Buona sera bookspediani.
Oggi vi porto in Borgogna in compagnia di Kate e di un buon vino bianco, per farvi conoscere "I diari della Borgogna" di Ann Mah, un romanzo uscito settimana scorsa per Giunti.
Titolo: I diari della Borgogna
Oggi vi porto in Borgogna in compagnia di Kate e di un buon vino bianco, per farvi conoscere "I diari della Borgogna" di Ann Mah, un romanzo uscito settimana scorsa per Giunti.
Titolo: I diari della Borgogna
Autore: Ann Mah
Editore: Giunti
Genere: Fiction
Genere: Fiction
Data di uscita: 28 Agosto 2019
Kate, giovane sommelier di San Francisco vuole diventare Master of Wine, il più alto riconoscimento nel mondo degli esperti del vino. Nonostante la sua famiglia sia di origini francesi, il suo tallone d'Achille sono proprio i vini bianchi della Borgogna. È quindi ora di partire e trascorrere un po? di tempo a Meursault dal cugino Nico e sua moglie Heather. Li aiuterà con la vendemmia e a rimettere in ordine la cantina. Ed è così che tra scatoloni impolverati e mobili da buttare, compaiono i diari di una ragazzina di nome Hélène, vissuta durante l'occupazione nazista. Ma chi è? In che modo è legata alla sua famiglia? Come riconciliare i drammi del passato con i valori del presente? Le vigne nascondono segreti e ricordi dolorosi, ma l'amore, quello vero, sopravvive per sempre.
IL MIO VOTO
Kate è una giovane ragazza che vive a San Francisco e dove si occupa di vini, più precisamente è una sommelier e sogna di diventare Master of Wine e quindi raggiungere finalmente la sua massima ispirazione, così come il massimo riconoscimento in ambito di vini. Purtroppo per lei, il test sembra fatto apposta per farla fallire e, dopo già due tentativi andati male, non può che impegnarsi con tutta se stessa per questa nuova opportunità. Kate è infatti seguita anche da Jennifer, una donna che la sprona a persistere e che le fa anche capire i suoi punti deboli: i vini francesi. Questo per Kate è un vero e proprio colpo basso perchè la sua famiglia è originaria della Francia e lei molto spesso è andata in Borgogna con la madre per stare con la famiglia. Eppure sembra proprio che qualcosa la blocchi, sicuramente il passato che vorrebbe dimenticare ma che fa di tutto per emergere, e così, sotto consiglio di Jennifer decide di andare a Mersault, ospite dal cugino Nico e dalla moglie Heather, che altri non è che la sua migliore amica.
Qui Kate ha occasione di assistere alla vendemmia in prima persona, ma nel mentre aiuta anche Heather a riordinare la cantina e, proprio in questa, si imbatte in dei libri che sono appartenuti ad una certa Hélène durante la seconda guerra mondiale e qualcosa le dice che questa donna è legata alla sua famiglia, anche se nessuno vuole parlarne. Kate dovrebbe pensare solo al test, ma Hélène si infiltra nei suoi pensieri, così come Jean-Luc, una persona molto importante del suo passato. Che cosa sceglierà di fare Kate, e soprattutto dove la porterà il suo cuore?
Ann Mah con il suo romanzo ci porta dritti nel cuore della Borgogna, dove insieme alla protagonista Kate assistiamo in prima persona a come si svolge una vendemmia e soprattutto vediamo con quanta passione l'autrice abbia fatto ricerche sull'argomento, non solo parlando di vini, ma soprattutto aggiungendo qualche piccola frase in francese ogni tanto, che ci fanno respirare davvero l'aria della Borgogna e ci fanno sognare di essere insieme ai protagonisti in questo luogo meraviglioso. Ma la Mah non si accontenta di raccontarci una storia che riguarda la voglia di una ragazza di provare sia agli altri che a se stessa quanto vale, decide di sfoderare un bel carico da novanta collegando Kate ad una ragazza di nome Hèléne che ha abitato nella stessa casa di Nico ed Heather durante il 1940, quindi negli anni in cui si stava svolgendo la seconda guerra mondiale. Ci sono quindi due storie che scorrono in parallelo: nel presente abbiamo Kate e la vediamo aiutare Heather con la cantina, proprio in questo modo scopre l'esistenza della ragazza del passato, e nel 1940 assistiamo ad Hélène che tramite il suo diario ci racconta di quello che sta passando, ossia del suo desiderio di continuare gli studi e della sua paura di una guerra sempre più imminente.
