Bookspediani oggi vi parlo di "Crave" di Tracy Wolff
Autore: Tracy Wolff
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fantasy
Genere: Fantasy
Data di uscita: 2 Febbraio 2021
In seguito alla morte improvvisa dei genitori, Grace è costretta a lasciare la sua amata San Diego e trasferirsi in Alaska, terra di cui non conosce praticamente nulla. Il primo impatto non è dei migliori: un atterraggio da panico su una pista ghiacciata e un viaggio rocambolesco a bordo di un gatto delle nevi, a temperature polari. Tuttavia, quando arriva alla Katmere Academy, la scuola esclusiva di cui suo zio è preside, la ragazza non può che rimanere a bocca aperta alla vista della sua nuova casa: un maestoso castello con le torri che svettano nel cielo nero. Ma l'incanto svanisce in fretta. Tempo un quarto d'ora e Jaxon Vega, il leader indiscusso della scuola, la minaccia e le intima di tornarsene da dove è venuta. Benché indignata e confusa dalle sue parole, Grace è affascinata da quel ragazzo misterioso, con il volto solcato da una cicatrice e gli occhi scuri che celano a stento una grande sofferenza. E decide di scoprirne ogni segreto. Più indaga, però, più si rende conto che Jaxon e i suoi compagni sono tutto fuorché comuni studenti e che alla Katmere Academy niente è come sembra. Quando il soprannaturale fa irruzione con prepotenza nella sua vita, Grace si aggrappa disperatamente all'unica cosa che considera reale: i sentimenti che prova per Jaxon. Saranno sufficienti a permetterle di sopravvivere in un mondo in cui i mostri esistono e non si nascondono sotto il letto?
IL MIO VOTO
Grace è la protagonista di questo romanzo, una ragazza che si ritrova improvvisamente senza più una famiglia ed è costretta a straslocare dalla sua soleggiata casa alla fredda Alaska, per poter stare con l'unica famiglia rimastale ossia lo zio e la cugina. L'uomo oltre ad essere la sua famiglia è anche il preside della Katmere Academy, la scuola che Grace frequenterà, un'accademia davvero particolare che sembra non voglia avere nulla a che fare con Grace visto che dal suo arrivo non fa che stare male o rischiare la vita. Ma non è solo la scuola ad avercela con lei, sono gli studenti stessi e in particolare Jaxon, un ragazzo che attira subito l'attenzione di Grace e che sembra determinato a non volerla tra i piedi, come se la ragazza avesse davvero una scelta. Da quando però il suo sguardo cattura quello di Jaxon, tutto cambia e a poco a poco Grace scoprirà i segreti del ragazzo, così come quelli della scuola stessa.
Grace è una protagonista interessante: caparbia e testarda e soprattutto in grado di mettersi sempre nei guai, tuttavia è disposta a dare più e più occasioni alle persone, si fida degli altri e questo spesso la mette in pericolo ma ci fa capire che è una persona su cui si può contare sempre. Non è perfetta, ha tanto da affrontare in particolare la morte dei genitori e il cambiamento di paese l'ha sconvolta, così come non fa che sconvolgerla il comportamento dei ragazzi a scuola, ma è una ragazza che saprà trovare la sua strada.
Per quanto riguarda l'ambientazione e il worlbuilding devo dire di essere quasi tornata indietro nel tempo, ai tempi di Twilight e L'accademia dei vampiri e in effetti ci troviamo in Alaska, un luogo principalmente molto freddo e quindi anche favorevole alle temperature di certe creature, in una scuola che fin dal principio appare ben diversa da quelle tradizionali. La storia si svolge principalmente alla Katmere Academy, un luogo che sembra ospitare il soprannaturale a partire dai frequenti avvenimenti strani che si verificano, dalle continue minacce che Grace riceve ma soprattutto dall'aria che si respira, spesso tesa, spesso sull'attenti, lasciando intendere qualcosa ma senza esporsi troppo, lasciando quindi la sua protagonista all'oscuro di tutto. Per quanto riguarda le creature soprannaturali che l'autrice ha riunito in questo libro, devo dire che alcune mi hanno davvero sorpresa, tuttavia avrei preferito una maggiore esplorazione di alcuni di questi, in particolare un po' di tutti i poteri di questi personaggi, che vengono accennati appena e non troppo spiegati, ma siamo solo al primo libro quindi è possibile che l'autrice si riservi questa pregorativa più avanti. L'Alaska è una meta che a me ispira tantissimo, un luogo in cui non vorrei vivere ma che mi piacerebbe esplorare e nel romanzo emergono le bellezze che questo paese offre, ma soprattutto emerge il freddo e la pericolosità di questo, contribuendo a creare un'atmosfera da brivido ad una storia che riesce a sorprendere per alcuni colpi di scena imprevedibili.
Sebbene sia un fantasy, ci sono comunque molte tematiche affrontate dall'autrice che si riflettono sull'attualità come per esempio Grace e la perdita dei suoi genitori, il fatto che sia costretta a lasciare casa sua per trasferirsi in Alaska dall'unica famiglia che le è rimasta ossia la cugina e lo zio, un trasferimento che la sradica da tutto ciò che conosce ma che allo stesso tempo le da la possibilità di ricominciare da un'altra parte e quindi di non rivedere i genitori in ogni luogo. L'accademia del resto la tiene bella impegnata perchè fin dal suo arrivo attira l'attenzione di personaggi famosi e importanti dentro la scuola, ma in particolare è Jaxon a tenere occupati i suoi pensieri, un ragazzo bellissimo che sembra determinato a tenerla lontano da lui e dall'accademia stessa.
E' chiaro che tra i due è destinato a nascere qualcosa, per cui questo rapporto di amore e odio non può che diventare qualcosa di serio, anche se l'attrazione tra i due appare immediata e questo instalove non mi è piaciuto particolarmente, il loro rapporto si evolve in fretta e forse proprio per questo che qualche anno fa, forse ai tempi proprio di Twilight, lo avrei apprezzato di più. L'autrice ci parla anche di bullismo poichè il comitato di benvenuto per Grace all'accademia non è tra i migliori e sembra quasi che venga trattata come se fosse malata o chissà che, solo la cugina le sta accanto e cerca di esserle amica, anche se lei stessa ha dei segreti da proteggere che non può rivelarle ancora.
Crave è stata una lettura inaspettata per alcuni momenti, ma con qualche battuta di arresto per altri: le più di quattrocento pagine che compongono il romanzo secondo me potevano essere ridotte di almeno cento pagine, in modo da dare alla storia maggiore ritmo e senza quindi rallentare la vicenda. Certe scene, così come certe rivelazioni, sono state prevedibili mentre invece per altri devo dire di essere stata piacevolmente sorpresa. Il mondo creato dall'autrice è stato interessante, reso in modo diverso dal solito e infatti penso che abbia tra le mani una storia con un grande potenziale e che, in questo romanzo, non l'abbia sfruttato del tutto ma essendoci ancora altri tre libri della serie, può benissimo farlo.
Lo stile di Tracy Wolff è davvero molto semplice, la lettura infatti poteva essere condensata in qualche pagina in meno ma non pesa affatto perchè la penna risulta scorrevole e quindi è facile ritrovarsi a leggerlo tutto d'un fiato. Crave non è un romanzo perfetto ma è un primo libro che ha tanto potenziale e che è riuscito a sconvolgermi tanto da essere curiosa sul secondo libro.
Sono certa che se fosse uscito qualche anno fa, forse anche più, lo avrei davvero amato e infatti il target è prettamente giovanile, ma ha tanto da dare e sono certa che l'autrice ci rivelerà grosse sorprese.
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