Buona sera bookspediani.
Il protagonista di oggi è La lunga discesa di Jason Reynolds edito Rizzoli.
Titolo: La lunga discesa
Il protagonista di oggi è La lunga discesa di Jason Reynolds edito Rizzoli.
Titolo: La lunga discesa
Autore: Jason Reynolds
Editore: Rizzoli
Genere: Youg Adult
Genere: Youg Adult
Data di uscita: 12 Marzo 2019
Shawn, il fratello maggiore di Will, è morto. Gli hanno sparato. Will prova una tristezza così grande da non poterla spiegare, ma nel suo quartiere esistono Le Regole:
N. 1: PIANGERE. Non si fa.In nessun caso.
N. 2: FARE LA SPIA. Non si fa.In nessun caso.
N. 3: VENDETTA Se qualcuno che ami viene ammazzato trova la persona che lo ha ammazzato e ammazzala. Ma potresti sbagliare bersaglio. E ci sarà sempre qualcuno pronto a seguire Le Regole…
N. 1: PIANGERE. Non si fa.In nessun caso.
N. 2: FARE LA SPIA. Non si fa.In nessun caso.
N. 3: VENDETTA Se qualcuno che ami viene ammazzato trova la persona che lo ha ammazzato e ammazzala. Ma potresti sbagliare bersaglio. E ci sarà sempre qualcuno pronto a seguire Le Regole…
Will è un ragazzo che sapeva di avere poche certezze nella vita: sua madre e suo fratello maggiore Shawn, il quale li ha fatto da padre dopo che il loro è morto. Eppure questo non impedisce al destino di portargli un'altra certezza, perchè Shawn viene ucciso e non c'è niente che si possa fare per riportarlo indietro. Nel quartiere di Will tuttavia esistono delle regole, in particolare sono tre quelle principali: la prima è non piangere, nessuno infatti deve vedere la tua debolezza e nessuno deve capire quanto sei stato ferito, la seconda è che non si deve mai fare la spia perchè farla mette sicuramente in pericolo te, ma anche la tua famiglia, per cui per quanti testimoni della morte di Shawn ci possano essere, nessuno si farà mai avanti e dirà la verità, e poi c'è la terza e quella più importante di tutte: trovare la persona che ha ucciso un tuo caro e ucciderla a tua volta, ben sapendo che così facendo si inizia un cerchio che non avrà mai fine poichè ci sarà sempre qualcuno che vorrà vendicarsi della morte di un proprio caro.
E ora la decisione spetta a Will: seguire le regole e quindi uccidere la persona che gli ha portato via suo fratello, oppure spezzare questo cerchio una volta per tutte.
Jason Reynolds è un autore che avevo già avuto modo di conoscere l'anno scorso e che mi aveva decisamente convinto per il suo modo di scrivere e per il suo modo di narrare storie destinate ai lettori più giovani, che tuttavia non girano mai attorno ad un argomento, ma ci investono per la loro schiettezza e brutalità. Anche questa storia non è da meno, ma ha decisamente una marcia in più per come viene narrata: l'autore infatti ci racconta una storia di perdita, di voglia di vendicarsi e infine di accettazione in versi e questo la rende certamente speciale e allo stesso tempo tremendamente particolare. Non è facile raccontare una storia di questo calibro, ancora di meno lo è farlo in versi, ma Reynolds ancora una volta ha fatto comprendere la sua bravura, regalandoci una storia che si legge davvero in pochissimo tempo ma che colpisce forte per la tematica e per quello che Will è costretto ad affrontare durante la sua lunga discesa. Il titolo stesso è un richiamo perfetto alla storia e ha due denotazioni: la prima è una discesa letterale, Will infatti si trova in ascensore, pronto ad uccidere l'assassino di suo fratello, ma la seconda è la discesa metaforica poichè una volta che premerà il grilletto non sarà mai più la stessa persona.
Proprio attaverso i versi l'autore ci fa comprendere molto bene lo stato d'animo di Will, un ragazzo che nella sua vita ha già conosciuto il dolore della perdita prima con suo zio, poi con suo padre e ora anche con suo fratello maggiore, la persona che ha sempre guardato con ammirazione e che ha sempre considerato il suo protettore. Ora si ritrova solo, con solamente sua madre a proteggerlo, ma Will sente di dover fare qualcosa, perchè il dolore che prova è troppo grande per essere contenuto e l'unico modo per esorcizzarlo è compiere la sua vendetta, uccidere chi ha ucciso Shawn.
Del resto queste sono le regole, e se esistono è perchè bisogna seguirle, anche se facendolo si mette in moto un meccanismo contorto che potrebbe mettere in pericolo Will e sua madre. Sebbene il ragazzo sembri deciso sul dafarsi, allo stesso tempo è combattutto e non è del tutto pronto a cambiare per sempre la sua vita con una singola azione.
Ecco perchè in ascensore, mentre aspetta pazientemente di raggiugere il livello 0 e compiere la sua vendetta, riceverà delle visite parecchio interessanti che gli faranno comprendere cosa è giusto fare.
Con grande semplicità ma allo stesso tempo brutalità, Jason Reynolds ci conduce in una storia difficile da leggere, ma necessaria perchè ci fa capire che anche una persona buona può essere spezzata e condotta a compiere un'azione malvagia, quando sta soffrendo a causa di un lutto che non doveva verificarsi, che non è stato richiesto dalla natura ma deciso da un ragazzo con in mano una pistola.
E' davvero inquietante sapere che una persona, con un semplice oggetto, ha il potere di distruggere una vita e con essa un'intera famiglia, la quale si vede costretta a piangere la persona che ha perso ma soprattutto a fare i conti con un dolore che non è sordo, che scombussola tutto il corpo e non ne vuole sapere di andarsene, almeno fino a quando giustizia non sarà fatta. Ma la lunga discesa non è solo una storia di perdita o di vendetta, è una storia che insegna anche ad uscire dai soliti schemi, a non seguire sempre le regole alla lettera perchè c'è un altro modo di agire, un modo giusto, che non involve altro spargimento di sangue e un'altra vita distrutta, che potrebbe finire ancora una volta nel sangue oppure dietro le sbarre. E una storia così cruda, così brutale in contrasto con una narrazione in versi è qualcosa di tremendamente unico quanto meraviglioso.
Jayson Reynolds ci porta una storia dolorosa quanto necessaria, che non porta via troppo tempo al lettore, ma che sono sicura porterà a tantissime riflessioni e senza dubbio resterà nel cuore dei ragazzi e degli adulti.
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