Bookspediani, è tempo di parlarvi di "Ogni cosa può cambiare" di Jill Mansen!
Titolo: Ogni cosa può cambiare
Autore: Jill Mansen
Editore: Leggereditore
Genere: Romance
Genere: Romance
Data di uscita: 21 Maggio 2020
Da un lato, se Essie non avesse scritto quella lettera - quella che solo la sua migliore amica doveva vedere - allora sarebbe ancora una vera e propria adulta, all'ombra di Paul in una vita perfetta nel suo perfetto cottage, magari intenta a organizzare il loro matrimonio... D'altra parte, se i suoi veri sentimenti non avessero preso d'assalto internet per errore, non si sarebbe trasferita in una mansarda, non avrebbe mai incontrato Conor o conosciuto Lucas... E non si sarebbe mai innamorata di qualcuno di cui mai avrebbe dovuto innamorarsi...
IL MIO VOTO
Essie è una ragazza che ha tutto ciò che potrebbe desiderare: un lavoro, che tuttavia non apprezza perchè è a stretto contatto con la madre del suo ragazzo, la quale non si fa certo problemi ad essere insopportabile e a trattarla con modi non troppo garbati. Ma Essie non se ne lamenta perchè ha l'amore di Paul e questo le basta. Tranne per il fatto che in una sola sera Essie distrugge completamente il loro rapporto, inviando a tutti i suoi contatti una mail in cui rivela cosa pensa davvero della madre di Paul, che ovviamente non reagisce bene e riesce a far terminare la sua relazione con il ragazzo. In un attimo da ragazza più felice del mondo Essie si ritrova senza ragazzo, senza una casa in cui vivere e soprattutto senza un lavoro. Fortunatamente non è una che si perde d'animo e si attiva subito per trovare un appartamentino e un nuovo lavoro, che la mettono in contatto con nuove persone che in qualche modo influenzano la sua vita: la prima è Lucas, la persona che ha accidentalmente mandato la mail a tutti i suoi contatti e che di fatto è anche il suo nuovo capo, la seconda è Connor, suo nuovo vicino di casa che insieme a Zillah la aiuta in questa nuova fase della sua vita, che sembra andare a gonfie vele, a dimostrazione del fatto che tutto accade per una ragione. Essie quindi è un personaggio davvero interessante, una ragazza che si vede crollare il suo mondo addosso ma che comunque non si perde d'animo e si rimbocca immediatamente le maniche, e sicuramente il fatto che riesce così presto a ricominciare una nuova vita ci fa capire che non era così perfetta quella di prima, quindi ci fa capire che non bisogna mai perdersi d'animo, basta avere persone fidate su cui contare e soprattutto mettersi in gioco per ritornare in cima alla vetta della propria vita.
A mio avviso sono due gli elementi principali in cui l'autrice si focalizza in questo romanzo: in primis l'importanza che il destino può avere nella nostra vita e in secondo luogo la facoltà di rimettersi in gioco e quindi ricominciare la propria vita, anche quando tutto sembra perduto.
Essie infatti ne è la dimostrazione perfetta e un ottimo esempio per farci capire che, sebbene si possa passare da uno dei momenti più belli della propria vita ad uno dei momenti più brutti, perdendo tutte le proprie sicurezze, questo avviene per un motivo ben preciso, forse proprio per avvisarci che non era il nostro destino e quindi è essenziale superare la cosa, rimettersi presto in gioco e quindi costruirsi una nuova vita, una che si vuole davvero e non una in cui ci si ritrova intrappolati in qualche modo. E a questo proposito il destino è proprio quello che influenza la vita di Essie, mettendo nella sua strada Lucas, colui che le fa perdere la casa, il lavoro e il fidanzato, ma anche colui che le offre una seconda possibilità e quindi un lavoro. Restare senza casa le da la possibilità di conoscere Zillah e di entrare nella sua vita, di avere consigli da lei e di aiutarsi a vicenda, facendosi anche compagnia, così come anche Connor entra nella sua vita, cosa che altrimenti non sarebbe mai accaduta, se fosse rimasta con Paul.
Dunque è chiaro che il destino ha grandi piani per noi ma non bisogna attendere e basta, a volte questo ha bisogno di una piccola spinta, ma sappiate che prima o poi tutti arriveremo esattamente nel punto in cui siamo destinati ad arrivare e questo romanzo ne è l'esatta dimostrazione.
Dopo aver letto la trama, l'inizio devo ammettere che mi ha destabilizzata poichè mi sono trovata davanti personaggi che non comprendevo cosa potessero avere a che fare con questa storia ma questo non vi deve spaventare, basta dare qualche capitolo di tempo a questo libro per permettergli in primis di ingranare e in secondo luogo di portarvi insieme a lui nei tanti piccoli tasselli che lo compongono perchè solo più avanti vi svelerà il suo vero disegno. Jill Mansell è un'autrice di cui non ho mai letto nulla e questo primo approccio ammetto essere andato molto bene: il suo è uno stile molto fluido, forse un po' troppo semplice, ma che non influisce sulla lettura, anzi la fa essere molto naturale, tolta la parte iniziale che di fatto è il piccolo scoglio da superare prima di entrare in una storia che ruota attorno ad Essie, ma anche a tutte le persone che entrano in contatto con lei e che quindi, in qualche modo, vengono influenzate da lei o viceversa lei da loro. Di fatto quindi non parliamo di un solo protagonista, ma di più personaggi accumunati da solo una cosa: il destino che mette mano alla loro vita e che quindi gliela cambia, proprio quando meno se lo aspettano.
Ogni cosa può cambiare è la dimostrazione che nulla accade per caso, che la vita può passare dal successo al fallimento in un attimo e invece la risalita si dimostra molto più difficile da compiere, ma durante questa non è raggiungere la meta l'importante, ma il viaggio che si compie e questo ce lo dimostra Essie, la quale durante questa lettura cresce per tutte le novità che è costretta ad affrontare e il lettore non può che assistere, insieme a lei, alla sua crescita.
Quella di Jill Mansen non è una storia perfetta, ha qualche imperfezione, proprio come la vita stessa e forse, proprio per questo, vale la pena dargli un'occasione.
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