mercoledì 4 dicembre 2019

Recensione "Non sono solo" di Lisa Thompson

Buon salve bookspediani.
E' arrivato il momento di parlarvi di Non sono solo" di Lisa Thompson, ennesimo romanzo per ragazzi uscito un paio di mesi fa in libreria ed edito da De Agostini.


Non sono solo di [Thompson, Lisa]

Titolo: Non sono solo
Autore: Lisa Thompson
Editore: De Agostini
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 24 Settembre 2019


Nate non deve fare domande. Sua madre lo ha buttato giù dal letto in piena notte, per mettersi in viaggio verso chissà dove sotto un diluvio torrenziale. Non ha potuto portare niente con sé. Niente se non la sua torcia, il libro più bello del mondo e i ricordi di ciò da cui lui e la madre stanno fuggendo. Fuggono dal passato. Fuggono da Gary. Lui è l’uomo che ha reso le loro vite un inferno, il patrigno la cui ombra si allunga ancora sulla famiglia come un brutto incubo. Senza fare domande, Nate segue sua madre in un cottage alla periferia del mondo. Vecchio e fatiscente, è il tipico luogo in cui ci si aspetterebbe di trovare un fantasma o sparire nel nulla… Ed è questo che accade alla donna, che improvvisamente svanisce lasciando Nate solo. Solo con la sua torcia, il suo libro, i suoi ricordi, le sue paure… completamente solo. Fino a che non appare Kate, una stramba ragazzina con un buffo berretto in testa, che se ne va in giro nel bosco a scavare buche per completare una misteriosa caccia al tesoro. Nate non ha mai incontrato una così. Non seguirla è impossibile. Non farsi travolgere da quel sorriso anche. Tra un enigma e l’altro, Nate scoprirà che l’amicizia, quella vera, può sconfiggere ogni paura. E forse può cancellare anche i ricordi più bui. 

IL MIO VOTO







Il nostro protagonista, il piccolo Nate, viene improvvisamente svegliato dalla madre la quale decide di portarlo in vacanza nel cuore della notte. Ma è facile capire che i due non stanno andando in vacanza, si stanno semplicemente nascondendo. Dopo tanto, troppo tempo, finalmente la donna ha avuto il coraggio di lasciare il compagno, Gary, il quale esercitava violenza psicologia sia sulla donna che il piccolo Nate e ora nessuno deve sapere dove sono diretti, altrimenti Gary potrebbe trovarli.
Nate e la madre arrivano in un piccolo cottagge lontano da tutto e tutti che non sembra in ottimo stato ma svolge bene la sua funzione, quella di nasconderli, anche se al suo interno manca l'essenziale ed è per questo che la donna decide di andare a fare spesa e comprare ciò che manca, lasciando momentaneamente solo Nate. Ma più il tempo passa, più la donna non torna e il nostro protagonista inizia a pensare il peggio ossia che Gary l'abbia trovata oppure che lei stessa sia tornata da lui, ma solo e spaventato non sa davvero cosa fare. Improvvisamente però la sua strada si incrocia con quella di Kitty, una bambina che vuole a tutti i costi portare a termine una vecchia caccia al tesoro e coinvolge Nate nell'impresa, il quale si rivela molto bravo a risolvere gli indizi, tranne quelli che sono proprio sotto il suo naso. Per Nate questa sarà una grande prova da affrontare, quella di superare le sue paure, ma fortunatamente anche se non ha sua madre accanto, può essere certi di non essere solo in questo percorso.


