Bookspediani oggi vi parlo di "Scrivimi ancora" di Penelope Ward e Vi Keeland.
Autore: Penelope Ward e Vi Keeland
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance
Data di uscita: 5 Agosto 2021
Griffin Quinn era il mio amico di penna dell’infanzia, il ragazzo inglese con cui, fin da bambina, intrattenevo una corrispondenza regolare. Nel corso degli anni, attraverso centinaia di lettere, siamo diventati amici strettissimi, abbiamo condiviso i segreti più profondi e oscuri tanto da pensare che il nostro legame non potesse rompersi. E invece… Dopo otto anni dalla mia ultima lettera, all’improvviso ho ricevuto una busta.
Un concentrato di anni di rabbia repressa. Non avevo altra scelta che confessare finalmente le ragioni per cui avevo smesso di scrivere. Griffin mi ha perdonato, e in qualche modo siamo stati in grado di ritrovare il nostro legame d’infanzia. Ma siamo adulti, adesso. E così le nostre lettere divertenti e civettuole sono diventate rapidamente bollenti ed esplicite, rivelando le nostre fantasie più selvagge. Fino al punto da spingermi a desiderare di vederci dal vivo. Griff non voleva che ci incontrassimo. Mi ha chiesto di fidarmi di lui. Ha detto che è molto meglio così. Ma io voglio di più. Per questo sto correndo un grosso rischio. Il rischio di perdere tutto un’altra volta.
IL MIO VOTO
Griffin e Lucia sono i personaggi principali di questo nuovo romanzo firmato da Penelope Ward e Vi Keeland, che tornano in splendida forma con un titolo molto particolare, che vede due protagonisti che hanno un bagaglio emotivo non indifferente che hanno davvero tanto da dire. Lucia è una ragazza che in seguito ad un incidente e ad una grave perdita ha sviluppato una grande forma di ansia e di agorafobia e infatti fatica ad uscire in orari molto affollati, fa spesso infatti la spesa di notte per incappare in meno persone, insomma il suo è un percorso ancora difficile ma per fortuna accanto a sè ha Doc, uno psicologo un pochetto anziano con cui ha anche un bellissimo rapporto di amicizia, non solo la aiuta ma la supporta anche e soprattutto le da consigli e la spinge anche fuori dalla sua comfort zone. Lucia è anche una ragazza che qualche tempo prima aveva un rapporto speciale con un ragazzino inglese, che era il suo amico di penna, che tuttavia ha abbandonato in seguito all'incidente, anche se non lo ha più dimenticato. Ed è proprio l'arrivo di una lettera di Griffin a mettere in discussione tutto e a spingere Lucia a riprendere in mano le lettere, del resto la ragazza ormai è una scrittrice affermata e ci sa fare con le parole e quando lo scambio tra lei e Griffin diventa presto più di una amicizia, la voglia di Lucia di saperne di più su di lui è forte, ma il ragazzo vuole restare nell'anonimato ancora per qualche tempo ed è per questo che Lucia verrà messa a dura prova sia perchè vuole conoscere meglio Griffin e quindi chi è oggi, sia perchè potrebbe dover uscire dalla sua comfort zone e per quanto spaventoso, questo le piace anche. Griffin dal canto suo è invece un ragazzo che ha realizzato i suoi sogni a discapito di tante altre cose nella sua vita, la sua richiesta di restare nell'anonimato si basa sul fatto che nasconde un segreto che potrebbe far allontare Lucia da lui e ora che l'ha appena ritrovata, non se la sente di rischiare, anche se presto o tardi la verità salterà fuori. E' un ragazzo che sa quello che vuole e che è deciso a lottare per Lucia, costi quel che costi. Chiaramente mi è piaciuto molto, il classico ragazzo protettivo e che quando tiene ad una persona, lo dimostra. Sicuramente però il personaggio più di spicco è Lucia, con tutti i suoi problemi e soprattutto con la sua voglia di affrontarli, per quanto difficile.