Inutile dire che entrambe le storie sanno come intrattenere e le due narrazioni si intrecciano perfettamente, anche se a me personalmente è piaciuta molto di più quella di Kate.
Le due protagoniste e narratrici principali quindi sono Kate ed Héléne, due donne ben distinte che sono in qualche modo collegate, ed è quindi interessante vedere ovviamente Kate che tenta di scoprire il più possibile sulla donna, mentre Hélène non può che cercare di sopravvivere.
Kate è una donna che sa quello che vuole, una donna che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno e che è determinata a diventare Master of Wine, per questo da fondo ai suoi ultimi risparmi e vola in Borgogna, per scoprire tutto quello che può sui vini bianchi francesi. La Francia per lei significa riaprire una ferita del passato, eppure non si tira indietro davanti a nessuna sfida. Andare in Borgogna significa però rivedere finalmente la sua migliore amica, nonchè moglie di suo cugino Nico, e quindi passare del tempo in famiglia. Oltre a partecipare alla vendemmia, Kate si lascia incuriosire dal passato della sua famiglia e questo la porterà a capire che i piani già prestabiliti si possono modificare, basta solo volerlo.
Hélène invece è forse la voce più forte di questo romanzo, una ragazza che vorrebbe continuare gli studi ma che non può a causa della guerra, che la costringe a restare a casa insieme a suo padre e ad una matrigna che non tollera, anche se stravede per i suoi fratellini. Il suo diario ci farà vivere la sua paura della guerra e tantissime situazioni che mettono i brividi solo a leggerle, ma che ci fanno capire ancora una volta la crudeltà dell'essere umano.
Sono tantissime le tematiche che Ann Mah tocca con questo romanzo, primo tra tutti la famiglia. Kate infatti si appoggia a suo cugino Nico per restare in Borgogna, dove ha occasione di cenare spesso con il resto della famiglia che non vede da tempo a causa della madre, che ha tagliato tutti i ponti e vive a Singapore, lontano da tutto e da tutti.
In questi momenti Kate ha l'occasione di capire cosa significare stare tutti insieme, così come comprendere che in ogni famiglia ci sono tanti segreti e non sempre è giusto portarli alla luce. A far parte della sua famiglia c'è sicuramente Jean-Luc, un grande amico di Nico e anche un vecchio amore di Kate, un amore che fa ancora male.
Anche nel passato si parla di famiglia, in particolare Hélène non sopporta la presenza della matrigna, una donna che non la ama e che fa di tutto per metterla nei guai, riuscendoci.
E' sicuramente nel passato che troviamo tematiche molto forti, come sopravvivere ad una guerra e fare quello che è possibile per aiutare gli altri, lottare per quello che è giusto, anche se significa rischiare grosso. Sia Kate che Hélène hanno ben chiara la loro strada, tuttavia il destino ci mette il suo zampino ed entrambe, determinate a far sentire a tutti la loro voce, devono comprendere se è giusto uscire dal tracciato e rischiare, piuttosto che restare sempre nella loro comfort zone. E sicuramente c'è anche l'amore a guidare ogni personaggio, sia del presente che del passato, ricordando a tutti la sua importanza.
I diari della Borgogna è stata una lettura che non mi aspettavo essere così intensa, pensavo di trovarmi davanti semplicemente ad una ragazza determinata a provare il suo valore, la storia di Hèléne è stata una bellissima aggiunta, che non credevo essere così forte e tosta. Le prime pagine del romanzo sono state le più difficili, poichè il primo capitolo copre almeno una quarantina di pagine e queste scelte mi fanno sempre sembrare una lettura infinita, successivamente però l'autrice ha capito la giusta strada da intraprendere e sia i capitoli di Kate che quelli di Hélène si sono accorciati, rendendo la storia sempre più scorrevole e soprattutto accattivante, poichè c'è questa piccola aura di mistero per quanto riguarda Hélène e il suo collegamento con la famiglia di Kate che spigne il lettore a volerne sapere sempre di più. Si vede che Ann Mah ha lavorato molto a questo romanzo sia per quanto riguarda i dettagli sui vini e sulla vendemmia, sia per quanto riguarda gli incantevoli luoghi della Borgogna che descrive, anche se sicuramente la parte più tosta è stata parlare della seconda guerra mondiale e in particolare del nazismo, e questo non fa che aggiungere una marcia in più alla storia, perchè la passione dell'autrice nel raccontarla viene trasmessa forte e chiara al lettore, che non può che esserne conquistato.
