bookspedia: Recensione "Neve come cenere" di Sara Raasch

Buongiorno cari bookspediani!

Domani troverete online sul blog l'ultima tappa del blogtour dedicato a Neve come cenere, io intanto vi lascio la mia opinione sul libro

Titolo: Neve come cenere

Autore: Sara Raasch

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

Data di uscita: 28 febbraio 2017

IL MIO VOTO

Da sedici anni i cittadini del Regno d'Inverno sono stati fatti schiavi, privati della loro magia e del loro re. L'unica speranza per il popolo di Inverno risiede negli otto fuggitivi che sono riusciti a scappare e sopravvivere fuori dai confini, in attesa che giunga il momento del riscatto. Rimasta orfana durante la sconfitta di Inverno, Meira è stata allevata da Sire e ha vissuto tutta la vita come profuga. Sogna di diventare una guerriera e far risorgere Inverno, ma il suo cuore batte anche per Mather, il suo migliore amico nonché erede al trono. Quando gli esploratori scoprono dove è nascosto il medaglione magico in grado di ridare i poteri a Inverno, Meira decide che è giunto il momento di fare sul serio. Finirà coinvolta in un gioco pericoloso forse troppo spietato per lei. E soprattutto dovrà rendersi conto che il suo destino non le è mai realmente appartenuto.

La protagonista di Neve come cenere è Meira, una ragazza inverniana, determinata insieme ai pochi rimasti del Regno d'Inverno, a riportare la magia nel loro regno e avere così la possibilità di sconfiggere il Regno di Primavera che gli tiene costantemente sotto controllo per sbarazzarsi una volta per tutti della loro stirpe.

Meira è una ragazza di sedici anni, un'orfanella che Sire ha cresciuto senza mai concederle troppo affetto di cui la nostra protagonista spesso ne sente la mancanza.

Meira è in costante lotta con se stessa, smaniosa di provare a se stessa e a Sire che è degna di avere fiducia, che Sire non ha sprecato il suo tempo a crescerla.

"Anche la più forte bufera di neve nasce da un singolo fiocco"

L'inveriniana non è la classica ragazza in pericolo, è una protagonista con gli attributi che si allena duramente per dimostrare che non è un ornamento, anche lei può fare qualcosa per il suo regno e può aiutare a proteggere il futuro Re.

Il futuro Re non è altri che Mather, il migliore amico di Meira col quale è cresciuta e che da sempre prova qualcosa per lui.

Un sentimento ricambiato, tuttavia mai mostrato a nessuno.

Un sentimento che però è destinato a restare nascosto, perchè Mather è il futuro erede del Regno d'Inverno.

Ha lavorato tutta la vita per essere preparato al suo momento e Meira è convinta di non essere all'altezza del suo amore.

Insieme a Meira e Mather fanno da contorno gli altri inverniani sopravvissuti, che insieme sono determinati a non soccombere fino alla fine.

"Un giorno saremo molto di più che parole nel buio"

Nello scontro contro il Regno di Primavera si unisce ai nostri superstiti Theron, un ragazzo destinato a far battere il cuore della nostra eroina.

So che molti di voi staranno iniziando a storcere il naso davanti a un triangolo amoroso ma vi assicuro che soprattutto da questo particolare si nota la bravura dell'autrice, che non fa pesare le scene amorose e non improvvisa colpi di fulmine e amori improvvisi.

Da una parte c'è Mather, il migliore amico di Meira per il quale ha sempre provato qualcosa ma che sapeva già non sarebbe mai arrivato a nulla poichè il destino del futuro Re è già stato tracciato e lei non ne farà parte.

Theron si inserisce nella sua vita quasi per obbligo e nonostante Meira vorrebbe ignorarlo e odiarlo, non ci riesce.

Più passano del tempo insieme e più capiscono di essere più simili di quanto mai si sarebbero aspettati e questo li porta ad un rispetto reciproco, che si trasforma in attrazione.

E' un sentimento che si sviluppa piano, senza chiedere il permesso e che è inevitabile.

Io ve lo dico, tifo per Mather xD

"Loro decidono per te, modellano il tuo futuro: il trucco è restare se stessi nonostane tutto"

La vera bravura dell'autrice si nota principalmente per la cura e l'attenzione dei dettagli che ha avuto nel creare un worldbuilding pazzesco.

Ha creato un mondo completamente nuovo: Primoria.

Questa è divisa a sua volta in otto regni; quattro formati dalle stagioni, dove ogni regno è dominato dal susseguirsi della stessa stagione e quattro del Ritmo, dove le stagioni si susseguono in modo regolare.

Primoria è dominata dalla magia e solamente il Re attraverso dei ciondoli può esercitarne il potere, e tuttavia ogni regno la usa in modo diverso dimostrando ancora una volta il lavoro che l'autrice ha fatto dietro questo romanzo.

Lo stile di Sara Raasch è semplice, ma accattivante.

Le descrizioni dei luoghi, degli avvenimenti, sono talmente curate che sembra di essere insieme a Meira durante la storia e il ritmo serrato non lascia scampo al lettore: deve continuare il libro a tutti i costi, smettere di leggerlo è impossibile.

"E qualunque cosa avrà intenzione di fare, non mi impedirà di lavar via le ceneri del passato di questo regno e riempire le nostre vite della gelida, gloriosa pace della neve"

Neve come cenere ha una marcia in più rispetto a tanti fantasy, l'insieme di dettaglio lo rende unico nel suo genere.

Il libro fa da apripista ad una trilogia che promette scintille e io non vedo l'ora di sapere cosa ci aspetta nel secondo capitolo che spero arrivi davvero, davvero in fretta!