Titolo: Manuale per signorine in fuga dagli scandali
Autore: Sophie Irwin
Editore: Mondadori
Genere: Historical
Data di uscita: 18 Luglio 2023
Quando la timida signorina Eliza Balfour aveva sposato l'austero conte di Somerset, di vent'anni più anziano, era stato l'evento della stagione, anche se si trattava di un matrimonio di convenienza e lui non era il marito che lei desiderava.
Ora, dieci anni dopo, Eliza è vedova e riceve in eredità una fortuna che potrà conservare a patto di stare alla larga dagli scandali. Dovrebbe essere semplice, Eliza ha passato una vita a seguire le regole, ma adesso, per la prima volta, è completamente padrona del proprio futuro e ha deciso di fare ciò che vuole. E quello che vuole è andare a Bath con sua cugina Margaret, dedicarsi alla pittura, imparare a guidare e flirtare con il più affascinante dei nuovi abitanti del luogo, il famigerato Lord Melville. Quando il suo comportamento coinvolge il nipote del defunto marito, che anni prima le aveva spezzato il cuore, Eliza dovrà rendersi conto che la libertà non è priva di conseguenze...
Eliza Balfour è la protagonista di questo nuovo romanzo di Sophie Irwin, una ragazza che a diciassette anni è stata spinta dai genitori a sposare il Conte di Somerset, un uomo di vent'anni più grande di lei ma come si può ben immaginare non c'è stato amore in quel matrimonio, Eliza si è semplicemente sacrificata per il bene della sua famiglia perchè il suo cuore batteva per Oliver Somerset, il nipote del conte, il quale ovviamente è rimasto sconvolto dalla notizia. Sembrava ieri il giorno del matrimonio eppure ora Eliza si ritrova vedova, il conte se ne è andato e sorprendentemente le ha lasciato anche qualcosa in eredità per permetterle di andare avanti con la sua vita, cosa che ancora una volta sembra difficile in primis perchè la madre la spinge a prendere determinate decisioni e soprattutto perchè, non avendo avuto figli, ora il titolo di Conte non può che passare a Oliver Somerset, tornato nella vita di Eliza sicuramente diverso rispetto al passato, ma in qualche modo legato ancora a lei e forse, sebbene la ragazza debba sottostare ad un periodo di lutto, potrebbe finalmente avere il suo lieto fine.
Ma non solo Oliver è diverso, la stessa Eliza è stanca di sacrificare la sua vita in favore degli altri e di lasciare che qualcun altro prenda decisioni per lei e forse, una volta trovata la sua voce e la sua voglia di decidere per sè come vivere la propria vita, questa potrà iniziare.
Il personaggio di Eliza non può che appassionare per quanto sia ben caratterizzato: al principio del romanzo è una ragazza che a quasi trent'anni risulta essere ancora sottomessa al volere degli altri, privandosi di tante piccole grandi cose come anche la sua passione per la pittura, eppure si costringe a mordersi sempre la lingua, fino a quando non resiste più e diventa qualcuno che è stanco di sopportare e che vuole vivere come vuole la propria vita, è questo a rendere il libro così bello, il suo cambiamento!
Memore di quanto avessi amato, senza aspettarmelo, il primo romanzo di Sophie Irwin, non potevo assolutamente farmi sfuggire questo secondo capitolo che si discosta un poco dal primo, ma che riesce comunque ad appassionare il lettore.
Devo ammettere che l'inizio del romanzo è un po' lento, la Irwin si prende il suo tempo per mettere le basi di una trama che non vuole solo essere una storia d'amore ma che vuole parlare anche della condizione della donna nell'epoca regency, e infatti bisogna ammettere che in questo caso la love story quasi passa in secondo piano perchè l'autrice ci vuole mostrare la protagonista Eliza a trecentosessanta gradi perchè al principio ce la mostra come una ragazza succube delle parole degli altri, cosa che è sempre stata anche a soli diciassette anni e questo l'ha spinta a non avere la possibilità di sposare chi amava perchè convinta dai genitori a fare quello che era più giusto per la famiglia e ora, rimasta vedova a soli ventisette anni, sembra ancora circondata da persone pronte a dirle cosa fare e come vivere la sua vita, fino a quando lei stessa decide di alzare la voce e di farsi valere finalmente, scegliendo quindi la persona da avere accanto a lei così come la sua passione per la lettura. E' sicuramente meno ironico e divertente questo romanzo rispetto al precedente perchè mira a far riflettere il lettore su molte cose, ma questo non significa che sia una brutta lettura anzi, dopo le prime pagine prende davvereo il via e ci si ritrova in un attimo alla fine, macinando pagine su pagine senza rendersene davvero conto. Insomma Sophie Irwin mi ha conquistata ancora una volta e già non vedo l'ora di avere tra le mani un suo prossimo romanzo, perchè sono certa che non sia ancora finita questa serie!
Nessun commento:
Posta un commento