imparare ad accettare la sua scomparsa e andare avanti, riscoprendo cosa significa essere solo e rimettersi in gioco, perchè così avrebbe voluto Maida e soprattutto ricucire il rapporto con la figlia, per essere lui stesso più sereno e più aperto alla famiglia.
Io, dopo di lei non è una lettura per tutti e non è una lettura semplice, ma se gli darete una possibilità, non ne rimarrete delusi.
si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio
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