giovedì 29 settembre 2022

Recensione "Il piccolo ristorante del lieto fine" di Pamela Kelley




 Titolo: Il piccolo ristorante del lieto fine
Autore: Pamela Kelley
Editore: Newton Compton
Genere: Romance
Data di uscita: 5 Agosto 2022


Mandy, Emma e Jill sono cresciute sull'isola di Nantucket, prima che la vita le allontanasse, portandole a centinaia di chilometri l'una dall'altra. Mandy è l'unica delle tre sorelle a essere rimasta sull'isola. Ha dedicato la vita alla famiglia, ma ora che i ragazzi sono cresciuti vorrebbe rimettersi in gioco. Jill si è trasferita a Manhattan per fare carriera come avvocato. Emma vive in Arizona con il marito e lavora come insegnante in una scuola elementare. Le cose cambiano bruscamente quando le tre sorelle scoprono che l'adorata nonna, morta pochi giorni prima del suo novantanovesimo compleanno, era proprietaria del Mimi's Place, uno dei più frequentati ristoranti dell'isola. Ora il locale appartiene a loro… e a Paul, lo chef che lo ha gestito per oltre quindici anni. Per entrare in possesso dell'eredità, Mandy, Emma e Jill dovranno lavorare tutte insieme al ristorante per almeno un anno, affiancando Paul, che altrimenti resterà l'unico proprietario. Paul, lo stesso uomo che anni prima ha spezzato il cuore di una di loro... E se per ritrovare la felicità fosse necessario ripartire dalle origini? La felicità può nascondersi ovunque… persino nei luoghi più inaspettati!


IL MIO VOTO


Mandy, Jill ed Emma sono tre sorelle cresciute sull’ isola di Nantucket ma poi sono cresciute e tutte hanno preso direzioni diverse. Jill ora vive a Manhattan ed è un avvocato, il lavoro le richiede gran parte del suo tempo e non ha quindi modo di cercare l’anima gemella, anche se potrebbe averla più vicino di quanto creda ossia il suo collega e migliore amico, qualcuno con cui potrebbe davvero funzionare perché capisce lei e il suo lavoro ma allo stesso tempo è un rischio perché se non dovesse funzionare, sarebbero tanti i contro della situazione.

Poi c’è Emma, anche lei è andata via dall’isola, è un’insegnante ed è sposata, tuttavia un segreto del marito la sconvolgerà a tal punto da spingerla a riconsiderare tutta la sua vita.

Delle tre sorelle solo Mandy è rimasta sull’isola: lei si è sposata e ha dedicato se stessa alla famiglia, non aveva bisogno di lavorare grazie all’occupazione del marito e questo le ha permesso di godersi i suoi figli e ora che sono grandi e lontani da casa, anche lei vorrebbe provare a mettersi in gioco. Le tre sorelle da giovani erano ovviamente molto unite ma tra la distanza e le occupazioni quotidiane non sempre sono in costante contatto e si riuniscono in una occasione molto particolare: la morte della loro adorata nonna, che le ha sempre messe ql primo posto.

La perdita della donna ovviamente le sconvolge, ma quello che più le spiazza è sapere che era uno dei proprietari dei ristoranti più famosi dell’isola e ora sono loro ad esserlo, insieme allo chef, Paul, che ha sempre gestito il posto. Le ragazze potranno ovviamente vendere le loro quote a Paul, ma non prima di un anno e quindi inutile dire che le tre sorelle proveranno a buttarsi in questa nuova esperienza. Per Mandy sembra la cosa più semplice visto che abita sull’isola, non deve sconvolgere più di tanto la sua vita anche se suo marito non sempre l’appoggerà in questa scelta, convinto che si stia andando a complicare la vita e proprio per la sua caparbietà ho adorato Mandy. Per Jill è più complicato perché deve occuparsi lo stesso del suo lavoro ma dall’isola e la connessione non sempre è stabile così come tante cose sono da gestire di persona piuttosto che a distanza, ma è pronta a fare i salti mortali per far funzionare tutto e questo è da ammirare. Emma invece è quella che vuole ricominciare, dopo il segreto di suo marito non vede l’ora di buttarsi in una nuova avventura e bisogna anche dire che Paul, lo chef del locale, è anche una sua vecchia conoscenza anche se ancora non si sente pronta a uscire di nuovo, intanto però ha la forza di cambiare la sua vita.



Il piccolo ristorante del lieto fine è stata una lettura che ho affrontato in un paio di ore proprio perchè super scorrevole, ma anche accattivante a livello di trama e del suo sviluppo.

L'autrice è riuscita a portare avanti la storia di tre sorelle e delle loro vite di tutti i giorni e questo mi è piaciuto molto perchè è riuscita a delineare le loro personalità e le loro vite, non sempre è facile soprattutto distinguere i vari personaggi ma con loro è stato possibile ed è una cosa che ho apprezzato, così come mi è piaciuto il loro rapporto che piano piano tenta di tornare quello di un tempo, quando ancora erano tutte insieme nell'isola.

Ho adorato anche il fatto che l'autrice non abbia reso le cose facili alle sue protagoniste: hanno ereditato un ristorante ma questo non significa sapere come mandarlo avanti perchè comunque non sta andando bene a livello di profitto e quindi c'è tanto lavoro dietro da fare, così come ha dato modo alle sue protagoniste di osare, di buttarsi nell'ignoto e anche di reinventarsi. Insomma in questo romanzo c'è spazio per la sorellanza, per l'amore e anche per le seconde occasioni, una storia che lascia il segno e che si legge davvero in un attimo, qualcosa di davvero prezioso che mi ha fatto sorridere, mi ha fatto riflettere e anche emozionare.

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