sabato 7 marzo 2020

Recensione "L'ultimo sospettato" di James Patterson e Maxine Paetro

Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo di "L'ultimo sospettato" di James Patterson e Maxine Paetro, edito da Longanesi.

L'ultimo sospettato: Un'indagine delle donne del Club Omicidi di [Patterson, James, Paetro, Maxine]

Titolo: L'ultimo sospettato
Autore: James Patterson e Maxine Paetro
Editore: Longanesi
Genere: Thriller
Data di uscita: 27 Febbraio 2020


Il sergente Lindsay Boxer è un ufficiale decorato, una moglie devota, una madre amorevole e un’amica fedele. Ha sempre agito con integrità incrollabile e nel rispetto della giustizia per difendere i più deboli, ma questa volta deve affrontare un assassino determinato a minare tutte le sue convinzioni. Una serie di efferati omicidi sta sconvolgendo la città di San Francisco, ma la polizia brancola nel buio e il killer, scaltro e tanto metodico quanto imprevedibile, agisce indisturbato. Quando, però, una donna chiede un colloquio con Lindsay tutto cambia. Le informazioni confidenziali di cui è in possesso rivelano alla detective un’inquietante verità: all’interno del suo dipartimento di polizia qualcosa è andato terribilmente storto.
Nel frattempo, il sostituto procuratore Yuki Castellano è alle prese con un delicato caso di violenza sessuale del tutto insolito: un giovane uomo molto attraente accusa la sua superiore, un pezzo grosso di una delle principali agenzie pubblicitarie della città, di aver abusato di lui minacciandolo con un’arma da fuoco. Ma entrambi i protagonisti di questa torbida vicenda sembrano nascondere qualcosa e Yuki è determinata a scoprirlo.
Mentre il processo è in corso, la caccia al killer attirerà Lindsay al di fuori della sua giurisdizione e le farà correre grandi rischi. Le Donne del Club Omicidi, preoccupate per l’incolumità della cara amica, proveranno a metterla in guardia dal prendere troppo a cuore la situazione. Ma quando ci sono vite in gioco, il sergente non può fare a meno di seguire le tracce del killer su un terreno sempre più scivoloso...

IL MIO VOTO





Lindsay Boxer è un sergente di polizia, una donna che segue le regole e che si è dimostrata degna di fare il suo lavoro, ma anche di essere una buona madre, una brava moglie e un'amica su cui contare sempre. Eppure anche lei ha i suoi momenti di debolezza: si ritrova infatti invischiata in una faccenda che non sa come risolvere e che non le piace per nulla. La città di San Francisco viene sconvolta da crimini che lasciano le forze dell'ordine a brancolare nel buio, non si riescono a trovare prove che conducano ad un possibile sospettato e la situazione non fa che aggravarsi, almeno fino a quando una donna si mette in contatto con Lindsay e le fa scoprire il caso, che fa acqua da tutte le parti.
Da quel momento per Lindsay è difficile farsi gli affari suoi, deve sapere come mettere fine alla situazione e spera che i suoi superiori la pensino allo stesso modo perchè, se c'è una cosa che ha imparato, è rispettare la gerarchia.
Lindsay è l'esempio perfetto di una donna che può avere tutto dalla vita: un lavoro che ama, un marito sempre presente per lei e una famiglia da custodire, tuttavia questo non significa che sia immune dai pericoli. Anche lei, come tante altre, ha le sue debolezze e spesso non è pronta ad ammetterle a voce alta per paura che si realizzino.
Lindsay è un personaggio un po' difficile da avvicinare, sembra inarrivabile perchè quasi troppo perfetta e forse per questo non sono riuscita ad entrare troppo in contatto con lei, anche se l'ho apprezzata per la sua voglia di trovare risposte e anche per i suoi momenti più fragili, che la rendono leggermente più umana.


Il sergente Lindsay Boxer è un ufficiale decorato, una moglie devota, una madre amorevole e un’amica fedele. Ha sempre agito con integrità incrollabile e nel rispetto della giustizia per difendere i più deboli, ma questa volta deve affrontare un assassino determinato a minare tutte le sue convinzioni. Una serie di efferati omicidi sta sconvolgendo la città di San Francisco, ma la polizia brancola nel buio e il killer, scaltro e tanto metodico quanto imprevedibile, agisce indisturbato. Quando, però, una donna chiede un colloquio con Lindsay tutto cambia. Le informazioni confidenziali di cui è in possesso rivelano alla detective un’inquietante verità: all’interno del suo dipartimento di polizia qualcosa è andato terribilmente storto.

