Bookspediani oggi vi parlo di un breve racconto ossia "Scusa se ti scrivo all'improvviso" di Taylor Jenkins Reid, un'autrice di cui leggerei anche la lista della spesa.
Titolo: Scusa se ti scrivo all'improvviso
Autore: Taylor Jenkins Reid
Editore: Sperling
Genere: Fiction
Data di uscita: 12 Febbraio 2021
Genere: Fiction
Data di uscita: 12 Febbraio 2021
Si dice che sia più facile aprire il proprio cuore agli sconosciuti. Quando Carrie Allsop decide di scrivere una lettera a un uomo di cui conosce soltanto il nome, David Mayer, non sa quali conseguenze avrà quella scelta, ma sa che è disperata e che quella persona è l'unica in grado di confermare o smentire un suo atroce sospetto. Carrie ha infatti scoperto delle lettere d'amore nella ventiquattrore di suo marito: le prove di una relazione con un'altra donna... la moglie di David. Lo sconosciuto potrebbe ignorarla, insultarla per la sua faccia tosta o negare la realtà. Invece le risponde e, nella corrispondenza che ha inizio tra loro, Carrie e David riescono via via a mettere a nudo la loro anima, confessandosi paure e lacrime, condividendo lo sgomento per lo sgretolarsi di ogni certezza, chiedendosi come sia possibile andare avanti. E diventando sempre più importanti l'uno per l'altra. Raccontata attraverso le lettere che uniscono due perfetti sconosciuti, da una parte, e due amanti clandestini, dall'altra, una storia struggente e luminosa che mette nero su bianco le contraddizioni del cuore - finalmente salvo, talvolta, proprio quando è spezzato.
IL MIO VOTO
I due protagonisti di questa storia sono Carrie e David, due personaggi che non si sarebbero mai conosciuti se non fosse per il fatto che i loro rispetti consorti hanno iniziato una relazione in segreto. E' Carrie la prima a scoprire del tradimento del marito e quindi a mettersi in contatto con David, non certamente per farlo sentire in colpa o che altro, ma solo per dargli l'avviso che lei avrebbe voluto e per fargli capire che se vuole, lei è presente per consolarlo e stargli accanto come amica. Cosa che ovviamente accade, perchè David, sebbene preso contro piede, non può che appoggiarsi a Carrie e confrontarsi con lei su quello che sta succedendo nel suo matrimonio. Ovviamente conosciamo in maniera indiretta sia la moglie di David e i suoi figli, sia il marito di Carrie, che sulla carta sembra essere perfetto perchè un medico ma di fatto non è così speciale come si può pensare. Abbiamo quindi modo di conoscere Carrie, una donna che ha sacrificato tutto per il matrimonio e che sperava di crearsi una famiglia che ancora non è arrivata e per questo il suo dolore è ancora più grande, nel sapere che l'uomo che è tutta la sua vita non prova le stesse cose per lei. Allo stesso tempo David sente di faticare a stare al passo con la sua famiglia: quattro figli sono fonte di grande amore ma anche di denaro e non sempre il suo stipendio copre tutto, si sente come se fosse invecchiato di botto, senza essersene davvero accorto e quindi si sente come un peso per la moglie. Sono due personaggi che entrano subito nel cuore e con cui si crea un bel legame.
Ovviamente il tema approfondito dall'autrice è quello del tradimento, anche se viene affrontato in modo particolare. Solitamente infatti quando si fanno queste scoperte si pensa a confrontare la persona oppure a fare qualcosa di ancora più significativo come andarsene di casa, non si ha la premura di pensare ad un'altra persona e a come questa si possa sentire. Carrie invece dimostra di essere profondamente empatica perchè la prima cosa che fa è avvertire David del tradimento della moglie, qualcosa che potrebbe fare male ma che sembra più facile con lei accanto. Quello che troviamo quindi non è solo l'affrontare un tradimento, ma è anche l'inizio di una bellissima amicizia di penna che poi diventa anche qualche incontro dal vivo di due persone che stanno cercando di prendere in mano la loro vita, di pensare alle opzioni che hanno e soprattutto di rimettere insieme i cocci.
Non sempre però questo è possibile e ho adorato come l'autrice abbia sviluppato il finale, facendoci vedere due facce della medaglia, due possibili scelte e ovviamente facendoci capire che l'idea che aveva in mente era ben lontana da quella che si poteva interpretare. Sebbene sia breve quindi, la storia è piena di tantissimi bei messaggi, è un inno a prendere in mano la propria vita e trovare il coraggio di affrontare di petto i problemi, anche solo per uscire da una sorta di impasse che si può venire a creare.
Io adoro Taylor Jenkins Reid come autrice, l'ho scoperta per caso un paio di anni fa tramite il suo secondo romanzo pubblicato in Italia e mi ha semplicemente sconvolta perchè è riuscita a dare vita ad una storia che sembrava essere scontata, ma che invece è risultata essere qualcosa di incredibile. E devo dire che lo ha fatto anche nel suo romanzo d'esordio, così come in questa storia breve che poteva apparire qualcosa di prevedibile e di forzato, mentre invece ancora una volta ci sorprende facendoci capire che il suo messaggio è tutt'altro, qualcosa di semplicemente bellissimo.
L'autrice scegli di narrare questa breve storia in modo particolare perchè i due personaggi, sebbene si incontrino, parlano solo tramite lettere e penso sia davvero toccante questa scelta perchè al giorno d'oggi quasi più nessuno manda lettere, è anche vero che l'ambientazione scelta dall'autrice lo permette, ma comunque non può che saltare all'occhio questa scelta tra due protagonisti che si scrivono non per nascondere un amore, ma per proteggersi dalla loro famiglia, che hanno scoperto di essere stati traditi da loro. Penso sia un'idea geniale quella di far scrivere ad una donna tradita non all'altra donna, ma a suo marito, in modo tale da dargli una sorta di vantaggio emotivo, ma allo stesso tempo di trovare qualcuno che possa capire quello che sta passando, sebbene la situazione sia completamente diversa tra i due. Quello che l'autrice ci racconta quindi è un inno alle seconde occasioni, a capire chi abbiamo davanti e a dare a se stessi una chance, qualunque essa sia: se lontano dal partner o se nuovamente insieme, ma comunque consapevoli del passato e pronti ad un nuovo futuro.
Nessun commento:
Posta un commento