Lisa Thompson è un'autrice che avevo già conosciuto con il suo precedente romanzo, una storia molto toccante che mi è rimasta nel cuore, per cui ero sicurissima che anche con questo libro sarebbe riuscita a stendermi, ma non immaginavo quanto. In questo caso il protagonista è Nate, un bambino che ha accanto a sè solo la madre, il padre infatti è uscito dal quadretto famigliare già da tempo per rifarsi una vita e questo ha gettato la madre di Nate nello sconforto, inizialmente, poi a poco a poco si è ripresa e ha ricominciato a farsi una vita con Gary, un uomo che inizialmente sembrava la persona perfetta per lei e Nate, il quale si è subdulamente fatto strada nelle loro vite e senza che se ne accorgessero, se non una volta troppo tardi, ha reso le loro vite un inferno. Nate è un bambino quindi molto timoroso, come tanti altri ha paura del buio e di restare solo e le sue peggiori paure sembrano realizzarsi quando, dopo che lui e la madre fuggono da Gary, si ritrova improvvisamente solo e spaesato in un luogo che non conosce e in cui nessuno deve sapere si trovi. Nate quindi deve farsi forza, affrontando mille domande e timori, che possono essere come procurarsi del cibo oppure perchè sua madre non sta tornando da lui, il tutto lottando con le sue paure, ritrovandosi improvvisamente in compagnia di una bambina che lo coinvolge in una caccia al tesoro che si concluderà con un bellissimo percorso di crescita di Nate.
Nate quindi non può che essere un protagonista a cui ci si affeziona, a volte forse un po' troppo pauroso, ma visto quello che ha subito è comprensibile il suo comportamento e quindi non si può che fare il tifo per lui e il suo percorso.


Lisa Thompson in "Non sono solo" decide di affrontare diverse tematiche, tutte decisamente toste e attuali e quella che emerge fin da subito è l'abuso, la violenza psicologia di cui Nate, ma anche sua madre, è vittima a causa del patrigno Gary, il quale si è insinuato nella vita dei due conquistandoli col sorriso e poi diventando una persona essenzialmente crudele, determinato a fare a modo suo e ad isolarli dai loro amici, rendendogli quindi difficile parlare della situazione anche con i propri famigliare. La nota positiva è che ovviamente la madre di Nate, come vediamo all'inizio del romanzo, si arma di coraggio e decide di fuggire lontano da questo uomo odioso, cosa che non tutte avrebbero fatto, questo è da tenere bene a mente.
La diretta conseguenza a questo abuso è certamente la paura: Nate infatti ha una grande paura del buio, non solo perchè è un bambino, ma a causa di quello che gli ha fatto passare Gary e ovviamente è terrorizzato dall'idea di essere solo perchè suo padre per primo lo ha abbandonato, e ora sembra essersi allontanata anche la madre. Fortunatamente Nate non si lascia abbattere e ben presto fa amicizia con Kitty, una bambina che impone quasi la sua presenza al nostro protagonista e questo ci ricollega all'altra importante tematica ossia l'amicizia, il fatto di non essere soli e di avere quindi sempre qualcuno accanto a noi in grado di darci forza e di sostenerci nel momento del bisogno.
Certo, ci sarebbe tanto altro di cui parlare, ma nel farlo vi rovinerei la storia e quindi vi basti sapere che questo è un libro ricco di tantissime tematiche importanti.


Lisa Thompson ancora una volta dimostra di essere un'autrice per ragazzi formidabile: non solo riesce a toccare tematiche importanti e serie, ma lo fa con un'estrema facilità e soprattutto con un grande tatto. Certamente il romanzo contiene anche elementi narrativi ironici e divertenti, così come misteriosi ed avventurosi, ma il tutto viene studiato a regola d'arte, creando quindi un mix perfetto e portando nero su bianco una storia bellissima. Nate infatti è un protagonista che passa dal vivere un'avventura spaventosa ad un'avventura incredibile insieme a Kitty, la quale è determinata a ritrovare un vecchio tesoro nascosto tanti anni prima dal signore che abitava nel cottage in cui ora si trova Nate, il quale però non vuole far sapere a nessuno la sua presenza e la stessa Kitty sembra restia a rivelare troppe cose su se stessa, per cui l'autrice gioca su tanti piccoli misteri, svelandoli a poco a poco e causando non poca sorpresa, perchè alcuni elementi è decisamente impossibile prevederli. Un dettaglio che ho apprezzato molto è la copertina e il titolo, entrambi super azzeccati, che vanno si a richiamare la storia ma a sottolineare un importante passaggio che io personalmente adoro e sono sicura saprete coglierlo. Non solo solo non è una semplice lettura, è un romanzo di formazione, dove il Nate del principio non è lo stesso Nate delal fine perchè all'interno di queste pagine compie un bellissimo viaggio che gli permette di crescere e di affrontare le sue paure e il lettore si sente un po' più coraggioso insieme a lui, anzi grazie a lui. Lisa Thompson conferma il suo talento nella letteratura per ragazzi e se ancora non la conoscete, dovete assolutamente rimediare, ne vale la pena!


si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.






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