Recensione "Il metodo 15/33" di Shannon Kirk

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Titolo: Il metodo 15/33

Autrice: Shannon Kirk

Editore: Rizzoli

Genere: Thriller

Data di uscita: 9 Febbraio 2017

Prezzo : 18,00 €

 IL MIO VOTO

Una ragazza di sedici anni, incinta e vulnerabile, è appena stata rapita, strappata alla serenità della sua casa per essere scaraventata sul pianale di un furgoncino lurido. La stessa ragazza ha però un talento assoluto nel manipolare gli altri. Fin dal primo istante del suo rapimento desidera solamente salvare il figlio che sta per venire al mondo, liberarsi e prendersi la sua spietatissima vendetta. Nel raggiungere lo scopo è metodica, calcolatrice, scientifica. Che sia una fredda sociopatica? Non vuole lasciare nulla al caso, ogni sua scelta, ogni mossa, è portata avanti con estrema sicurezza. Manca solo il momento giusto per colpire. Adesso chi è la vittima? E chi il carnefice?

Questo libro mi ha colpita subito, sia per la bellissima copertina che per la trama molto interessante e ora che l'ho concluso posso dirvi che è stata una bellissima scoperta. La nostra protagonista è una ragazza di sedici anni, incinta e pronta a prendersi le responsabilità per le sue scelte. Un giorno, mentre sta andando a piedi a scuola, in pochi secondi viene fatta salire in un furgoncino e poi portata a chilometri di distanza. 

La ragazza inizialmente pensa che sia tutto organizzato per chiedere un riscatto, visto il lavoro da avvocato della madre.

La realtà invece è ben diversa, la nostra protagonista era stata bene studiata e ben selezionata proprio perchè incinta. Ciò che il rapitore ignora è come funzioni la mente della ragazza, più determinata che mai ad uscire al più presto da questa situazione ed incentivata a portare via sano e salvo il suo bambino. Questa volta non sarà la vittima ad aver paura, sarà il rapitore.

"Il tuo avversario non sarà in grado di vedere il tuo piano, essendo già troppo preso dal suo.[..] Sii sicuro del tuo trionfo"

Lisa, la protagonista, è una ragazza con una mente molto paricolare.

Fin da piccola i dottori si sono accorti che il suo cervello funziona in modo diverso, che può essere in grado di spegnere determinate emozioni a comando come se avesse un interruttore. Questo le ha causato non pochi problemi, perchè Lisa spesso scegli di non provare emozioni le quali una volta accesse sono troppo intense e troppo potenti da sopportare. E' sempre stata una ragazza interessata alla scienza, tanto che da essa ne è quasi ossessionata e la applica alal sua vita affrontandola con metodo. 

Quando viene rapita e chiusa in una camera da letto, al settimo mese di gravidanza, la prima cosa che Lisa fa è classificare tutto il materiale che ha nella stanza e catalogarlo nella propria mente come risorsa.

Entrata in piena modalità sopravvivenza, oltre a pensare a come utilizzare gli strumenti a sua disposizione per uscire da questo incubo, è la vendetta.

Lisa è sconvolta che sia successo tutto questo a lei e che chiunque l'abbia rapita voglia il suo bambino e questo fa scattare qualcosa in lei, oltre all'istinto di sopravvivenza.

Le fa scattare una rabbia incontrollabile, tenuta sotto chiave solo dall'apparenza sottomessa della ragazza.

Ma quando arriverà il momento giusto, quando tutto sarà pronto, allora sarà il rapitore a diventare la vittima.

"Se c’è un talento che affinai durante la prigionia fu quello del soldato sul campo di battaglia: condotta ferma, fredda, calcolatrice, vendicativa e calma"

Shannon Kirk ha saputo veramente stupirmi, ha costruito con maestria una storia credibile con una protagonista fuori dal normale e io l'ho percepita come una protagonista che rende giustizia a tutti coloro che nella stessa situazione non si sono potuti difendere.

Il libro viene narrato dal punto di vista di Lisa, la ragazza rapita, alternato al punto di vista del Detective Liu che viene allertato del rapimento della ragazza e farà tutto ciò che è in suo potere per salvarla. 

Ma ricordatevi, in questa storia nulla è come sembra.

cosa ne pensate?

lo leggerete?

Sara