mercoledì 17 luglio 2019

#Reviews:"Possessione" di Roberta Melli

Bookspediani, siete pronti a conoscere la mia opinione su Possessione di Roberta Melli, un nuovo thriller targato Leone Editore?
Perchè io sono pronta a parlarvene!

Copertina Possessione

Titolo: Possessione 
Autore: Roberta Melli
Editore: Leone Editore
Genere: Thriller
Data di uscita: 27 Giugno 2019


Isabella, medico psichiatra, e il suo compagno Sergio, entomologo forense, si trovano coinvolti nella stessa indagine che vede feroci assassini seriali terrorizzare gli abitanti di Trento, emulando le gesta di una banda che uccideva nella stessa zona trent’anni prima. Nell’ospedale in cui lavora Isabella, intanto, una bambina apparentemente posseduta mina le certezze dei medici: anche la scienza vacilla di fronte al fascino illusorio del paranormale. Come parti di una clessidra vicine e speculari tra loro, le due anime di questo romanzo si scambiano continui e oscuri rimandi, attraverso la porta stretta da cui il male entra nelle nostre vite per rovesciarle. E lì, stretti in quel nodo, Isabella e Sergio rischieranno di perdere qualsiasi certezza nella fede e nella virtù.

IL MIO VOTO


Roberta Melli è sicuramente un'autrice che mette tutta se stessa nei suoi romanzi e nelle sue storie e si può facilmente intuire dalla passione e dall'accuratezza con cui tratta determinati elementi. Si vede benissimo inoltre che non è un'autrice alle prime armi, io per esempio ho avuto occasione di conoscerla solo attraverso questo romanzo, ma non mancherò certo di recuperare gli altri perchè mi ha colpito in modo estremamente positivo sia la storia che ha creato, sia come l'ha svolta. I protagonisti di questa vicenda sono Isabella e Sergio, una coppia che condivide la propria vita giorno dopo giorno e che si appassionano ognuno alla giornata dell'altro. Isabella è un medico psichiatra, si occupa di curare le perversioni dei suoi pazienti, ma anche i problemi provocati dalle stesse malattie, che spesso escono al di fuori del controllo del paziente stesso. Isabella quindi è una donna di scienza, che studia una branca della medicina alquanto misteriosa e imprevedibile, ma che basa le sue valutazioni tramite metodi scientifici. Sergio invece è un entomologo forense, un uomo che studia ogni tipo di insetto e la sua funzione, il quale insegna all'università di Trento ma che improvvisamente viene coinvolto dalla polizia per un caso di rilievo, per il quale si spera possa essere di aiuto, e alla svelta.


Infatti in parallelo ci troviamo davanti a due grandi misteri, uno più inquietante dell'altro, e toccherà proprio ad Isabella e Sergio occuparsene. Isabella infatti si trova coinvolta in un caso molto bizzaro, la cui paziente è una bambina che si crede un cane e pertanto si comporta come tale. Ovviamente all'inizio sembrava uno scherzo, ora tuttavia è diventata aggressiva e pericolosa, per cui i genitori non hanno avuto altra scelta se non portarla in ospedale. C'è chi, tra i più scettici, si rivolge a questo casa come ad una possessione, ma per Isabella è impossibile, poichè per una scienziata come lei non esiste certamente un'opzione simili, che va oltre quello che si può studiare, tuttavia deve ammettere che il caso di Anna è assai più complicato di quello che appare. Nel frattempo in città si stanno verificando nuovi omicidi, firmati da the wolf, una firma che si era già vista anni prima, ma il cui colpevole sembra essere fuori dai giochi, almeno per ora, e di conseguenza Sergio viene chiamato ad assistere la polizia per poter catturare il colpevole alla svelta, prima che si sparga la voce in città e quindi il panico. Due persone, due casi completamente diversi tra loro, ma se fossero legati?


Possessione è una storia dalle atmosfere cupe e da una trama che prende piede fin da subito, con un ritmo sempre sostenuto, che fa mantenere il lettore sull'attenti, il quale non può fare altro che continuare a leggere e ad immergersi in questa storia che ha risvolti imprevedibili.
Già dal titolo e dalla sua protagonista principale capiamo subito che esiste una sorta di dualismo all'interno della storia: una donna di scienza che si ritrova a pensare alla possibilità di essere davanti ad una possessione, perchè nonostante i suoi sforzi, non riesce a venire a capo della verità. Da scienziata stessa, l'autrice ha sicuramente messo nero su bianco una delle discussioni più diffuse degli ultimi tempi, la continua lotta nell'ammettere che possono esistere cose che vanno ad di là della scienza, che non hanno una vera e propria spiegazione logica, e che solo aprendo la mente si possono accettare. Allo stesso tempo riesce a portare avanti un secondo mistero, ossia chi si nasconde dietro la firma di the wolf e quindi chi sta terrorizzando la città, un caso anche questo che ho seguito con grande interesse, perchè tremendamente curiosa della risposta e devo dire che la Melli è riuscita a sorprendermi, creando una conclusione che non mi aspettavo per nulla.


Possessione è quindi una storia che ha tantissimi punti di forza: a partire dai suoi protagonisti principali, Isabella e Sergio, che mi sono piaciuti molto entrambi, li ho trovati infatti credibili, competenti nel loro lavoro, ma in alcuni momenti imperfetti, come del resto accade ad ogni essere umano. Tra i due forse quella che più lascia il segno è Isabella, una donna che si ritrova coinvolta in due casi completamente diversi, ma di cui smania per avere le risposte che cerca così disperatamente. Il ritmo sempre sostenuto e i capitoli non troppo lunghi aiutano il lettore ad immergersi sempre di più e a far diventare questa lettura una vera page turning, perchè staccarsi da essa è impossibile, come Isabella, anche noi vogliamo disperatamente risposte. Le ambientazioni in cui si svolge il romanzo aiutano a creare un'atmosfera cupa, misteriosa, che ci tiene sempre sull'attenti e che quindi fa sentire il lettore sempre più coinvolto nella vicenda. Ed infine ci sono le tematiche che tocca l'autrice a fare di questo romanzo un libro tremendamente interessante: la continua lotta tra fede e scienza e soprattutto la riflessione su quanto il male si nasconda sempre in bella vista, impossibile tuttavia da riconoscere fino a quando è troppo tardi.
Roberta Melli con questo romanzo mi ha dimostrato che non serve andare troppo lontano per trovare una brava autrice.





Mi raccomando, andate a leggere le altre recensioni!







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