venerdì 11 giugno 2021

Recensione "Qualcuno conosce la verità" di Lisa Scottoline

 



Titolo:
 Qualcuno conosce la verità
AutoreLisa Scottoline
Editore:Fanucci
Genere: Thriller
Data di uscita: 3 Giugno 2021


Allie Garvey sta andando al funerale di un amico d'infanzia e, oltre a essere sconvolta dal dolore, è terrorizzata, perché in quell'occasione rivedrà le altre due persone con le quali condivide un terribile segreto. Venti anni prima, durante una serata a base di alcol e divertimento nel bosco, Allie e i suoi amici hanno ideato uno scherzo, sfociato tragicamente nella morte di un ragazzo. Nessuno di loro ha mai raccontato ad anima viva i fatti di quella sera, nella speranza di non essere scoperti. E così è stato. Ma da quel giorno, quell'oscuro segreto la sta divorando allontanandola da tutti i suoi cari, compreso suo marito. Non essendo stata punita dalla legge, Allie ha punito sé stessa infliggendosi una condanna a vita. E ora è sul punto di perdere tutto. È pronta alla resa dei conti e determinata a capire perché quello scherzo sia finito in modo così tragico. Inizierà a scavare per portare alla luce la verità e giungerà a una conclusione sconcertante e totalmente inaspettata tanto per la protagonista quanto per il lettore. Un romanzo su come una singola decisione può distruggere una famiglia, su come il passato può far deragliare il presente e su come la non colpevolezza non significhi per forza essere innocenti.

IL MIO VOTO


Lisa Scottoline in questo romanzo ci presenta tantissimi personaggi e tanti quindi sono i punti di vista attraverso cui la storia si sviluppa, ma possiamo dire che il personaggio che riusciamo a conoscere meglio e che di fatto è quello che da vita alla trama è quello di Allie Garvey. Allie la conosciamo oggi come una donna divortata dai sensi di colpa, un personaggio sposato con un uomo magnifico con cui però non riesce a parlare del suo passato e non riesce nemmeno a mettere le radici per un futuro, per dare vita a tutti gli effetti ad una famiglia tramite un bambino ed è per questo che l'uomo arriva al punto di chiederle il divorzio, perchè è stato fin troppo paziente eppure glielo chiede nel momento sbagliato, quando sta andando al funerale di un vecchio amico con cui condivideva quel passato scomodo che non vuole rivelare a nessuno. E questo riporta a galla quel passato, quei momenti in cui per Allie era tutto difficile perchè aveva appena perso la sorella e la madre era caduta in depressione, quei momenti in cui suo padre si doveva occupare di tutto e non sempre riusciva ad essere la persona di cui lei aveva bisogno, quel periodo in cui lei e i suoi amici hanno fatto uno scherzo ad un ragazzo, che come loro non era perfetto, e quello stesso scherzo era finito in tragedia ma per paura nessuno dei quattro ragazzi rimasti avrebbe mai detto nulla, anche se convivere con un senso di colpa tale non è facile e proprio quando Allie sarà pronta a togliersi il peso dalla coscienza, tutto cambierà per sempre. Non è una storia facile la sua, ne da adolescente ne da adulta, ma è un personaggio decisamente complesso che va capito e per cui si fa il tifo, perchè sebbene abbia commesso degli errori, non è una cattiva persona, semplicemente ci fa capire come sia sottile la linea tra colpevole e innocente.


Lisa Scottoline in questo romanzo ci propone una storia che purtroppo a mio avviso si riflette tanto nell'attualità. Infatti quante volte si sentono di scherzi finiti male? Purtroppo ci sono fin troppe notizie a riguardo e se in tanti si fanno avanti, perchè tenere dentro una cosa del genere è impossibile, tanti altri invece temono le conseguenze e si tengono tutto dentro, c'è chi riesce ad andare avanti lo stesso con la sua vita senza problemi perchè non sa cosa sia il senso di colpa, chi invece affoga in questo sentimento e sebbene abbia accettato di restare in silenzio, non riesce ad andare avanti con la propria vita e in qualche modo si autoinfligge punizioni, sabotando quindi la propria felicità. Non è facile capire chi sta dalla parte del giusto e chi sbaglia, chi passa dall'essere vittima ad essere colpevole anche solo restando in silenzio, quello che è chiato è che ci sono storie che hanno bisogno di emergere non solo per i sensi di colpa, ma perchè merita di avere una conclusione. Lisa Scottoline purtroppo ci fa capire che a volte una sola decisione può cambiare tutto, un solo momento in cui si pensa di essere invincibili può togliere una vita ma distruggerne tante altre e questo non può che essere qualcosa di attualissimo.
Oltre a questo però emergono tante altre tematiche come la perdita di una persona cara, la depressione per questa perdita, il voler esser sempre al centro di tutto, il sentirsi invincibile, insomma ci sono davvero tanti temi che rendono questo thriller non una semplice storia caratterizzata da brividi e suspense, ma anche con richiami alla vita reale ed è questo a mettere più paura di tutto.


Conosco bene Lisa Scottoline come autrice, adoro la sua penna e il suo stile, per cui quando ho visto in uscita questo titolo, non potevo assolutamente non leggerlo e ancora una volta mi sono ritrovata in una storia che non banale e non è scontata, una storia che lascia il suo segno e che sicuramente fa riflettere. Tutto inizia con il presente, con Allie pronta ad andare al funerale di uno dei suoi amici dell'infanzia che non ha più sentito da quel giorno in cui tutto è cambiato e improvvisamente il lettore si ritrova catapultato indietro nel tempo e gli eventi di quel periodo ci vengono raccontati dai cinque ragazzi e a volte anche dai loro genitori stessi, una scelta rischiosa che comporta avere tanti punti di vista, ma che serve per il contesto e per farci capire tante piccole cose che hanno finito per contribuire ad un risultato impossibile da cancellare, uno scherzo finito malissimo perchè qualcuno non solo è rimasto ferito, ma ci ha rimesso la vita stessa. E' inutile dire quindi che la prima parte del romanzo mette i brividi, al principio non è immediatamente chiaro dove l'autrice voglia andare a parare, ma poi tutto acquista un senso e le basi messe nella prima parte risultano ancora più chiare nella seconda, dove è principalmente Allie a raccontare la storia e a dover trovare le forze per accettare il passato e rivelarlo, un passato che di fatto non ha compreso chiaramente nemmeno lei e che comprenderà insieme a lettore stesso quando l'autrice lo riterrà più opportuno, per cui ancora una volta Lisa Scottoline conferma la sua bravura, personalmente ho avuto i brividi per tutta la storia e non posso che dirvi che questo è uno dei miei romanzi preferiti dell'autrice, un thriller davvero ben preparato che non solo intrattiene ma fa anche riflettere a fondo su quanto una sola decisione possa cambiare l'intero destino.

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