giovedì 2 gennaio 2020

Recensione "Billy Zampacorta e la rocambolesca fuga dalla fattoria degli orrori" di A. L. Kennedy

Buon salve bookspediani.
Eccomi di nuovo qui per parlarvi di "Billy Zampacorta e la rocambolesca fuga dalla fattoria degli orrori" di A. L. Kennedy edito da Terre di Mezzo.


Titolo: Billy Zampacorta e la rocambolesca fuga dalla fattoria degli orrori
Autore: A. L. Kennedy
Editore: Terre di Mezzo
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 31 Ottobre 2019


Billy "Zampacorta" Tasso è in pericolo! Le terribili sorelle McGloone l'hanno catturato per farlo combattere contro Squartatore, Spezzaossa e Spaccatutto, tre cani enormi e feroci. Ma nella loro fattoria degli orrori sono imprigionati anche i quattro lama più depressi del mondo, che i McGloone vogliono trasformare in pasticci di carne... urge un piano di fuga. E zio Shawn, spilungone amante degli animali, ne ha in mente uno perfetto. O quasi...

IL MIO VOTO


Billy Zampacorta Tasso è tranquillo, passeggia allegramente come sempre, fino a quando nella sua strada trova le sorelle McGloone, due donne crudeli e meschine che amano vedere persone e animali in difficoltà e proprio per questo lo catturano per portarlo nella loro fattoria degli orrori. Qui Billy viene prontamente rinchiuso e costretto, in un paio di giorni, a combattere contro tre cagnoni cattivi e pericolosi. Billy è inevitabilmente sconsolato, non sa cosa fare e come uscire dalla terribile situazione in cui si trova, ma sa che deve prepararsi al combattimento se non vuole finire per diventare un pasticcio di carne non solo delle sorelle McGloone, ma dell'intera famiglia, perchè sia i bambini che gli adulti sono terribili, non se ne salva nemmeno uno, l'importante per loro è maltrattare gli altri, sia umani che animali, per divertirsi. Per fortuna c'è lo zio Shawn, uno spilungone ironico e sempre allegro che ha tutte le intenzioni di aiutare Billy e tutti gli animali rinchiusi nella fattoria, inclusi i quattro lama depressi, ad uscire.
Ma il suo è un piano molto rischioso, che potrebbe andare storto in qualsiasi momento e mettere nei guai non solo lui stesso, ma anche tutti gli animali. 
Riusciranno i nostri amici a salvarsi?


Billy Zampacorta è un tasso che ha sfortuna di incontrare le sorelle McGloone, le quali con la loro perfidia non esitano a catturarlo e a rinchiuderlo perchè vogliono farlo combattere contro tre cani molto agguerriti e pericolosi. Dunque Billy, un animale che è sempre stato libero, si ritrova in trappola e senza sapere cosa fare, un animale che non crede nella violenza ma che forse è costretto a considerarla solo per avere un'occasione di libertà. Billy è certamente un protagonista interessante, infatti non mi era mai capitato di leggere delle avventure di un tasso e la Kennedy ha saputo caratterizzarlo molto bene. Ma a fargli compagnia in questa avventura ai limiti del pericolo ci sono quattro lama che sanno come buttarsi giù di morale perchè pensano di essere spacciati, visto che sono nelle grinfie dei McGloone. Fortunatamente ci pensa un altro grande pilastro di questo libricino a salvare la situazione, lo zio Shawn, un uomo che a vederlo non sembra essere il salvatore che tutti stavano aspettando, ma uno dei pochi che ha a cuore il destino degli animali e soprattutto di quelli intrappolati nella fattoria dei McGloone. Lo zio Shawn ci appare come un personaggio divertente, estremamente bizzarro e sicuramente fuori dai soliti schemi ma non si può non apprezzarlo e soprattutto ammirare il suo coraggio perchè i McGloone non solo sono crudeli con gli animali, ma anche con le persone, e lo stesso zio Shawn potrebbe essere in pericolo. Una cosa è certa: non ci si annoia con lui!


A.L. Kennedy è riuscita a creare una storia divertente ed ironica, con dei cattivi davvero ben riusciti, che tuttavia lancia anche un messaggio molto importante che ha a che fare con l'uomo e gli animali. In un certo senso i McGloone, i veri cattivi della storia che sembrano odiare il mondo e maltrattare ogni tipo di essere vivente che si avvicina troppo a loro, sia esso un umano o un animale, rappresentato tutti quegli esseri umani convinti che gli animali siano dei pupazzi, dei burattini di cui si possa disporre a proprio piacimento e che quindi si possano costringere a fare lotte per esempio, solo per il proprio divertimento, sotto minaccia di ridurli in un buon pasticcio se falliscono alla missione assegnata. L'autrice dunque ci fa capire che purtroppo non tutti al mondo sono amanti degli animali, ci sarà sempre qualcuno che li userà per i propri scopi, come per fortuna ci sarà sempre qualcuno come lo zio Shawn, un eroe improbabile pronto a salvare quanti più animali possibili e soprattutto a diventare loro amico, come tutti dovrebbero fare. E' interessante vedere la diversità dei McGloone e dello zio Shawn, due mondi completamente diversi ma anche due facce della stessa medaglia, che contribuiscono a rendere il libro ancora più interessante, a volte quasi spaventoso altre divertente ma senza ombra di dubbio pieno di insidie in ogni pagina.


 "Billy Zampacorta e la rocambolesca fuga dalla fattoria degli orrori" è stata una lettura super carina e originale, molto immediata grazie allo stile davvero semplice e senza troppi fronzoli dell'autrice, la quale in qualche frase all'inizio di ogni capitolo ci diceva quello che sarebbe accaduto, preparandoci. La penna della Kennedy però si unisce a quella di Gemma Correll, la quale illustra dalla prima all'ultima pagina questo romanzo e lo rende non solo immediato e ancora più completo, ma anche divertente per come sceglie di raffigurare i personaggi al suo interno. Anche il tono della stessa autrice resta sull'ironico e divertente, basti pensare all'idea che ci siano quattro lama ad essere depressi e soprattutto al fatto che l'autrice ci faccia capire perchè lo sono tramite una semplice illustrazione, tuttavia emergono certamente riflessioni interessanti quali il trattamento giusto che meritano gli animali e in modo particolare di essere liberi, mai rinchiusi. Devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di più, forse per quanto legga libri per ragazzi per alcuni sono troppo cresciuta, ma resta comunque una storia molto carina da leggere e certamente perfetta per i lettori più giovani, e qualcosa mi dice che questa avventura potrebbe essere la prima di tante altre insieme allo zio Shawn e a Billy il Tasso!






si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.







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