venerdì 28 dicembre 2018

Recensione "L'ultima volta che ti ho vista" di Alafair Burke

Buona sera bookspediani.
E' arrivato il momento di parlarvi dell'ultimo libro di Alfair Burke, ossia "L'ultima volta che ti ho vista" pubblicato da Piemme.



TitoloL'ultima volta che ti ho vista
AutoreAlafair Burke
Editore: Piemme
Genere: Thriller
Data di uscita: 4 Dicembre 2018


Metropolitana di New York. Un video sgranato, girato col cellulare da un passante, mostra una donna che salva un ragazzo da una caduta fatale sui binari. Una notizia che fa gola ai giornali locali, perché la donna, subito dopo, scompare senza lasciare traccia.  Come i suoi colleghi, anche la giornalista McKenna Jordan è a caccia di storie. D’altra parte, dopo un passato da assistente procuratore distrettuale che non ama ricordare, questa è la sua vita adesso: cercare notizie barcamenandosi tra fonti inaffidabili e scoop passeggeri. Ma quando le capita tra le mani quel video, ciò che vede la lascia senza fiato. In quella donna ancora senza nome, McKenna riconosce qualcuno. Susan Hauptmann. Un nome che appartiene al passato suo e di suo marito Patrick. Una vecchia amica di cui da dieci anni non si hanno più notizie. Se è lei, e se è ricomparsa, vuol dire che forse vuole essere trovata. Per McKenna è arrivato il momento di cercarla davvero, come nessuno ha mai fatto, e di rintracciare il detective Scanlin, che all’epoca aveva velocemente archiviato il caso. Ben presto McKenna si accorgerà, però, che ci sono molte cose che non ha mai saputo di Susan. Perché non sempre sappiamo tutto delle persone che amiamo di più.


IL MIO VOTO

  



Illustration by Shane Rebenschied – The Walking Dead: The Road to Woodbury by Robert Kirkman and Jay BonansingaMcKenna Jordan è una donna che ha dovuto reinventare la sua carriera lavorativa a causa di un caso diventato presto uno scandalo: dopo infatti aver lasciato il suo posto da assistente procuratore distrettuale McKenna ha deciso di buttarsi in un lavoro che le permettesse di cercare quello che voleva trovare di più, la verità.
Ecco perchè ora è una bravissima giornalista che non si ferma davanti a niente e nessuno pur di trovare quello che sta cercando e a volte questo la mette in pericolo.
Il pezzo di cui si sta occupando ora però sembra abbastanza sicuro quanto bizzarro: un ragazzo infatti stava per esserer investito da un treno della metropolitana fino a quando una donna oltremodo coraggiosa non l'ha salvato in extremis.
Ora quel ragazzo è una vera star e anche la sua salvatrice lo è, peccato che subito dopo aver compiuto il suo gesto eroico si sia volatizzata nel nulla. Eppure esiste un video di quel momento, un video che non appena entra nella mani di McKenna lascia la ragazza estremamente sconvolta, perchè lei conosce bene la donna misteriosa: dieci anni prima era la sua migliore amica e la donna se ne è andata senza lasciare alcuna traccia di sè, solo tante domande a cui McKenna non ha mai avuto risposta e ora è determinata a non lasciarsi scappare Susan Hauptmann di nuovo.


imagens para capas de fanfic, edits, wattpadDeterminata a scoprire perchè Susan è tornata e soprattutto perchè proprio ora, McKenna sa bene che può parlare di quello che ha scoperto con solo due persone: suo marito Patrick, che era il migliore amico di Susan ed è proprio grazie a lei che i due si sono conosciuti, e il detective che si è occupato del caso, classificandolo come una semplice scomparsa volontaria, il detective Scanlin.
Ma più McKenna si addentra nel caso, più qualcuno sembra determinato a tenerla lontano da questa storia: il video che ritraeva Susan in metropolitana ben presto viene cancellato, senza lasciare alcuna traccia della donna e nuove scoperte da parte della nostra giornalista non fanno che metterla in pericolo ma soprattutto dubitare delle persone che più ama, primo tra tutti suo marito Patrick, che sembra restio a trovare Susan e nemmeno troppo convinto che la donna del video sia lei.
Ma non è solo il comportamento di suo marito a preoccuparla, lo sono anche i tanti dettagli in più che sta scoprendo su Susan e che le fanno mettere in discussione di conoscer davvero la sua migliore amica. Del resto, si può davvero essere sicuri di conoscere chi ci sta accanto?