Yuki Castellano è il sostituto procuratore, una donna che cerca di stare sempre dalla parte giusta e che si ritrova un grosso caso per le mani, un caso che potrebbe spaventare molti ma che invece lei abbraccia con determinazione perchè non solo riguarda violenza sessuale, ma questa volta deve affrontare la violenza da parte di una donna di fatto potente e con i mezzi per tenere a bada l'uomo, su un ragazzo con cui aveva una relazione ma che una sera come tante altre è sfociata in un grande momento drammatico.
Yuki non esita a credere alla storia di Marc, la vittima, e quindi è pronta ad affrontare a spada tratta un processo che potrebbe innalzarla in tribunale, ma anche portarla a picco. Sebbene quindi Yuki risulti essere una donna molto forte e determinata, la vediamo anche nel suo ambiente familiare e quindi nella sua vita di coppia col marito Brady, dove è tutt'altro che coraggiosa e pronta a dire le cose come stanno. Da parecchio tempo infatti Brady è sempre al lavoro, distante comunque da lei quando è presente a casa e il suo ultimo incarico ha ovviamente allontanato ancora di più la coppia, che sembra camminare in punta di piedi quando è insieme, per paura di scoprire che forse la loro storia potrebbe essere ad un punto di non ritorno. Dunque Yuki si conferma una donna forte, ma con debolezze, come ogni essere umano e questo la rende un personaggio davvero interessante e facile da entrarci in contatto.



Ormai quando leggo un libro firmato da James Patterson, sono certa di andare sul sicuro e di leggere in poco tempo una storia che sa come intrattenere il lettore e come farlo restare sempre sul filo del rasoio, sia per quanto riguarda i casi di cui tratta, sia per le tematiche che per i personaggi.
Ho trovato molto interessante la scelta di portare nero su bianco una storia di violenza sessuale che non va a riguardare una donna ma un uomo, un'azione che si verifica molto più di rado rispetto all'opposto, ma che comunque accade e dunque è giusto parlarle, non è un tabù, è un'ottimo pretesto per cercare di cambiare questo mondo.
E' ovvio dunque che questo caso, unito a quello del sergente Lindsay Boxer e della sua voglia di trovare chi sta uccidendo senza sosta nella sua città, sono il fulcro del romanzo, tuttavia non vi nascondo che ho preferito leggere di Yuki e del suo caso, anche per le parti che si svolgevano in tribunale, dettaglio che ho trovato molto veritiero e coinvolgente. Allo stesso tempo ho preferito Yuki anche per quanto riguarda la sua vita privata, forse perchè vedere una coppia in difficoltà e cercare di capire come potrebbero risolvere la loro situazione mi ha appassionato molto di più che vedere invece Lindsay alle prese certamente con non pochi problemi, sia lavorativi che personali, ma che non riuscivano a colpirmi come quelli di Yuki, almeno per mio gusto personale.


James Patterson è un autore che ho imparato ad amare e apprezzare dopo un solo romanzo: come sa scrivere lui e soprattutto come riesce a non farti staccare mai dai suoi romanzi, nessuno o meglio quasi nessuno riesce. Il suo segreto è certamente la scelta di uno stile diretto e pulito, che si sviluppa in capitoli di poche pagine che si interrompono sempre sul più bello, spingendo quindi il lettore a continuare la lettura e dandogli modo di vedere quanto rapidamente riesce a leggere la storia. Un altro punto a suo favore è il fatto che, sebbene anche questo libro faccia parte di una serie, si riesce benissimo a comprendere i personaggi che lo popolano e ad entrare nella storia, senza avere mai letto i precedenti, poichè ogni caso si sviluppa e si conclude nell'arco del romanzo, sono poi i personaggi invece che si evolvono e che affrontano nuove sfide nei successivi. DI Patterson insieme a Maxine Paetro non avevo ancora letto nulla, ma questo titolo mi incuriosiva parecchio e devo dire di essermi innamorata di Yuki Castellano, del suo ruolo di procuratore e della sua voglia di dimostrare la sua bravura, ma anche della sua storia con Brady mi è piaciuta molto, tanto da voler leggere assolutamente i prossimi libri della serie.
L'ultimo sospettato si conferma essere un romanzo in tipico stile Patterson, pieno di azione e di argomenti seri e importanti, ma anche smorzato da un pizzico di ironia, che non fa che far innamorare ancora di più di questa storia.





si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.







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