Buongiorno bookspediani!
In occasione della ristampa di Wolf abbiamo organizzato un blogtour per farvi scoprire, se ancora non l'avete fatto, questo bellissimo romanzo!
IL ROMANZO
Titolo: Wolf - La ragazza che sfidò il destino
Autore: Ryan Graudin
Editore: De Agostini
Genere: Distopico
Data di uscita: 16 maggio 2017
TRAMA
È il 1956, e l’alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l’ Impero Giapponese governa il mondo. Ogni anno, per ricordare la loro Grande Vittoria, le forze al potere organizzano una gara motociclistica che attraversa i continenti da Berlino a Tokyo. Il premio per il vincitore? Un incontro privato con Adolf Hitler. Yael, una ragazza sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto troppa sofferenza per stare ferma a guardare, e i cinque lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha amato e che le sono state portate via. Ora la Resistenza le ha dato una possibilità: vincere la gara, avvicinare Hitler e ucciderlo. Una missione apparentemente impossibile, che Yael è decisa a portare a termine a qualunque costo. Almeno fino a quando un avversario dal fascino irresistibile non entra in gioco…
Wolf narra la storia di Yael che si apre nel 1944 durante il periodo della seconda guerra mondiale con a capo un Hitler sempre più intenzionato a far dominare la razza ariana.
Yael si trova in un treno in viaggio con sua madre, ma all'improvviso esso si ferma e degli individui ambigui fanno scendere tutti i passeggeri per poter selezionare con grande attenzione il soggetto migliore e soprattutto perfetto per i loro strani esperimenti.
Yael si trova in un treno in viaggio con sua madre, ma all'improvviso esso si ferma e degli individui ambigui fanno scendere tutti i passeggeri per poter selezionare con grande attenzione il soggetto migliore e soprattutto perfetto per i loro strani esperimenti.
La scelta del dottore ricade proprio su Yael, l'unica bambina che non ha paura di guardare in faccia il suo nemico.
L'unica bambina che non si può spezzare.
"Sono stanca di riparare cose che si rompono sempre"
"Sono stanca di riparare cose che si rompono sempre"
Dodici anni dopo quella terribile notte che ha separato una madre dalla sua bambina spaventata ma allo stesso tempo spavalda, scopriamo che gli esperimenti del dottore su Yael hanno dato alla ragazza la capacità di prendere le sembianze di altre persone, di plasmare la sua pelle in chiunque ella volla essere.
C'è solo una limitazione: la persona di cui prende le sembianze può essere solo una donna, purtroppo non funziona con soggetti maschili.
C'è solo una limitazione: la persona di cui prende le sembianze può essere solo una donna, purtroppo non funziona con soggetti maschili.
L'unico dettaglio che non potrà mai cambiare sul corpo di Yael sono i suoi tatuaggi:
cinque lupi, ognuno dei quali sta a simboleggiare le persone che ha perso e che le hanno dato la forza di arrivare fino a questo punto.
cinque lupi, ognuno dei quali sta a simboleggiare le persone che ha perso e che le hanno dato la forza di arrivare fino a questo punto.
Yael ha inoltre deciso di utilizzare il suo dono per una giusta causa: infatti una volta riuscita a scappare dal laboratori del dottore si è unita alla Resistenza e ora questa organizzazione ha un lavoro per lei: prendere il posto di Adele Wolf.
Ma perché proprio lei?
Ma perché proprio lei?
Adele è l'unica ragazza ad aver partecipato e vinto alla gara motociclistica che si tiene ogni anno ed è l'unica ragazza che si può avvicinare abbastanza a Hitler per poterlo uccidere in diretta, dimostrando a tutti di cosa è capace la Resistenza, e porre fine al suo delirio di onnipotenza.
"Il mondo non si stava solo muovendo.
Era vivo.
Ed era pronto a combattere"
Era vivo.
Ed era pronto a combattere"
Dopo un lungo periodo passato a studiare la vita, i comportamenti e gli affetti di Adele, Yael è pronta a prendere il suo posto e ad iniziare la gara che vedrà la partenza proprio a Berlino per poi terminare a Tokyo.
Ciò che Yael non aveva previsto nel suo elaboratissimo piano è Felix, il fratello molto protettivo di Adele che farebbe di tutto pur di tenerla al sicuro.
E Luka, il perfetto esempio di ragazzo ariano che sembra avere conti in sospeso con lei, dei quali lei ovviamente ignora tutti i dettagli perchè non presenti nel fascicolo che le aveavano dato per studiare la ragazza da impersonare.
La gara alla quale Yael viene sottoposta è agguerritissima e tutti sono determinati a vincere, ricorrendo ad ogni mezzo necessario per farlo.
