IL MIO VOTO
Estelle Maskame torna in libreria con un romanzo che getta le radici in qualcosa di profondo, il dolore per una perdita, e questo lo sanno bene i due protagonisti di questa storia: MacKenzie e Jaden. I sue sono dei semplici ragazzi che si sono presi una cotta l'uno per l'altra, eppure quando la tragedia si abbatte su Jaden, privandolo della sua famiglia, Kenzie non può fare altro se non allontanarsi completamente da lui non solo per aiutarlo ad elaborare il dolore, ma anche perchè lei stessa è conscia di quello che fa questa emozione e non è pronta a restargli accanto.Così la vita di Kenzie scorre lontano da Jaden, in costante compagnia degli amici Holden e Will, e con continue problematiche a casa che nessuno vuole affrontare, perchè la madre di Kenzie ha un problema molto serio con l'alcol e suo padre fa finta di nulla, convinto quindi di aiutarla in questo modo e non capendo la gravità della situazione e il peso che ha sulla loro figlia. Ma quello che è peggio è che Kenzie ora non riesce più a stare lontano da Jaden, anzi non vuole, ma sarà il momento giusto di stare con lui?
Quello che affronta Estelle Maskame in questo romanzo è una tematica molto forte ossia il dolore per il lutto, qualcosa che non può fare a meno di toccare il lettore che purtroppo almeno una volta ha toccato tutto questo sulla sua pelle. Ognuno ha una propria reazione al dolore, come all'elaborazione del lutto: c'è chi ha bisogno di qualcuno accanto a sè per affrontare il tutto, chi invece si isola completamente e rivoluziona la propria vita. Per Jaden e sua sorella è andata in modo diverso: loro avevano davvero bisogno di qualcuno accanto a loro che li aiutasse in questo momento di difficoltà, eppure i loro amici gli hanno voltato le spalle perchè non sapevano come comportarsi nei loro confronti e questo non solo li ha fatti sentire completamente soli, ma anche isolati dal resto del mondo. Eppure, per quanto i due fratelli siano uniti nella perdita dei loro genitori, con il passare del tempo hanno avuto due reazioni completamente diverse: la sorella di Jaden, nonchè vecchia amica di Kenzie, si è completamente isolata, annullando la sua vita sociale e quindi restando completamente in disparte, mentre invece per Jaden la vita è tornata alla normalità ed è proprio questo a spaventare Kenzie, perchè non sa come comportarsi in sua compagnia, sa solo che non vuole più perderlo o stargli lontano.
Nonostante i protagonisti principali siano due, è Kenzie la narratrice assoluta di questa storia, un personaggio assolutamente imperfetto, che commette errori su errori: in primis abbandona il ragazzo a cui tiene perchè pensa di fargli un favore e perchè non sa come aiutarlo, elemento sicuramente impulsivo ma che avrebbe potuto risolvere facilmente parlandogli, anche se c'è qualcosa nel suo passato che l'ha spinta a comportarsi in questo modo, in secondo luogo la sua situazione famigliare non è delle migliori perchè è costretta a vedere la madre costantemente ubriaca e non fa nulla per fermarla, se non farle notare qualche volta che potrebbe non bere così tanto. A mio avviso in questo punto la protagonista, che è un'adolescente e quindi capisce la gravità della situazione, si sarebbe dovuta alleare con il padre e dare un vero e proprio scossone alla madre. Il padre del resto fa finta di nulla e anzi, gli capita di bere qualche bicchiere con la moglie, che in alcuni momenti sembra anche felice, tuttavia sono solo momenti effimeri perchè poi tutto il dolore torna prepotente e così anche i problemi di alcolismo. Sebbene Kenzie sia solo una ragazza, a mio avviso poteva fare di più, sia per sua madre che per Jaden, ma è credibile che commetta errori perchè questi le permettono di crescere.
Ma oltre a parlare di dolore, Osa vivi ama è un romanzo di amicizia e di cosa si è disposti a fare per le persone che si amano, anche rinunciare a loro se significa aiutarle o dargli i propri spazi. L'amicizia che lega Will e Holden, i due migliori amici di Kenzie, è qualcosa di unico e di invidiabile, eppure questa viene messa a dura prova quando Kenzie decide di far rientrare nella sua vita Jaden. Si parla quindi anche di primi amori, di cotte ma anche di amori sbagliati, perchè del resto in questo ultimo anno Kenzie è andata avanti con la sua vita, anche se senza Jaden non è più stata la stessa. Jaden è un personaggio davvero interessante, che ha tutta una sua filosofia di vita e questo è davvero ammirevole perchè non si piange addosso per il poco tempo che ha avuto da passare con la sua famiglia, ma custodisce gelosamente quei ricordi e ringrazia ogni giorno di averli. Ovviamente Estelle Maskame è stata molto brava nel creare una storia piena di dolore, ma anche di speranza che ha i suoi colpi di scena e che porta il lettore a riflettere su quanto ha letto. Quello che non mi ha convinto del tutto è stata la conclusione, che non mi ha fatto capire se è stata intenzionale oppure se è un modo per dire che ci sarà un seguito, per cui non mi resta che aspettare!
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