Penelope Ward, insieme alla sua grande amica Vi Keeland, ci tengono compagnia anche questa estate con un romanzo davvero hot e romantico che però non è solo leggero, perchè tratta tematiche davvero interessanti e lo fa con il giusto peso, senza forzare troppo la mano. In primis abbiamo due personaggi che si sono conosciuti a distanza, tramite un programma di amici di penna e infatti i due vivevano in due continenti diversi ma sono riusciti ad essere più vicini che mai, parlando anche della loro vita privata e dei problemi che stavano affrontando. Eppure Lucia non ha detto a Griffin il problema più complesso di tutti, il fatto che dopo un incidente per lei sia molto difficile restare in posti affollati. Le due autrici hanno reso molto bene questo personaggio e quindi la sua situazione, facendola uscire spesso ad orari notturni per cose più semplici come la spesa, ma anche per le piccole cose hanno sempre tenuto in considerazione la sua agorafobia e questo è importante perchè non è qualcosa di così anormale, tante persone ne soffrono e le autrici hanno fatto in modo di farci capire che esiste una vita per queste persone, così come esiste la possibilità di fare passi avanti. Lucia infatti è in cura da uno specialista che di fatto è anche un suo amico che la spinge spesso ad osare e, sebbene questo non sia poi così convenzionale, ho amato molto l'amicizia che è nata tra loro e il fatto che il dottore, sebbene non così tanto giovane e appassionato di volatili, spesso metta in secondo piano la sua vita per Lucia, perchè per lui è importante lei come amica e ovviamente insieme sono fantastici.
La parte che riguarda Griffin e il suo voler restare un poco anonimo non la posso approfondire troppo, vi basti sapere che a volte i sogni diventano realtà ma non sono mai come si può pensare e quindi spesso si rinuncia a qualcosa, pur di averne un'altra.
Che mi piaccia Vi Keeland penso si sia capito, qualche tempo fa vi ho parlato del suo ultimo romanzo, ma quando si unisce a Penelope Ward non c'è proprio storia, le due insieme sanno creare libro infuocati ma anche romantici e con problematiche serie e attuali, che risultano essere sempre un balsamo per il lettore, il quale non può resistere ai loro lavori e soprattutto non può fare altro che leggere in poco tempo le loro storie. Ancora una volta gli stili delle due autrici si combinano in modo perfetto, è infatti molto difficile riuscire a capire chi scrive la parte di Lucia e chi quella di Griffin, tanto la narrazione risulta fluida e scorrevole, per cui è chiaro che le due hanno trovato una collaborazione perfetta.
Come vi dicevo, le loro sono storie sempre molto piccanti e romantiche, ma non mancano anche problematiche che riguardano i loro personaggi in cui è facile ritrovarsi o comunque apprezzarli per le tematiche, perchè riguardano sempre l'attualità.
In questo caso è Lucia quella che più paga lo scotto perchè è una ragazza perfetta a prima vista, ma che in seguito ad un incidente in cui ha perso l'amica soffre perchè si sente viva mentre la ragazza è morta, e soprattutto odia i luoghi affollati, qualcosa che chiaramente condiziona la sua vita e che sta risolvendo, ma il percorso è ancora lungo e proprio il voler rimarcare i suoi passi avanti ma anche quelli indietro, fanno capire quanto è effettivamente realistica la situazione. Sulla parte romantica devo dire che avrei voluto che la storia non si svolgesse così rapidamente, qualche altro capitolo in più avrebbe aiutato, ma c'era un passato tra i due personaggi che consentiva questa velocità e alla fine ho finito per farmi piacere questa scelta, ma ancora una volta questo duo formidabile non mi ha delusa.
Sono sia Griffin che Lucia a raccontarci la loro storia, ancora una volta una scelta azzeccata per farci entrare più in confidenza con questi personaggi e farci amare ancora di più l'ennesima incredibile storia firmata da due regine del romance ossia Vi Keeland e Penelope Ward e io non posso che consigliarvi anche questa storia.
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