Riuscirà la nostra protagonista a destreggiarsi nella vita di Adele senza essere scoperta da chi la conosce bene, arrivare a Tokyo senza essere eliminata dalla concorrenza e terminare la missione assegnatale, ossia eliminare Hitler?
Per conoscere le risposte c'è solo una soluzione: leggere questo bellissimo libro.
"Il mondo è sbagliato, sto solo facendo la mia parte nel cercare di aggiustarlo"
E' facile amare una protagonista come Yael e credetemi io l'ho fatto dalla prima pagina all'ultima: è una delle poche protagoniste che può essere definita un'eroina con gli attributi.
Questa ragazza ha dovuto affrontare un'infanzia terribile: è stata inizialmente separata dalla madre solo per avere dimostrato di non temere nessuno, è stata sottoposta a continui e dolori esperimenti con inizioni giornaliere solo per testare una teoria che non aveva una vera e propria base scientifica.
L'unico risultato di questo folle esperimento è stata la sua trasformazione in un mostro dalle mille facce.
La vera tragedia tuttavia non è stato il dolore che ha affrontato e del quale noi stessi siamo testimoni con lei.
Non è stato l'essere allontanata dalla sua unica famiglia.
E' il non sapere più chi è.
Yael non ha più memoria del suo volto, non ricorda il suo aspetto.
Peggio, non ricorda più chi è.
"Speranza.
Che strana parola"
L'unico risultato di questo folle esperimento è stata la sua trasformazione in un mostro dalle mille facce.
La vera tragedia tuttavia non è stato il dolore che ha affrontato e del quale noi stessi siamo testimoni con lei.
Non è stato l'essere allontanata dalla sua unica famiglia.
E' il non sapere più chi è.
Yael non ha più memoria del suo volto, non ricorda il suo aspetto.
Peggio, non ricorda più chi è.
"Speranza.
Che strana parola"
Yael è una ragazza segnata dal suo passato, porta con se le cicatrici di quello che ha dovuto sopportare e un unico ricordo sul corpo: un tatuaggio che serve come promemoria di ciò che ha perso e che non riavrà mai più-
Si è segnata, ma non è spezzata.
Per questo decide di usare la sua maledizione come dono, unendosi alla Resistenza per lottare e sconfiggere i vaneggiamenti di un solo uomo che crede nella superiorità della razza ariana.
Si è segnata, ma non è spezzata.
Per questo decide di usare la sua maledizione come dono, unendosi alla Resistenza per lottare e sconfiggere i vaneggiamenti di un solo uomo che crede nella superiorità della razza ariana.
Il worldbuilding costruito da Ryan Graudin è stata una scelta mirata e ben studiata che conferisce al romanzo una sorta di unicità.
E' infatti la prima volta che si parla di un distopico ambientato nel passanto, un passato che a conti fatti sarebbe potuto benissimo essere il nostro se Hitler avesse avuto la meglio.
L'autrice ha saputo coinvolgere il lettore toccando argomenti delicati senza scadere sul banale, con uno stile scorrevole e accattivante che ci accompagna per tutto il romanzo.
Ma soprattutto ha creato dei personaggi fantastici, caratterizzati alla perfezione che ci tengono compagnia per qualche ora, perchè credetemi è un libro che si divora subito, e ci fanno compagni in questo illuminante viaggio nel passato.
E grazie alla casa editrice non dovremo attendere tanto, perchè a breve arriverà il secondo e ultimo capitolo per cui questo è il momento perfetto per iniziare la serie!
Siete d'accordo?
Anche per oggi è tutto cari bookspediani!
Io spero che la recensione vi sia piaciuta e che vi abbia convinto a dare una possibilità al libro!
Domani su La Stamberga D'inchiostro vi aspetta una tappa tutta dedicata alla mutazione, per cui continuate a seguirci!
E' infatti la prima volta che si parla di un distopico ambientato nel passanto, un passato che a conti fatti sarebbe potuto benissimo essere il nostro se Hitler avesse avuto la meglio.
L'autrice ha saputo coinvolgere il lettore toccando argomenti delicati senza scadere sul banale, con uno stile scorrevole e accattivante che ci accompagna per tutto il romanzo.
Ma soprattutto ha creato dei personaggi fantastici, caratterizzati alla perfezione che ci tengono compagnia per qualche ora, perchè credetemi è un libro che si divora subito, e ci fanno compagni in questo illuminante viaggio nel passato.
E grazie alla casa editrice non dovremo attendere tanto, perchè a breve arriverà il secondo e ultimo capitolo per cui questo è il momento perfetto per iniziare la serie!
Siete d'accordo?
Anche per oggi è tutto cari bookspediani!
Io spero che la recensione vi sia piaciuta e che vi abbia convinto a dare una possibilità al libro!
Domani su La Stamberga D'inchiostro vi aspetta una tappa tutta dedicata alla mutazione, per cui continuate a seguirci!
Sara
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