Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo di Piccole Donne e della sua nuova incredibile edizione edita da Mondadori.

Oggi vi parlo di Piccole Donne e della sua nuova incredibile edizione edita da Mondadori.

Titolo: Piccole donne
Autore: Louisa May Alcott
Editore: Mondadori
Genere: Classici
Data di uscita: 26 Novembre 2019
Editore: Mondadori
Genere: Classici
Data di uscita: 26 Novembre 2019

Divenuta subito un classico, la storia di Jo, Meg, Amy e Beth ha avvinto intere generazioni. Questo volume presenta il ciclo completo dei quattro romanzi.

Piccole Donne è uno di quei libri che si può definire un classico intramontabile, una lettura adatta a tutte le età, che si può leggere sia da ragazzi che da adulti perchè il risultato non cambia: è una storia che resta nel cuore punto e basta. Io ho avuto il piacere di scoprirla per la prima volta durante il liceo e di leggerla addirittura in inglese, ovviamente semplificato, e sebbene non sopportassi le letture imposte durante i miei anni scolastici, questo è uno dei pochi libri che ho letto con assoluto piacere, non per obbligo, ma perchè spinta dalla voglia di continuare questa storia. La trama ormai è impossibile non saperla: la Alcott ci porta a conoscere quattro giovani donne ossia Jo, Meg, Amy e Beth e la prima storia che le riguarda si svolge nell'arco narrativo di un anno quindi è facile, e soprattutto tangibile, vedere in loro un cambiamento e del resto una crescita, anzi è proprio questo l'obiettivo del romanzo. La famiglia March è diversa da tante altre, non dispone di tanti soldi e spesso i pochi che hanno vengono destinati ad aiutare chi ha più bisogno di loro, dettagli decisamente ammirabile e non da tutti, infatti spesso le sorelle March sacrificano i loro regali di Natale o quella che può essere la loro colazione per darla a chi non è così fortunato come loro. Durante questo arco temporale di un anno le vediamo alle prese con ogni tipo di difficoltà, che può essere il bisogno di trovare lavoro per aiutare la famiglia oppure tanti altri elementi tipici dell'adolescenza, delle piccole donne quindi, che le aiutano a capire come superare le avversità e diventare a tutti gli effetti delle donne.
Leggere Louisa May Alcott è stata una vera rivelazione in lingua inglese, ma leggerlo in italiano per la prima volta è stata emozione pura, in primis per la cura della traduzione, ma soprattutto perchè immergersi in una storia così potente, e attualissima ancora oggi, nella propria lingua madre è un'esperienza più che unica. Lo stile della Alcott viene rispettato in tutta la sua magnificenza e semplicità, infatti è immediato ritrovarsi coinvolti in questa storia e nelle vicissitudini delle quattro sorelle March, alle prese con tutto quello che significa affrontare la vita e quindi crescere, maturare e diventare adulte, in questa versione però è leggermente scomoda la lettura per il semplice fatto che per contenere tutti i romanzi in un unico volume, l'impostazione del testo è come se fosse un dizionario, quindi con due paragrafi accostati nella stessa pagina e quindi quando si conclude una parte, bisogna risalire con lo sguardo per leggere il continuo, cosa che a lungo andare risulta un poco scomoda. Non cambiano però le tematiche che vengono affrontate e che si possono applicare ancora ad oggi ossia il diventare grandi, crescere e affrontare ogni cosa che la vita ha deciso di metterci davanti, ma quello che fa riflettere e pensare è che le sorelle March lo fanno sempre con il sorriso e con la bontà e generosità che le contraddistingue, una qualità mai da sottovalutare e certamente più unica che rara, infatti personalmente non penso avrei visto le cose a modo loro, ma soprattutto fatico a ritrovarmi in quel legame di sorellanza che tanto le caratterizza, essendo io figlia unica e quindi portata ad
essere per natura leggermente più egoista sulle mie cose.
E' impossibile non entrare in sintonia almeno con una delle sorelle March: sebbene siano sorelle in comune hanno solo il cognome e infatti ognuna ha il proprio carattere e l'autrice ha fatto un lavoro straordinario nella loro caratterizzazione, in modo tale da far sentire il lettore ancora più vicino alla storia perchè almeno in una di loro è facile rispecchiarsi.
Meg March è la maggiore delle sorelle e per questo colei che deve aiutare in casa, ma anche colei che viene presentata come un esempio per le altre, un ruolo che a volte sta stretto ma che Meg porta con grande classe. E' quella che soffre maggiormente per la situazione economica della famiglia poichè ama partecipare a serate e presentarsi con abiti nuovi,cosa che spesso le è impossibile ora. Jo è la secondogenita e anche quella che ha maggiore spazio nel romanzo, una ragazza molto coraggiosa ma anche impusilva che ci viene definita come un maschiaccio, discostandosi quindi molto dalle sue sorelle ma dando modo a tante lettrici di rispecchiarsi in lei. Poi c'è Beth, la più timida delle sorelle e quindi quella che sta spesso sulle sue, che non riesce a socializzare con gli altri ma che non può non essere notata per la sua grande bontà. Ed infine c'è la piccola Amy, forse la più coccolata di casa che non comprende appieno la loro situazione e che quindi si rivela essere spesso egoista e spesso troppo focalizzata su se stessa, ma certamente è lei che compie un maggiore sviluppo durante la storia. Come si vede quindi è facile rispecchiarsi in almeno una delle sorelle e soprattutto associarle anche al mondo di oggi, facendo capire che è appunto una lettura adatta ad ogni periodo perchè si può sempre trovare il modo di applicarla ai giorni nostri, e per fortuna che esiste questa storia, altrimenti non saremmo più le stesse senza queste piccole donne ad aiutarci.

JO MARCH


Mi raccomando, seguite tutto il tour!
si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.
Mamma mia quanto è bella questa edizione :) Spero Babbo Natale mi pensi :))
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