Why is she hopping the fence? Going to something illegal, or running from Something?Alafair Burke è tornata da poco in libreria più carica che mai, con uno dei suoi primi romanzi pubblicati in patria e che finalmente abbiamo occasione di leggere anche noi, confermando che fin dal principio aveva tutte le carte in regola per sfondare nel panorama letterario.
L'ultima volta che ti ho vista è una storia non semplice da spiegare, altrimenti si rischierebbe di rovinare la bellezza della trama tessuta dall'autrice, ma che è ben lontano dall'essere così semplice come appare e per scoprirla appieno si è costretti a non fermarsi alla superficie, ma a scavare fino in fondo, alla ricerca della verità.
Uno dei punti di forza della storia è McKenna, una ragazza che ha sempre voluto cambiare il mondo a fin di bene, è ambiziosa e ci tiene a fare un buon lavoro, proprio per questo non si ferma mai davanti alle apparenze e scava fino a che non trova quello che sta cercando.
Ha iniziato la sua carriera come un'assistente procuratore distrettuale, ma quella vita ormai sembra lontana anni luce e ora è determinata a scovare la verità con il suo lavoro da giornalista. E' facile ritrovarsi nel suo personaggio, una donna che sa cosa vuole e non ha paura di lottare per quello che pensa sia giusto, anche a costo di ritrovarsi in pericolo.


boy and girl running away - Google SearchLa Burke ha la straordinaria capacità di mantenere sempre costante l'attenzione del lettore: non svela mai nulla ed è quindi impossibile prevedere dove la storia andrà a parare, creando continui colpi di scena che mettono sempre in discussione tutto e tutti e che ti portando a dubitare di ogni personaggio, perchè è questo che vuole l'autrice, scombussolarci a tal punto da essere confusi quanto la sua stessa protagonista McKenna, che deve provare con tutta se stessa a distinguere il vero dal falso.
L'autrice non si è limitata a raccontare una semplice storia, ma ha tessuto una trama fitta di intringhi e piena di personaggi che sembrano inizialmente slegati dalla storyline principale ma invece ognuno di loro è un piccolo tassello che va a comporre il puzzle finale creato dalla Burke.
Quello che la scrittrice mette in evidenza è qualcosa che ci tocca da molto vicino: quanto bene conosciamo davvero le persone che abbiamo accanto e che chiamiamo amico o famiglia? E' questo il caso di McKenna che vuole disperatamente ritrovare la sua migliore amica di dieci anni prima, ma nel farlo è costretta a confrontarsi con i segreti di Susan e col fatto che non la conosceva davvero come credeva.


@innergoldxAlafair Burke non ha certamente bisogno di presentazioni, dopo quattro romanzi ben riusciti e diventati dei veri successi non ha certamente nulla da invidiare ai suoi colleghi, ma è doveroso dire che ogni volta riesce a stupire il lettore, creando sempre storie mai scontate che non solo hanno lo scopo di dare ai lettori il brivido della lettura, ma che trattano argomenti attuali che lanciano dei bellissimi messaggi a chi gli dedica del tempo.  Questa volta sono gli stessi segreti a mio avviso ad essere dei veri e propri protagonisti in questa storia perchè è per colpa di questi che tutto viene messo in moto e le continue menzogne non fanno che gettare ancora più benzina sul fuoco, rendendo quello che poteva essere una fiamma facilmente estinguibile una vera e propria esplosione che non si cura dei feriti che lascia dietro di sè.
Ma la Burke non si è limitata a raccontarci una storia sola, che si svolge nel presente, si concentra anche sul passato dei suoi personaggi, caratterizzandoli al meglio e soprattutto rendendoli credibili. L'autrice ci fa conoscere quindi il passato di McKenna e come la sua amicizia con Susan l'abbia cambiata, plasmandola in quello che è oggi e di conseguenza rendedole impossibile non conoscere la verità che ha spinto l'amica a scappare per dieci anni.
Magistrale è stato il modo in cui è passata dal presente al passato, senza scombussolare il lettore e legando perfettamente le due narrazioni tra di loro, rendendo quindi la sua storia completa e autentica.
Di conseguenza non potete assolutamente perdervi questa lettura, ha tutte le carte in regola per tenervi col fiato sospeso fino alla fine.




si ringrazie la casa editrice 
per la copia omaggio.




2 commenti:

  1. Concordo con quanto riportato nella recensione del libro qui sopra.
    L'ho appena finito di leggere, e sono rimasta molto contenta che alla fine tutto abbia avuto un posto fisso, senza lasciare il lettore ulteriormente con la suspense (anche se un un colpo di scena finale non mi sarebbe comunque dispiaciuto).
    Burke è riuscita sicuramente a tenermi acchiodata a ogni pagina, e ogni volta che finivo di leggere un capitolo, volevo andare avanti con la voglia di sapere cosa sarebbe accaduto dopo, era una continua sete che non riuscivo a placare.
    Mi sono sentita a New York, insieme a McKenna a svolgere le indagini e andare alla ricerca della verità sulla sua amica Susan, e questa evasione l'ho amata molto perché mi ha fatto sentire molto coinvolta nella storia.
    Tuttavia mi sarebbe piaciuto molto se avesse allungato o meglio, farci vissuto più con intensità il momento in cui sono a casa di Gretchen e cercano di toglierle la pistola dalla mano...l'ho trovato poco narrato, e abbastanza sbrigativo, come se non ci fosse molto da dire e secondo me questo avrebbe lasciato a immaginare di più il lettore.
    Detto ciò non vedo l'ora di leggere altri libri di questa fantastica autrice che ho appena scoperto.

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