Bookspediani eccomi di nuovo qui e ora vi parlo anche di "Love after love"di Ingrid Persaud, in libreria proprio da oggi.
Autore: Ingrid Persaud
Editore: Edizioni E/O
Genere: Fiction
Data di uscita: 22 Aprile 2021
Nell'isola caraibica di Trinidad, abitata da una popolazione mista di discendenza indiana e africana, Betty Ramdin, da poco vedova con un bambino di cinque anni, prende in affitto in casa Mr Chetan. Questi è una persona davvero perbene che presto diventa suo amico e anche una figura paterna per il bambino. Mr Chetan è omosessuale in un'isola dove è impossibile dichiararlo apertamente. I tre si stringono sempre più in un legame famigliare che li conforta e li protegge dalle asprezze della vita sull'isola. Presto però sulle loro teste si addenseranno nubi minacciose.
IL MIO VOTO
I protagonisti di questo romanzo corrispondono alle voci narranti delle storia e quindi abbiamo Betty, Solo e Mr Chetan.
Betty è una donna vedova, che si occupa da sola del figlio Solo, ma per quanto possa essere difficile non sente certamente la mancanza del marito, un uomo che è sempre stato violento nei suoi confronti, anche se a volte sapeva come farsi perdonare, e nei confronti del figlio, un uomo che forse è meglio non avere più attorno. Betty si ritrova un po' per caso a vivere con Mr Chetan, il quale ha bisogno di un posto dove stare e parlando con la donna, trova proprio quello che cercava per caso. L'amicizia tra i due diventa subito forte, così come la loro intesa e Betty sogna qualcosa di più, qualcosa che non può accadere perchè Mr Chetan è gay, una parola che dice con timore perchè sa che nell'isola di Trinidad non è ben accetta, così come teme di non essere più il benvenuto nemmeno a casa di Betty, la quale invece non lo giudica ma se possibile si avvicina ancora di più a lui e questo alla fine lo rende parte integrante della famiglia. Soto è invece il personaggio più particolare, colui che ricorda poco della sua infanzia e che, una volta scoperto un segreto della madre, decide di abbandonarla per andare a New York dallo zio, cambiando totalmente vita.
Tutti e tre i personaggi sono ben caratterizzati e ognuno deve affrontare il suo percorso, personalmente io ho amato Betty e la donna coraggiosa che è, quella persona che non ha paura di lottare e combattere per proteggere le persone che ama. Anche Mr Chetan si è rivelato un personaggio fantastico, paziente e saggio e sempre pronto ad aiutare sia Betty che Solo, ormai la sua famiglia, un uomo che è costretto a nascondere se stesso per paura di venire giudicato dagli altri e allontanato dalla società, se non peggio.
Solo è invece il personaggio che mi è piaciuto meno, comprendo certamente i motivi che lo hanno spinto ad allontanarsi da casa così come la sua voglia di indipendenza, tuttavia si vede essere ancora un ragazzo che deve crescere e capire tanto sulla vita.
Un mix quindi di tre personalità diverse che, nelle loro imperfezioni, non possono che amarsi e formare una famiglia, certamente atipica e diversa dalle altre, ma pur sempre tale.
Love after Love è un romanzo che tratta proprio di quello che dice il titolo, amore ma in tutte le sue forme. Vediamo infatti l'amore di una madre per un figlio, pronta a tutto pur di proteggerlo. Vediamo l'amicizia che nasce tra Betty e Mr Chetan, che la donna vorrebbe portare ad un passo avanti e quindi all'amore, ma quando scopre che l'uomo è gay, non può fare altro che prenderla per quello che è, un uomo che le sta accanto senza chiederle nulla e che si prende in carico anche un figlio che non è tenuto a considerare tale.
Vediamo quindi l'amore attraverso gli occhi di Mr Chetan e quindi un sentimento proibito, qualcosa che si deve tenere dentro perchè non tutti sono in grado di capirlo e questo fa male ma lo mette anche in pericolo. Vediamo l'amore che unisce questa famiglia atipica, che non è tale sulla carta ma agli occhi degli altri e soprattutto per i sentimenti che provano lo sono. Ma c'è anche una parte avversa all'amore, il suo contrario e quindi l'odio.
L'odio che Betty ha provato nei confronti di suo marito quando era violento con lei e con suo figlio, l'odio che l'isola in cui i tre vivono prova per le persone omosessuali e che a volte spinge lo stesso Mr Chetan ad odiare se stesso, così come l'odio che Solo inizia a provare per la madre quando viene a conoscenza di un suo segreto.
Ci sono tantissime forme di amore in questo romanzo, è una vera e propria ode a questo sentimento, ma si parla anche di crescita e un po' tutti i personaggi devono affrontare un percorso difficile, così come si parla ancora una volta di omofobia, quel sentimento di paura nei confronti di chi è diverso che nessuno si sforza di comprendere ma solo di giudicare e quindi non può che essere ancora più attuale questo romanzo, così come si parla di violenza domestica e di che cosa si è disposti a fare per proteggere la propria famiglia.
Questo è uno dei titoli che più mi attirava tra le ultime uscite di Edizioni E/O e devo ammettere che è stata una bellissima quanto particolare lettura. Non avevo mai letto nulla di questa autrice e l'inizio mi ha un poco spiazzata perchè è passata da una scena all'altra, facendosi certamente capire e solo successivamente si comprendono le motivazioni, ma è stato comunque un pelo confusionario, giusto il principio e lo sviluppo della storia, perchè poi una volta che prende il via non si ferma più. L'autrice ha uno stile di scrittura molto particolare e vivido, gli stessi dialoghi non sono strutturati come tali ma in modo diverso, come se fossero distaccati dalla storia e questo è stato un elemento sicuramente originale quanto magico, perchè sembra che parli direttamente al lettore. A raccontare questa storia ci sono i tre personaggi principali, Betty e suo figlio e Mr Chetan, un uomo che entra nelle loro vite e che diventa quasi a tutti gli effetti il padre di Solo, una parte di famiglia insomma che il ragazzo credeva di aver perso con la morte del padre. Ognuno di questi personaggi deve affrontare un proprio percorso e devo dire che questa è la parte che più li mette alla prova e che più ho amato della storia, hanno un percorso di crescita non indifferente che lascia di stucco il lettore, specie alla fine. Ma l'autrice ci presenta anche un'ambientazione lontana, di cui io personalmente conoscevo poco e ho apprezzato, per quanto in alcuni punti del romanzo abbia odiato la chiusura mentale, ma aiuta totalmente ad immergersi nella storia, si respira proprio un'aria diversa. Love after Love è insomma un inno all'amore in tutte le sue forme, comprende anche il suo opposto e ci racconta qualcosa di realistico che sa di vita vera e quindi ha un finale dolce amaro, ma non lo si può che amare anche per questo. Personalmente non credo sia una lettura per tutti, è assai particolare, toccante ed emozionante, ma per chi avrà voglia di dargli una possibilità, si ritroverà una storia davvero unica.
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