#Blogtour:"La Driade e la Strega" di Cornelia Longo - Celia VS Yvonne

Buon pomeriggio bookspediani.
Oggi vi aspetta una nuova tappa dedicata al romanzo “La Driade e la strega”: l'intervista alle due protagoniste.

E c'è anche una copia del romanzo che cerca casa, che aspettate a seguirci!

IL ROMANZO


Titolo: La driade e la strega

Autore: Cornelia Longo

Editore: Self Publishing

Genere: Fantasy

Data di uscita: 16 maggio 2018

TRAMA:

E se lo spietato destino di una Driade e una strega reggesse la vita di un intero mondo? Elementali è una terra governata dalla sacralità della Natura, disseminata di Foreste incantate, creature mitologiche, castelli opulenti, villaggi oppressi e un’Accademia di stregoneria celata nel mistero. Chi è Celia? Quali sono le sue origini e perché possiede un marchio a forma di mezzaluna su un polso? Chi è Yvonne? Perché il suo passato e il suo futuro sono indecifrabili e i suoi comportamenti hanno attirato pericolose curiosità? Quali forze intrecciano due identità così diverse? Ma soprattutto... la storia le vedrà alleate o avversarie? In uno scenario fantasy sempre più spietato e sfaccettato, raggirato da personaggi mossi da secondi fini, le protagoniste si troveranno a lottare per ciò in cui credono, mettere in discussione la loro identità, svelare segreti e menzogne (col rischio di esserne travolte) e sacrificare se stesse per abbracciare un destino che pare già tracciato. Un destino di imprevedibili incontri, battaglie, fughe, intrighi e avventure mozzafiato.

CELIA VS YVONNE

 

Presentatevi, coraggio!

C: “Salve a tutti, io mi chiamo Celia e sono una Driade della Foresta Occidentale, la più estesa foresta di Elementali.”

Y: “Salve a tutti, io invece sono Yvonne e sono un’allieva dell’Accademia di stregoneria.”

Quale ritieni essere la tua migliore abilità (magica o non)?

C: “Sono una Driade dai poteri acerbi, al momento... ho ancora molto da imparare. Però Nimoe dice che sono brava a teletrasportarmi attraverso gli alberi e che ho una predisposizione naturale al controllo del Legno. Spero quindi che il Drago Verde possa insegnarmi tutti i segreti di questo elemento.”

Y: “L’amore che nutro per lo studio e la conoscenza è talmente vorace che oserei dire che, la mia migliore abilità, è quella di saper sfruttare tutte le informazioni che trattengo nella mente. Dettagli che per altri passano inosservati per me diventano fonte di salvezza in situazioni pericolose.”

In questa avventura, chi si è rivelato il tuo compagno più fidato?

C: “Sono molto fortunata da questo punto di vista, poiché ne ho più di uno. Con Morgana, ad esempio, abbiamo instaurato fin da subito un legame autentico, pur conoscendoci in una situazione alquanto spinosa. D’altro canto, Nimoe si è presa cura di me con affetto durante il Viaggio di Riconoscimento, il quale ci permesso di conoscerci meglio, affrontando la quotidianità. E poi Denzel... beh, un elfo ribelle non si può domare ma non bisogna mai dubitare della sua lealtà.”

Y: “Elliot è il mio migliore amico e compagno di avventure. Però mi è impossibile non nominare anche il professore di Addestramento Animale, Gared. Lui è una figura alla quale non saprei rinunciare: crede in me e nelle mie possibilità; mi protegge nei momenti di difficoltà e mi sprona in quelli di sconforto... È un faro nell’ombra e, se tendo la mano, so di poter aggrapparmi al suo buon cuore.”

Qual è il personaggio più anomalo che avete incontrato nel vostro percorso?

C: “Non ho dubbi: Fhobo! Quel satiro è stato gentile con me e Nimoe e, senza il suo aiuto, probabilmente non saremmo mai riuscite a varcare i confini di Todwald. Eppure, era come ammantato dal mistero... ricordo che appena si presentò, Nimoe fu sconvolta e impallidì. Da quel momento, il cammino fu carico di tensione.”

Y: “Mmm... Daryne. Considerando com’è cominciata la nostra relazione, il suo comportamento a seguito di quella notte, è stato a dir poco anomalo!”

Qual è il vostro più grande sogno?

C: “In sincerità, ne ho due: conoscere il luogo da cui provengo e parlare con i miei genitori. Anche sentire la loro voce mi basterebbe...”

Y: “Dimostrare a tutti che sono buona, leale e onesta e che, pertanto, non merito di essere etichettata come Strega Oscura.”

Concludiamo con una domanda individuale:

Celia, prima hai accennato al tuo Viaggio di Riconoscimento, puoi dirci quale territorio ti è rimasto più impresso e perché?

C: “Dal lato estetico, ho adorato l’aspetto fiabesco della Foresta Minore e del suo ruscello dallo scorrere perpetuo. Dal lato emotivo, la Foresta Orientale ha superato ogni mia aspettativa, sia come accoglienza sia come dono ricevuto dal popolo.”

Grazie per i tuoi preziosi interventi, Celia. È stato un piacere chiacchierare con te.

L’ultima domanda, Yvonne:

Avverti delle rivalità tra i professori?

Y: “Fino all’anno scorso avrei risposto di no, eppure, non ho potuto fare a meno di notare che negli ultimi mesi il rapporto consolidato e amichevole che vi era tra Enis (la professoressa delle Arti Pure) e Viola (l’insegnante di Arti Oscure) si è via via disperso. Talvolta durante i pasti vedo che, se al tavolo degli insegnanti c’è una delle due, di conseguenza manca l’altra. Pare che non riescano a stare entrambe nella stessa stanza. Non so cosa possa essere accaduto, erano così amiche!”

Cosa ne dite?

Ma ecco la sorpresa che aspettavate, per avere la possibilità di vincere la copia in palio vi basta seguire queste regole:

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