mercoledì 8 marzo 2023

Recensione "Tutta la bellezza del mondo" di Cory Anderson

   




Titolo: Tutta la bellezza del mondo
Autore: Cory Anderson
Editore: Giunti
Genere: Young Adult
 Data di uscita: 8 Marzo 2023


Jack e Matty hanno perso la madre da poco. Con il padre in galera per rapina, il terrore di Jack è venire separato dal fratellino e affidato ai servizi sociali. Potrebbe esserci una via d'uscita, però: trovare i soldi che il padre ha nascosto prima di essere arrestato. I ragazzi si mettono alla ricerca della refurtiva, ma sulle tracce di quel denaro c’è anche Bardem, il complice della rapina rimasto a piede libero, un killer spietato e determinato. Sua figlia Ava sa benissimo di cosa è capace Bardem, e sceglie quindi di allearsi ai ragazzi in una corsa contro il tempo che anche il lettore troverà impossibile abbandonare. Una storia potente e originale, impossibile da dimenticare.


IL MIO VOTO

Jack è un ragazzino che non è ancora maggiorenne eppure a vederlo sembra un adulto per tutte le cose di cui si deve occupare, la sua non è assolutamente una vita semplice. Suo padre è stato arrestato da tempo per una rapina e quindi restano solo lui, il suo fratellino Matty e sua madre. La donna tuttavia non è totalmente affidabile, tante volte sono stati a trovarli persone per controllare come andasse la situazione e quando la donna, disperata perchè resasi conto che il marito non tornerà più a casa e incapace di provvedere alla sua famiglia, decide di togliersi la vita, Jack e Matty si ritrovano completamente da soli. Jack è il primo a capire che la verità non può uscire dalle mura di casa e questo perchè i servizi sociali sicuramente li separerebbero, però la situazione economica resta invariata: hanno bisogno di soldi e Jack prova a trovare lavoro, ma con un padre come il suo tutti lo conoscono e nessuno è disposto a prendersi il rischio. Ecco perchè decide di andare a trovare l'uomo in prigione, così da chiedergli dove ha messo i soldi della rapina e da offrire ai suoi figli una possibilità, qualcosa che non l'uomo non rivela e da il via ad una serie di azioni da cui è impossibile tornare indietro. Perchè nella vita di Jack piomba un uomo di nome Bardem che è determinato a trovare i soldi della rapina e soprattutto non si ferma davanti a nulla, non ha pietà nemmeno per due ragazzini che vogliono solo sopravvivere.
E questo lo sa bene Ava, la figlia di Bardem, che non dovrebbe assolutamente entrare nella vita dei ragazzi, eppure non può fare a meno di aiutare Jack e di affezionarsi a Matty e anche per lei, questa scelta, metterà in moto qualcosa da cui non si torna indietro


Attraverso il punto di vista di Jack abbiamo modo di conoscer la sua storia, di vedere quanto è determinato a prendersi cura del fratello e sebbene non sia sicuramente una persona modello, cerca davvero come può di salvare quello che resta della sua famiglia. Il suo personaggio mi è piaciuto molto, è qualcuno che si rimbocca le maniche ed è pronto a prendere in mano una situazione ben più grande di lui anche se non sa bene come farlo, ma per suo fratello Matty è pronto a tutto. Jack ne passerà davvero tante perchè sarà costretto a vedere il padre, che lo ferirà con le parole ma anche fisicamente, sarà costretto ad andare anche da uno zio pronto a tradirlo per salvarsi lui stesso, dovrà affrontare tante intemperie e verrà ferito più volte, per questo sarà difficile per lui fidarsi degli altri, anche della stessa polizia che ha a cuore solo il suo bene, sulla carta. E' un personaggio che avrei solo voluto abbracciare e tenere al sicuro perchè davvero come si rilassa un attimo, viene colto di sorpresa da qualcosa. Anche Ava è una parte importante della storia e anche lei ha la sua opportunità di dire qualcosa nelle poche righe a inizio di ogni capitolo e ci fa capire che nonostante tutto è una persona che ha solo un padre malvagio, ma lei non lo è, sa che dovrebbe stare lontano da Jack e da Matty ma non può fare a meno di aiutarli e di salvarli, come può, come non è stata salvata lei al tempo. Non è sempre facile capire le sue scelte, è un personaggio ambiguo, ma è anche una ragazza forte e coraggiosa.


Se pensate di trovarvi davanti ad una storia di due ragazzi con la vita difficile che nell'amore trovano la salvezza, vi sbagliate.
Tutta la bellezza del mondo è un romanzo non per tutti, ci sono tanti momenti in cui si soffre, tante le cose che vanno storte e anche avere fiducia nel prossimo o semplicemente nella famiglia è qualcosa che non ci si può permettere. In questo libro il bene e il male sono in continuo scontro dove da una parte il bene è Jack, un ragazzino che vuole solo salvare suo fratello, e dall'altra il male è l'uomo che non aspetta altro che Jack trovi i soldi della rapina per ottenere finalmente quello che cerca da tempo e non ha alcuna pietà per i ragazzi, anche se sono solo dei bambini di fatto.
Tanti sono i temi trattati come il suicidio, il fatto che Jack trovi la madre morta nelle prime pagine ne è un esempio, la paura di essere separati dai servizi sociali ma anche la sfiducia nella polizia così come nei confronti della propria famiglia. Jack è in costante pericolo e se la passa spesso molto male, senza Matty e il suo telefonare ad Ava per chiedere aiuto, tante cose sarebbero andate ancora peggio ed è anche inevitabile che nonostante tutto Ava e Jack si avvicinino molto, ma questo non significa che la loro storia sia il centro di tutto perchè quello su cui focalizzarsi è altro.
Cory Anderson si concentra molto sul fatto che una decisione sia in grado di mettere in moto qualcosa da cui è impossibile tornare indietro e lo vediamo pagina dopo pagina, le conseguenze infatti di tutte le decisioni prese da Jack ed Ava hanno risvolti che sono certa mai vi aspettereste. Cory Anderson ha una penna ipnotica, questo è un romanzo non per tutti, intenso e potente ma è anche una di quelle storie che ti segnano e che sono proprio da leggere.

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