#Review Party:"La città segreta" di Laura Andreozzi

Buon salve bookspediani!
E' arrivato il momento di parlarvi di "La città segreta" di Laura Andreozzi!



Titolo: La città segreta

Autore: Laura Andreozzi
Editore: Mondadori

Genere: Libri per ragazzi

Data di uscita: 2 Luglio 2019

Nel settembre 1847 la situazione a Milano è molto tesa: la città è sotto il giogo degli austriaci e i milanesi, forti delle attività rivoluzionarie che si accendono in tutta Italia, sentono che i tempi sono maturi per liberarla. Il gruppo di ribelli guidato da Guglielmo Rusconi fa esplodere l'arco di trionfo meccanico, ma i disordini vengono immeditamente sedati dai soldati autriaci, che mettono in campo un'arma mai vista prima: la Madonnina automa che spara punte di baionetta sulla folla. A cambiare le sorti di questa guerra, come spesso accade, non saranno gli eserciti, ma una singola persona: una ragazzina zoppa e molto intraprendente che vive sotto la rete dei navigli insieme a due orfani...

IL MIO VOTO

 Laura Andreozzi al suo esordio letterario ci conduce in una Milano del 1847 con un grandissimo passo avanti sul futuro, poichè esisto grandi menti in grado di creare dal nulla oggetti di grande valore, che possono essere utilizzati per il bene ma anche per il male. Milano infatti è completamente dominata dagli austriaci e la popolazione non vuole più sopportare la loro presenza, esiste per questo un gruppo di ribelli, guidati da Guglielmo Rusconi, che sono pronti ad agire quando il tempo è giusto, quando sono sicuri di poter liberare la città, ma pensando troppo si lasciano sfuggire che il pericolo è molto più in agguato di quello che sembra.

A capirlo è una semplice ragazzina di quattordici anni, Lili, la quale si è creata un suo rifugio, dove è immersa nelle sue creazioni e dove si prende cura di due piccoli trovatelli, Pepe, il quale fa anche da messaggero per i ribelli e riferisce tutte le lettere che ricevono a Lili, e Gio, una ragazzina che trova sempre il modo di aiutare Lili.

Lili a prima vista può sembrare una bambina, tanti la giudicano per il suo aspetto e si lasciano ingannare dai problemi che ha alla gamba, che non le permette di camminare normalmente, ma la ragazzina è un vero genio ed è in grado non solo di costruire incredibili oggetti, ma potrebbe essere in grado di capire anche quello che intendono fare gli austriaci a Milano e salvare la sua città, una volta per tutte. Parallelamente alla storia di Lili, se ne intreccia un'altra, che riguarda le sorti di una famiglia e soprattutto quelle di un ragazzo, che viene dato per spacciato ma che avrà la fortuna di imbattersi in Lili, la quale riuscirà a salvarlo grazie alle sue doti di meccanica.

E da qui in poi inizierà la loro battaglia per la salvezza.

La città segreta è un romanzo steampunk made in italy di un'autrice che alla sua prima esperienza riesce a catturare l'attenzione del lettore, creando una storia davvero interessante con personaggi che sono decisamente interessanti e che meritano di essere conosciuti. Lili è senza ombra di dubbio il personaggio che incuriosisce di più, una ragazza di soli quattordici anni con un passato molto misterioso e di cui raramente parla, una ragazza non troppo espansiva che si prende cura a suo modo di due ragazzini che non sanno dove altro andare, anche se non è molto aperta a riguardo e questo spesso fa sentire incompresi sia Pepe che Gio, è comunque un piccolo genio, che sa costruire elementi di meccanica e sa come leggere messaggi in codice. Lili spesso si perde d'animo, ma viene aiutata dai suoi amici a credere in se stessa e nelle sue possibilità.

Per quanto voglia apparire dura, ha un grande cuore e lo dimostra salvando un ragazzo che viene trovato in fin di vita, e che finisce per diventare un nuovo acquisto del suo gruppo. Pepe è un bambino di nove anni che non si può non amare e non provare tenerezza per lui, anche se è piccolo è dovuto diventare un adulto in fretta per restare in vita e, sebbene viva con Lili, vorrebbe la sua indipendenza. Anche Gio è un personaggio forse un po' sottovalutato, ma che regala momenti di vera amicizia, soprattutto per quanto riguarda Pepe, un amico su cui può sempre contare.

Il romanzo viene narrato in terza persona e per questo segue più vicende, non solo assistiamo alla storia di Lili, ma vediamo anche di cosa sono capaci gli austriaci e soprattutto le loro cattive intenzioni e allo stesso tempo come vorrebbero rispondere i ribelli a questi continui affronti. Proprio per questo motivo inizialmente si fa fatica ad entrare completamente nella storia, perchè non si capisce il nesso tra i vari personaggi che vengono nominati, ma a poco a poco l'autrice fa chiarezza, facendoci capire come aveva preparato tutto dall'inizio e come tutto sembra intrecciarsi perfettamente, dando vita ad una bellissima storia. Oltre ai personaggi, un altro punto di forza è certamente l'ambientazione ossia una Milano oppressa che lotta per trovare la libertà ed è quindi possibile assistere passo dopo passo a tutti i simboli che oggi sottolineano la libertà della città. L'autrice quindi ci immerge completamente in una città che conosciamo bene ed è quindi facile ritrovarsi nei luoghi che descrive, allo stesso tempo quando parla di Lili ci porta in una città sotterranea, una cittò oscura e meccanica che non conosciamo ma che è un vero piacere conoscere, soprattutto perchè l'autrice non tralascia alcun dettaglio e ci porta davvero con lei in questa straordinaria avventura.

Laura Andreozzi al suo esordio dimostra di saper creare una bellissima avventura steampunk, una storia che si legge davvero in poco tempo perchè composta da poco più di duecento pagine, una storia che senza ombra di dubbio è solo all'inizio e ha quindi ancora tanto tempo a disposizione per crescere e per trovare la sua identità. Proprio perchè un esordio, sono convinta che lo stile dell'autrice sia ancora un poco inesperto, ma ha un grande margine di miglioramento perchè gli elementi per portare avanti una storia davvero interessante e originale ci sono tutti.

La città segreta è una storia che si basa sui segreti, perchè nulla è come appare, e questa sfumatura mystery creata dall'autrice è certamente interessante, perchè fa capire che dietro la trama c'è un'idea che è stata ben studiata e che è riuscita a svilupparsi bene durante la narrazione, che di fatto non lascia nulla al caso, nemmeno un singolo dettaglio. E' una storia che merita assolutamente un'occasione perchè in questo primo libro ha saputo distinguersi per la sua originalità e che sono certa saprà stupirci e migliorarsi sempre di più nei prossimi libri.

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