giovedì 4 agosto 2022

Review "Se muoio prima di svegliarmi" di Emily Koch

 



Titolo: Se muoio prima di svegliarmi
Autore:  Emily Koch
Editore: La nave di teseo
Genere: Thriller
Data di uscita: 12 Luglio 2022


Da quando Alex è caduto da diciotto metri di altezza durante una arrampicata nella Gola di Avon, tutti credono che sia in coma e che difficilmente si sveglierà mai. Nessuno sa che è cosciente.
Mentre la sua famiglia discute se interrompere le cure, e i suoi amici parlano di come la sua ragazza Bea debba andare avanti e rifarsi una vita, lui può solo ascoltare. Paralizzato e incapace di comunicare con chi gli sta intorno, Alex è tormentato dal senso di impotenza. Tanto più che comincia presto a sospettare che l’incidente che gli ha rovinato la vita non sia stato davvero un incidente. Del resto, più ci pensa e meno gli è chiaro come sia potuto scivolare, da scalatore esperto qual è. Ancora peggio, si rende conto che il responsabile è ancora a piede libero e che lui non è l’unico a essere in pericolo.
Mentre ripercorre una serie di indizi del suo passato, Alex deve usare i sensi che gli sono rimasti per risolvere il mistero di chi ha cercato di ucciderlo, e cercare di proteggere coloro che ama, prima che decidano di lasciarlo andare una volta per tutte.
Un romanzo d’esordio straordinario, con un narratore indimenticabile: un thriller originalissimo e potente, capace di commuovere e di stupire con improvvisi quanto eclatanti colpi di scena.

IL MIO VOTO


Alex è il protagonista e il narratore di questa storia, un ragazzo di quasi trent'anni che di lavoro fa il giornalista e adora scalare montagne, è un vero esperto del settore e del resto è stata proprio una caduta in una delle sue arrampicate a farlo finire in coma. Alex è infatti in coma da due anni e nessuno sa che lui è cosciente perchè nessuno lo vede, Alex sente tutto quello che succede attorno a lui, chi gli parla e chi si occupa di lui ma di fatto è intrappolato nel suo corpo, non può dire a nessuno quello che gli sta succedendo e soprattutto come aiutarlo, in qualche modo.
Il tempo è volato, Alex non se ne è davvero reso conto, ma è in quel letto d'ospedale da due anni e non ci sono stati miglioramenti, per cui la sua famiglia sta prendendo la difficile decisione di lasciarlo andare, di smettere di lottare perchè ormai non c'è più altro da fare per lui. Accanto ad Alex ci sono le infermiere che si occupano sempre di lui, così come la sorella e il padre e i loro rapporti non perfetti, ma c'è anche Bea, la donna che Alex ama e con cui sperava di avere un futuro perchè malgrado una relazione imperfetta, si sono sempre amati e non sa come tornare da lei, infatti, soprattutto non sa come lasciarla andare perchè dopo due anni è giusto forse che si rifaccia una vita. Alex quindi vorrebbe solo lasciarsi andare, smettere di soffrire e di far soffrire i suoi cari, questo fino a quando inizia a mettere insieme i pezzi della sua caduta e a capire che forse non è stata accidentale, non solo che se lui è finito su quel letto forse il colpevole potrebbe fare del male a qualcuno a cui tiene per cui in qualche modo deve lottare ancora un po', quello che basta per salvare, come può, le persone a cui tiene, prima che sia tardi.
Come dicevo è quindi Alex il protagonista, lui stesso si presenta e ci descrive la sua vita così come i rapporti con la sua famiglia e i suoi amici e devo dire che non è sempre stato un personaggio facile, soprattutto perchè è qualcuno di intrappolato nel proprio corpo che non può dire a nessuno cosa sta passando, per cui determinate sensazioni ed emozioni sono state toste da gestire, ma tutto sommato devo dire che l'ho trovato un bel protagonista.


L'esordio di Emily Koch è stato qualcosa di davvero tosto e incredibile, soprattutto estremamente originale visto che ha scelto di affidare la narrazione all'unico protagonista che nella storia non può parlare, mentre al lettore può farlo senza problemi. Avere Alex bloccato nel suo corpo, senza alcuna possibilità di dire quello che prova o anche solo di farsi ascoltare è stato davvero intenso, così come le tematiche che ha affrontato l'autrice che riguardano direttamente Alex ma anche la sua famiglia. Infatti il padre e la sorella di Alex sono arrivati al punto di scegliere di staccargli la spina, è una decisione difficile per loro e anche per Bea, la ragazza di Alex, perchè sono passati due anni e in qualche modo la loro vita deve andare avanti e visto che non c'è alcuna possibilità che Alex si riprenda sembra la decisione giusta, quindi questo non può che spingere anche alla riflessione su questo tipo di tematiche e su cosa si possa o meno fare, soprattutto quando non c'è nulla di scritto della persona in questione che si ritrova in queste condizioni. Ma noi possiamo sentire i pensieri di Alex e anche lui sembra dell'idea di volersene andare, questo fino a quando capisce che il suo incidente non è stato un caso e che la persona responsabile non solo è libera, ma potrebbe ferire persone che ama e questo è ancora più geniale perchè abbiamo appunto un ragazzo in coma che deve cercare nei suoi ricordi la verità, trovare il colpevole e cercare di assicurarlo alla giustizia, il tutto senza muoversi dal letto o parlare con qualcuno, insomma è un vero colpo di genio e soprattutto i colpi di scena che arriveranno non potete nemmeno comprenderli. Ho apprezzato quindi questa scelta, così come ho amato la lotta di Alex nel volersi arrendere prima perchè convinto fosse giusto e poi il voler lottare per sopravvivere solo per aiutare le persone che ama, insomma il suo personaggio è stato costruito davvero molto molto bene.
Non mi pronuncio sul finale perchè ovviamente vi rovinerei la lettura, voglio solo dire che mi sarebbe piaciuto altro, ma Emily Koch si è rivelata un'autrice davvero unica sia per la trama che per lo stile, una lettura che onestamente mi era sfuggita e che sono stata davvero super felice di leggere e che vi consiglio di scoprire.

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