I diari della Borgogna non è una lettura spensierata e leggera come si può pensare, è una storia dolorosa per quanto riguarda Hélène, così come lo è invece di grande cambiamento per Kate, perchè finalmente scopre il suo passato e quindi può mettere radici per il suo futuro.
IL MIO VOTO
Kate è una giovane ragazza che vive a San Francisco e dove si occupa di vini, più precisamente è una sommelier e sogna di diventare Master of Wine e quindi raggiungere finalmente la sua massima ispirazione, così come il massimo riconoscimento in ambito di vini. Purtroppo per lei, il test sembra fatto apposta per farla fallire e, dopo già due tentativi andati male, non può che impegnarsi con tutta se stessa per questa nuova opportunità. Kate è infatti seguita anche da Jennifer, una donna che la sprona a persistere e che le fa anche capire i suoi punti deboli: i vini francesi. Questo per Kate è un vero e proprio colpo basso perchè la sua famiglia è originaria della Francia e lei molto spesso è andata in Borgogna con la madre per stare con la famiglia. Eppure sembra proprio che qualcosa la blocchi, sicuramente il passato che vorrebbe dimenticare ma che fa di tutto per emergere, e così, sotto consiglio di Jennifer decide di andare a Mersault, ospite dal cugino Nico e dalla moglie Heather, che altri non è che la sua migliore amica.
Qui Kate ha occasione di assistere alla vendemmia in prima persona, ma nel mentre aiuta anche Heather a riordinare la cantina e, proprio in questa, si imbatte in dei libri che sono appartenuti ad una certa Hélène durante la seconda guerra mondiale e qualcosa le dice che questa donna è legata alla sua famiglia, anche se nessuno vuole parlarne. Kate dovrebbe pensare solo al test, ma Hélène si infiltra nei suoi pensieri, così come Jean-Luc, una persona molto importante del suo passato. Che cosa sceglierà di fare Kate, e soprattutto dove la porterà il suo cuore?
Ann Mah con il suo romanzo ci porta dritti nel cuore della Borgogna, dove insieme alla protagonista Kate assistiamo in prima persona a come si svolge una vendemmia e soprattutto vediamo con quanta passione l'autrice abbia fatto ricerche sull'argomento, non solo parlando di vini, ma soprattutto aggiungendo qualche piccola frase in francese ogni tanto, che ci fanno respirare davvero l'aria della Borgogna e ci fanno sognare di essere insieme ai protagonisti in questo luogo meraviglioso. Ma la Mah non si accontenta di raccontarci una storia che riguarda la voglia di una ragazza di provare sia agli altri che a se stessa quanto vale, decide di sfoderare un bel carico da novanta collegando Kate ad una ragazza di nome Hèléne che ha abitato nella stessa casa di Nico ed Heather durante il 1940, quindi negli anni in cui si stava svolgendo la seconda guerra mondiale. Ci sono quindi due storie che scorrono in parallelo: nel presente abbiamo Kate e la vediamo aiutare Heather con la cantina, proprio in questo modo scopre l'esistenza della ragazza del passato, e nel 1940 assistiamo ad Hélène che tramite il suo diario ci racconta di quello che sta passando, ossia del suo desiderio di continuare gli studi e della sua paura di una guerra sempre più imminente.
Inutile dire che entrambe le storie sanno come intrattenere e le due narrazioni si intrecciano perfettamente, anche se a me personalmente è piaciuta molto di più quella di Kate.
Le due protagoniste e narratrici principali quindi sono Kate ed Héléne, due donne ben distinte che sono in qualche modo collegate, ed è quindi interessante vedere ovviamente Kate che tenta di scoprire il più possibile sulla donna, mentre Hélène non può che cercare di sopravvivere.
