Bookspediani la carrellata di oggi giunge al termine e l'ultima recensione che vi aspetta è il nuovo thriller di Vivica Sten, siete pronti a scoprirlo?
Titolo: L'estate senza ritorno
Autore: Viveca Sten
Editore: Marsilio
Genere: Thriller
Data di uscita: 10 Maggio 2018
Weekend di solstizio a Sandhamn. In occasione della tradizionale festa di mezza estate, le barche a vela affollano il porto e i pontili sono presi d’assalto da gruppi di ragazzi che si riuniscono per celebrare il giorno più lungo dell’anno. Nella folla, nessuno sente la disperata richiesta di aiuto di una di loro, che finisce per accasciarsi sulla riva, priva di sensi.
Anche Nora Linde si prepara a una serata di festa insieme a Jonas, con cui ha iniziato da poco una relazione che l’ha aiutata a gettarsi alle spalle un matrimonio infelice. Ma l’entusiasmo lascia il posto all’angoscia quando Wilma, la figlia quattordicenne di Jonas, scompare e sulla spiaggia viene trovato il corpo senza vita di un suo amico.
Dalla centrale di Nacka a Stoccolma, l’ispettore Thomas Andreasson raggiunge l’isola dell’arcipelago per guidare le indagini e fare luce su una storia ingarbugliata in cui, in un mondo di adolescenti smarriti, ognuna delle persone coinvolte ha la propria versione dei fatti e la propria verità da difendere.
E' tempo di festa a Sandhamn: in occasione del sostizio d'estate, il giorno più lungo dell'anno, una grandissima folla di adolescenti arriva all'isola per festeggiare l'occasione, lasciandosi andare a qualche bicchiere in più del solito.
E una di queste ragazze è Wilma, la quale convince il padre ad estenderle il coprifuoco almeno per quella notte e Jonas, il padre, memore della nuova situazione in famiglia, un può fare a meno che acconsentire alla richiesta della bambina.
Jonas infatti si è appena rifatto una vita con Nora Linde, insieme i due hanno unito la loro famiglia, una figlia lui e due figli lei, e per questo l'uomo non si sente in condizione di negare qualcosa alla sua bambina.
Quando tuttavia l'ora del coprifuoco passa e di Wilma non ci sono tracce, l'uomo è visibilmente preoccupato ed esce per cercarla, non trovandola però da nessuna parte.
L'unica cosa che si avvista all'orizzonte è il corpo di un ragazzo.
Thomas Andreasson sta osservando la sua bambina dormire e pensa al suo passato, al figlio che ha perso e al matrimonio che si è rovinato per questa scomparsa.
E tuttavia qualche anno dopo si è ritrovato con la moglie e ora ha finalmente la possibilità di essere di nuovo padre.
La sua giornata è interrotta dal ritrovamento di un cadavere e l'investigatore si reca subito nell'isola per indagare sul quello che può essere successo davvero.
Tutto sembra indicare che si tratti di un omicidio, ma troppi sono i testimoni e non tutti sono affidabili.
Per scoprire la verità, Thomas dovrà ascoltarli tutti e capire dove si nasconde la verità.
Fortunatamente in suo soccorso c'è Nora, che altri non è se non la nuova compagna di Jonas e la matrigna di Wilma, di cui ancora non se ne ha traccia.
Cosa può essere successo in quella terribile notte?
E' la prima volta che mi immergo in un libro di Viveca Sten e per questo, nonostante la trama avesse stuzzicato la mia curiosità, non sapevo assolutamente cosa aspettarmi.
Mi sono ritrovata in un thriller corale dove cercare un colpevole già non è semplice di suo, ma in questo accozzare di informazioni mezze vere, lo rende una vera e propria sfida.
Nonostante i personaggi siano molti, sono tutti ben caraterrizzati e l'autrice è bravissima nel non far mai perdere il filo del discorso al lettore ma allo stesso tempo incuriosirlo e confonderlo, affinchè sia costretto a proseguire la lettura per scoprire la verità sulla serata che ha visto come protagonista la città di Sandhamn.
A guidare il caso è Thomas Andreasson, un caro amico di Nora, la vera protagonista di questo ciclo di romanzi che però possono essere letti anche come autoconclusivi, un tutore della legge che ha avuto una vita ben lontana dall'essere perfetta e che la sta ancora sistemando a poco a poco.
Nora invece ha da poco dato un cambiamento alla sua vita: l'avvocato infatti ha scelto come suo compagno Jonas e i due sono andati a convivere insieme ai rispettivi figli, i quali ancora devono ben comprendere le nuove dinamiche della famiglia allargata.
E questo è uno dei tanti temi che l'autrice decide di affrontare. Per quasi tutti i personaggi adulti infatti si parla di un cambiamento nelle loro vite: Thomas è diventato ancora una volta padre, dopo la tragedia che lo ha segnato e Nora, che ha deciso di ricominciare con un nuovo compagno.
Ma uno dei temi più fondamentali è senza dubbio il mettere in evidenza l'abuso che i giovani fanno dell'alcol e di altre sostanze e l'occasione della festa è solo una scusa per continuare su questa strada distruttiva.
L'estate senza ritorno è un thriller dal ritmo serrato che, nonostante le sue 448 pagine, scorre liscio e senza intoppi non solo grazie alla trama accattivante creata dall'autrice ma anche grazie alla sua penna incisiva e scorrevole, che non lascia scampo al lettore: deve sapere la verità il prima possibile.
Viveca Sten mi ha positivamente sorpreso con questo romanzo, che non posso fare a meno di consigliare a tutti gli amanti del genere, e allo stesso tempo ha destato la mia curiosità sugli altri libri della serie dedicata a Nora, che recupererò senza alcun dubbio.
Anche a me è piaciuto molto andare alla scoperta del colpevole in questo intricatissimo caso dove tutti sembravano innocenti, poi colpevoli e poi di nuovo innocenti! Forse lo avrei solo preferito snellito un pochino dei momenti morti, visto che non è un giallo particolarmente ricco di azione... Comunque è stato interessante :)
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