#Review Party:"La battaglia della corona maledetta" di Kendare Blake

Buon giorno bookspediani.
La giornata si apre con la recensione del secondo libro della serie di Kendare Blake, ossia La battaglia della corona maledetta, che trovate in libreria proprio da oggi.

Titolo: La battaglia della corona maledetta

Autore: Kendare Blake 
Editore: Newton Compton
Genere: Fantasy

Data di uscita: 27 Settembre 2018

Dopo gli incredibili avvenimenti che si sono succeduti durante l'Esordio delle tre sorelle regine, è iniziato l'anno dell'Ascensione. Ciascuna delle tre sorelle, Katharine, Arsinoe e Mirabella, dovrà accrescere il proprio potere per annientare le altre, fino a che non ne rimarrà una sola a reclamare per sé il trono. Katharine, un tempo la più debole e innocua, è più forte di quanto non sia mai stata. Arsinoe, dopo aver scoperto la verità sui suoi poteri, deve decidere al più presto una strategia senza far sapere alle rivali che cosa le è successo. Mirabella, da tutti ritenuta la minaccia più pericolosa, deve fronteggiare le insidie che si abbattono su coloro che la circondano, mettendoli in un pericolo che lei stessa non sembra in grado di evitare. Chi riuscirà a prevalere sulle altre e a conquistare, finalmente, la corona?

IL MIO VOTO 

L'anno scorso "La battaglia delle tre corone" ci aveva lasciato senza fiato sul finale, sconvolgendo tutto quelle che pensavamo di sapere e desiderose di avere sottomano il secondo capitolo, per vedere finalmente come si sarebbe evoluta la storia.
Ebbene dopo un anno abbiamo le risposte che tanto attendevamo, ma allo stesso tempo ci sono ancora tantissime cose da scoprire su questa serie.
Katharine, Arsinoe e Mirabella sono tre sorelle magiche destinate a farsi la guerra e sconfiggersi, fino a che solo una ne uscirà vittoriosa e porterà la corona.
Tutte si sono preparate duramente per sconfiggere le altre non solo grazie ai loro doni, ma cercando di anticipare le proprie mosse, combattendo anche un gioco di astuzia.
Colei che ne è uscita più sconfitta nel primo libro è certamente Katharine: la giovane ragazza avvelenatrice di cui il dono tarda a manifestarsi, colei creduta quella più debole e quella che fa un percorso strabiliante acquistando sicurezza e sempre più fiducia in se stessa, ma quando viene tradita da chi credeva di amare, nel suo cuore non resta altro spazio se non per la vendetta.


Sono Arsinoe e Mirabella invece quelle che sono piene di dubbi. 
Durante l'Esordio Mirabella è convinta che la sorella abbia tentato di ucciderla, eppure nel suo cuore resta la speranza che tutto sia un errore e che non sia troppo tardi per salvarsi, senza morire.
Del resto quando non ci si può fidare di nessuno, nemmeno della propria sorella, la quale per loro non è altro che un estranea, è difficile comprendere la strada da percorrere.
La stessa Arsinoe, terribilmente cambiata dal primo libro e ancora sconvolta dalla verità su se stessa, fatica a comprendere cosa è giusto fare: giocare d'anticipo oppure credere che Mirabella abbia a cuore i suoi stessi interessi?
In un mondo in cui sembra necessario essere in un costante scontro, c'è rimasta ancora qualche speranza di cambiamento?
Molto presto qualcuno dovrà salire sul trono, ma per farlo ci sarà un prezzo davvero alto da pagare.
Chi sarà delle tre la predestinata?
 E soprattutto, quale sarà il destino delle altre due?


Era da un anno che attendevo questo romanzo e ora che sono arrivata alla conclusione della lettura posso ritenermi soddisfatta, anche se a mio avviso qualcosa è mancato.
Nel primo libro l'autrice aveva un ritmo molto più serrato, pieno di colpi di scena e nonostante i continui cambi di scenario e di personaggi, si riusciva benissimo a stare dietro alla storia, cosa che in questo secondo capitolo non ho percepito. Ma onestamente penso sia qualcosa che ha a che fare con la scelta di allungare la serie: inizialmente era prevista una duologia, mentre ora si è saliti a quattro libri e di conseguenza l'autrice doveva in qualche modo cambiare tutte le carte in tavola, al fine di poter approfondire altri aspetti delle tre regine e creare materiale per altre storie.
Il personaggio che più è cambiato è senza ombra di dubbio Katharine: già durante il primo libro era cambiata moltissimo, mostrandosi molto più sicura e determinata ma allo stesso tempo conservando quel suo animo buono, anche se facilmente condizionabile dagli altri.
Non si sarebbe mai aspettata di essere tradita da chi credeva di amare e questo non ha fatto che indurire il suo cuore, chiedendo solo vendetta.


Mirabella e Arsinoe in questo secondo libro finalmente le vediamo insieme e quindi abbiamo anche occasione di esplorare il loro legame di sorelle, un legame a loro sconosciuto perchè sono state cresciute con la consapevolezza di doversi distruggere a vicenda e quindi provare affetto l'una per l'altra era impossibile.
Ora le due hanno finalmente occasione di confrontarsi sugli errori del loro passato e cercare di mettere da parte le proprie divergenze per aiutarsi a vicenda.
Anche questa volta però, come nel primo libro, è Mirabella quella che ha meno spazio o che comunque non viene del tutto approfondita.
L'autrice ha creato una bellissima quanto spaventosa storyline per Katharine, dove prima ce l'ha fatta amare e poi terribilmente odiare, e anche con Arisinoe non si sono certo risparmiati i colpi di scena, eppure sembra che Mirabella sia destinata, a mio avviso, a fare solo da contorno e spero davvero che nei prossimi libri anche lei trovi il giusto collocamento.


Ammetto che questa volta il cambio di location e la presenza di tutti i personaggi secondari mi ha appesantito la lettura, forse perchè la storia non era prevista in questo modo, e quindi non mi è parsa scorrevole e lineare come il primo capitolo.
Di tutti gli altri personaggi penso sia impossibile non amare Jules e Joseph, anzi già dal libro precedente mi avevano colpito tantissimo e li ho sempre considerati al pari delle tre ragazze perchè la loro storyline mi ha davvero sorpresa e tenuta incollata alle pagine.
La battaglia della corona maledetta è un secondo capitolo all'altezza del primo, anche se un poco al di sotto delle aspettative, ma che ancora una volta offre una storia davvero originale e accattivante ed esplora quanto sia facile cambiare grazie all'amore, sia grazie all'odio.
Sebbene il personaggio di Katharine sia quello più cambiato e più lontano da come l'avevamo conosciuta, io non posso che continuare a restare al suo fianco, sperando che la Blake non mi deluda.


Questa volta il finale non ci lascia così sconvolte come aveva fatto La battaglia delle tre corone, ma resta una conclusione che apre tantissime porte e sapere cosa ha in serbo per noi la Blake è davvero impossibile, considerando quanto si diverte a cambiare continuamente le carte in tavola. L'attesa come vi dicevo è valsa la pena, La battaglia della corona maledetta sa certamente farsi valere e conquistare il cuore del lettore, anche se prima di iniziarlo vi consiglio di rivedere le vostre aspettative.
In America è uscito giusto questo mese il terzo e penultimo libro della serie e io spero di non dover attendere ancora un anno per poterlo avere tra le mani, perchè sono sicura che ci attendono ancora grandi cose.

Non perdetevi le altre recensioni!

si ringrazie la casa editrice 

per la copia omaggio