Buon pomeriggio bookspediani.
In occasione del review party vi parlo di un romanzo uscito ieri in libreria, ossia Un milione di volte buonanotte di Kristina McBride edito Newton Compton.
Titolo: Un milione di volte buonanotte
Autore: Kristina McBride
Editore: Newton Compton
Genere: Young Adult
Data di uscita: 17 Gennaio 2019
Hadley sapeva che non avrebbe dovuto prendere in prestito la macchina del suo ragazzo Ben, ma non avrebbe mai immaginato le conseguenze del suo gesto.
Il ragazzo infatti, per vendicarsi della disobbedienza di Hadley, decide di fargliela pagare pubblicando su Facebook una foto della ragazza completamente senza veli, mettendola in imbarazzo non solo davanti ai suoi amici e a migliaia di persone che nemmeno conosce, ma compromettendo anche il suo futuro poichè purtroppo quello che si pubblica in rete in qualche modo rimane per sempre, come una macchia che non vuole andare via e che continua a perseguitarci.
Ora Hadley ha davanti due opzioni: tornare da Ben e alla festa della scuola, così da restituirgli la sua macchina e riuscire a cancellare la foto incriminata oppure non permettere di farsi comandare e quindi decidere da sè il percorso da intraprendere, senza essere condizionata dalla paura o dai ricatti, perchè ormai la foto è online e nulla può cancellare l'immagine nella mente delle persone che l'hanno vista. Ma in entrambi i casi, ci saranno conseguenze disastrose, che porteranno alla luce segreti che nessuno mai avrebbe potuto immaginare.
Hadley ha infatti preso la maccchina di Ben per poter andare insieme alle sue amiche Mia e Brooklyn a rendere omaggio a Penny, una loro cara amica morta un anno prima a causa di un incidente. Un momento che ha segnato per sempre le loro vite, unendo le tre ragazze rimaste ma facendo allontanare Hadley da Josh, il suo ex ragazzo.
Il dolore per la perdita di Penny non è mai scomparso, ma intanto la vita è andata avanti e Hadley si è rifatta una vita con Ben, il ragazzo più corteggiato della scuola, e mai avrebbe creduto di essere ferita da lui.
Quello che è peggio è che il ragazzo non solo non si accorge della gravità di quello che ha fatto, ma si permette di essere lui quello a sentirsi in torto, cosa che fa arrabbiare ulteriormente Hadley, del tutto decisa in qualche modo a fargliela pagare per quello che ha fatto e la persona più indicata per farlo è Josh, il ragazzo che tutti odiano.
Ma vendicarsi la rende davvero migliore di Ben?
Qual è in questo caso la scelta giusta?
E' uscito proprio ieri in libreria Un milione di volte buonanotte di Kristina McBride, una lettura alla Sliding doors, che mette la protagonista davanti ad un bivio e quindi ci fa vedere due possibili scenari che cambiano a seconda delle continue decisioni prese da Hadley, ma che il qualche modo sembrano essere molto più simili di quello che si pensa, il che ci fa capire che per quante strade diverse possiamo scegliere, forse esiste un disegno più grande di noi, che in qualche modo ci conduce alla destinazione finale che è già stata prestabilita.
Devo ammettere che la scelta di dividere la storia in due filoni narrativi che si susseguono parallelamente è veramente interessante, anche se a mio avviso funziona più sul grande schermo, perchè in certi momenti mi ha confusa, infatti non riuscivo più a capire in quale scelta mi trovavo.
Quello che muove la storia e lega le due narrazioni è la protagonista, Hadley, una ragazza che si vede essere ancora un'adolescente e quindi ragionare come tale, ma sotto alcuni punti di vista è già una donna, che non vuole essere una vittima del proprio ragazzo ma vuole reagire a questo torto subito, potendo dire la sua.
Il messaggio che emerge dalla storia a mio avviso è quello che merita più attenzione: è terribilmente realistico che una persona, anche se più probabile un ragazzo, approfitti di foto fatte per restare private per imbarazzare o vendicarsi della propria ragazza, solo perchè non si è comportata come voleva lui. E' ancora più grave non capire che mettere foto private su internet non è uno scherzo: non si parla solo di essere umiliati o di venire poi presi in giro e bullizzati dagli altri, ma si tratta di rovinare una vita poichè quella foto in qualche modo resterà sempre in rete e potrebbe saltare fuori ad un colloquio per l'università, ad un colloquio di lavoro, e rischiare di compromettere il futuro di una persona, tutto perchè si poteva fare, era uno scherzo per ridere e non appena esegui gli ordini ci si può passare sopra, assolutamente no.
E' importante essere istruiti a riguardo: usare i social media come mezzo per distruggere una persona o fargliela pagare non è uno scherzo, è qualcosa di orribile e assolutamente grave che non deve mai essere fatto, specie per un capriccio o per dimostrare di poter comandare una persona.
Lo stile semplice e scorrevole dell'autrice permette di leggere la storia in pochissimo tempo, curiosi di sapere come andrà a finire e soprattutto quali sono questi misteriosi segreti in cui la protagonista incapperà.
La McBride si è un po' bruciata sulle ultime battute finali, creando un ritmo di narrazione più veloce che a mio avviso è risultato un pelo confusionario e soprattutto sbrigativo, come se volesse a tutti i costi finire la storia e passare oltre, quando invece, visto quanto è stato difficile il percorso che ha portato Hadley alla fine, era necessario dedicare più attenzione e forse arricchire di più la storia.
Nel complesso è stata una lettura che mi ha riportata indietro di qualche anno e che mi ha fatto riflettere su quanto ora sia facile distruggere la vita di una persona con un click, senza nemmeno dover dare alcun tipo di spiegazione. L'arrivo di così tanti social media è stato da un punto di vista un enorme passo in avanti per quanto riguarda la comunicazione, ma allo stesso tempo apriamo le porte ad un pericolo che è sempre in agguato e che non sappiamo mai quando potrà colpire.
Ciao! Mamma mia questo libro (qui la mia recensione)!
RispondiEliminaTematiche importanti di cui si deve parlare e che questo libro affronta in una bella maniera. Bei personaggi, bella storia e un modo originalissimo di raccontare la suddetta (e ho amato il modo di raccontare questa vicenda dalla prima all’ultima pagina).
La forza del libro, però, per quanto mi riguarda, è la protagonista Hadley, decisamente il mio personaggio preferito insieme all’enigmatico Josh.
Bellissima recensione!
Un abbraccio, Rainy