Kate è una donna che sa quello che vuole, una donna che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno e che è determinata a diventare Master of Wine, per questo da fondo ai suoi ultimi risparmi e vola in Borgogna, per scoprire tutto quello che può sui vini bianchi francesi. La Francia per lei significa riaprire una ferita del passato, eppure non si tira indietro davanti a nessuna sfida. Andare in Borgogna significa però rivedere finalmente la sua migliore amica, nonchè moglie di suo cugino Nico, e quindi passare del tempo in famiglia. Oltre a partecipare alla vendemmia, Kate si lascia incuriosire dal passato della sua famiglia e questo la porterà a capire che i piani già prestabiliti si possono modificare, basta solo volerlo.
Hélène invece è forse la voce più forte di questo romanzo, una ragazza che vorrebbe continuare gli studi ma che non può a causa della guerra, che la costringe a restare a casa insieme a suo padre e ad una matrigna che non tollera, anche se stravede per i suoi fratellini. Il suo diario ci farà vivere la sua paura della guerra e tantissime situazioni che mettono i brividi solo a leggerle, ma che ci fanno capire ancora una volta la crudeltà dell'essere umano.
Sono tantissime le tematiche che Ann Mah tocca con questo romanzo, primo tra tutti la famiglia. Kate infatti si appoggia a suo cugino Nico per restare in Borgogna, dove ha occasione di cenare spesso con il resto della famiglia che non vede da tempo a causa della madre, che ha tagliato tutti i ponti e vive a Singapore, lontano da tutto e da tutti.
In questi momenti Kate ha l'occasione di capire cosa significare stare tutti insieme, così come comprendere che in ogni famiglia ci sono tanti segreti e non sempre è giusto portarli alla luce. A far parte della sua famiglia c'è sicuramente Jean-Luc, un grande amico di Nico e anche un vecchio amore di Kate, un amore che fa ancora male.
Anche nel passato si parla di famiglia, in particolare Hélène non sopporta la presenza della matrigna, una donna che non la ama e che fa di tutto per metterla nei guai, riuscendoci.
E' sicuramente nel passato che troviamo tematiche molto forti, come sopravvivere ad una guerra e fare quello che è possibile per aiutare gli altri, lottare per quello che è giusto, anche se significa rischiare grosso. Sia Kate che Hélène hanno ben chiara la loro strada, tuttavia il destino ci mette il suo zampino ed entrambe, determinate a far sentire a tutti la loro voce, devono comprendere se è giusto uscire dal tracciato e rischiare, piuttosto che restare sempre nella loro comfort zone. E sicuramente c'è anche l'amore a guidare ogni personaggio, sia del presente che del passato, ricordando a tutti la sua importanza.
I diari della Borgogna è stata una lettura che non mi aspettavo essere così intensa, pensavo di trovarmi davanti semplicemente ad una ragazza determinata a provare il suo valore, la storia di Hèléne è stata una bellissima aggiunta, che non credevo essere così forte e tosta. Le prime pagine del romanzo sono state le più difficili, poichè il primo capitolo copre almeno una quarantina di pagine e queste scelte mi fanno sempre sembrare una lettura infinita, successivamente però l'autrice ha capito la giusta strada da intraprendere e sia i capitoli di Kate che quelli di Hélène si sono accorciati, rendendo la storia sempre più scorrevole e soprattutto accattivante, poichè c'è questa piccola aura di mistero per quanto riguarda Hélène e il suo collegamento con la famiglia di Kate che spigne il lettore a volerne sapere sempre di più. Si vede che Ann Mah ha lavorato molto a questo romanzo sia per quanto riguarda i dettagli sui vini e sulla vendemmia, sia per quanto riguarda gli incantevoli luoghi della Borgogna che descrive, anche se sicuramente la parte più tosta è stata parlare della seconda guerra mondiale e in particolare del nazismo, e questo non fa che aggiungere una marcia in più alla storia, perchè la passione dell'autrice nel raccontarla viene trasmessa forte e chiara al lettore, che non può che esserne conquistato.
I diari della Borgogna non è una lettura spensierata e leggera come si può pensare, è una storia dolorosa per quanto riguarda Hélène, così come lo è invece di grande cambiamento per Kate, perchè finalmente scopre il suo passato e quindi può mettere radici per il suo futuro.
si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio
Adoro questo genere di libri... spero di leggerlo ;)
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