martedì 9 giugno 2020

Recensione "Il popolo dei Notturni" di Benjamin Read e Laura Trinder

Bookspediani belli, oggi esce un altro libro bellissimo e sto parlando di "Il popolo dei Notturni" di Benjamin Read e Laura Trinder.

Il popolo dei Notturni

Titolo: Il popolo dei Notturni
Autore: Benjamin Read e Laura Trinder
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita9 Giungo 2020


Esiste un luogo a Londra in cui la magia non è scomparsa e il tempo si è fermato, cristallizzato nel dodicesimo rintocco del Big Ben, il più famoso orologio di tutti i tempi. Solo il Popolo dei Notturni vi ha accesso, e pochi eletti del Reame del Giorno che allo scoccare della mezzanotte possono varcarne i confini. Ma quando i genitori di Emily scompaiono dopo aver ricevuto delle strane lettere, è proprio lì che la portano gli indizi.
Al colmo dell'incredulità, Emily giungerà a un magico ufficio postale, e da lì si addentrerà nelle strade di una Londra vittoriana popolata da inquietanti mostri e creature fatate. Dove sono finiti i suoi genitori? Quale segreto lega loro, e lei, a quel luogo assurdo?
Inseguita da un terrificante orso mutaforma che le dà la caccia, Emily potrà contare solo sul suo fidato porcospino e sulla sua proverbiale boccaccia per ritrovarli. Non sa che qualcuno li ha rapiti, qualcuno che minaccia l'equilibrio dell'intero mondo magico e ha bisogno anche di lei per attuare il suo piano malvagio...

IL MIO VOTO




Emily è la protagonista di questa nuova magica avventura, una storia che al principio la fa apparire una bambina come tante altre, con genitori bizzarri ma di fatto normali, tranne per il fatto che negli ultimi giorni iniziano ad essere più strani del solito. La situazione si complica quando la madre si assenta per qualche giorno per aiutare la sua famiglia e, il marito, preoccupato, decide di andarla a cercare e ipotizza di stare via per poco, il tempo di riportarla a casa. Eppure anche per lui la situazione si complica ed Emily si ritrova completamente sola, senza possibilità di chiamare aiuto visto che questo potrebbe allarmare gli assistenti sociali poichè è stata lasciata sola a casa e così, armata di tutto il suo coraggio e della sua curiosità, Emily decide di recarsi al luogo di lavoro del padre, poco prima di mezzanotte, come aveva detto l'uomo. Qui Emily non si ritrova in un semplice ufficio postale, ma in un'entrata di un mondo magico, una Londra Vittoriana popolata dalla magia e soprattutto dal popolo dei Notturni, quelle creature sopravvissute alla magia che hanno trovato una casa proprio in questo mondo, lontano da quello di Emily. E' proprio qui che la ragazzina comprende la verità sulla sua famiglia e la missione che deve compiere per salvarla, una missione particolare di cui non si sente all'altezza perchè lei non è un'eroina, ma una semplice bambina che vuole solo i suoi genitori e chi potrebbe quindi essere più azzeccata di lei ad essere l'eroe della storia?
Emily quindi è una protagonista davvero particolare e se leggerete la storia scoprirete quanto, che deve affrontare una prova pericolosa per diventare un'eroina e salvare la sua famiglia, una ragazzina che non crede ancora in se stessa e nelle sue possibilità ma che dimostrerà di saper tenere testa a tutte le prove che deve affrontare.


La prima cosa che mi ha immediatamente spinto a leggere questo libro è l'ambientazione: quando di parla di Londra io onestamente non so resistere e infatti ritrovarmi non solo nella mia città del cuore, ma in una Londra Vittoriana circondata da magia e abitanti magici e particolari, come ad esempio animali dalle fattezze minacciose e pericolose, Biblioteche che di fatto non sono luoghi ma persone e in particolare una è la custode delle parole, che tuttavia sta perdendo il suo potere, insomma era esattamente un sogno per me. L'autore, e quindi Read in questo caso, ha creato un mondo estremamente particolare e sebbene il romanzo sia molto breve, con poco più di duecento pagine, riesce benissimo a descriverlo al lettore e a farlo innamorare di questa Londra, della potenza del Big Ben, ancora una volta un luogo estremamente importante, e anima il popolo dei notturni in maniera splendida. L'autore ci fa capire che una volta la magia era ovunque eppure gli essere umani non l'hanno saputa vedere ed è per questo che si è venuto a creare un uffico postale molto particolare, che permette poco prima di mezzanotte, a pochi eletti, di entrare in questa Londra antica che conserva proprio quella magia di un tempo, dove appunto vivono i Notturni, mentre invece il nostro tempo, dove vivono tutti gli altri abitanti, è il popolo dei Diurni, non visto molto bene dagli altri proprio per la magia. Ho invidiato Emily per questa occasione di visitare questa Londra e a mio avviso il romanzo merita di essere letto solo per questa incredibile ambientazione.


Come ogni romanzo per ragazzi che si rispetti, sebbene sia di genere fantasy, offre comunque tanti spunti di riflessione e tratta tematiche attuali come per esempio il fatto di non conoscere davvero la propria famiglia. Emily di fatto è sempre stata convinta di avere una mamma un po' strana e un padre fantastico, ma non ha mai saputo la verità sulla donna o sul lavoro dell'uomo e questo ovviamente quando i genitori spariscono le piomba addosso tutto in una volta, le cose da assimilare sono tantissime e il tempo per fare tutto è poco, visto che devono essere salvati in fretta.
Quindi oltre a segreti e mezze verità abbiamo anche la scoperta delle proprie radici, qualcosa che bisogna sapere per decidere da soli chi si vuole essere e chi si vuole diventare, qualcosa che non si può tenere a lungo segreto perchè appunto si rischia di venirlo a sapere per motivi sbagliati, senza avere poi nessuno accanto che possa rispondere ad ogni domanda. Ma in questo romanzo non abbiamo poi una semplice protagonista, abbiamo una ragazzina che deve affrontare la verità e tante altre prove per poter salvare i suoi genitori, abbiamo quindi un personaggio che deve essere testato per poter diventare quell'eroe di cui c'è bisogno per salvare la situazione e questi primi romanzi di ancora scoperta di se stessi, di chi si è e di chi si è destinati ad essere, li amo semplicemente.


Ultimamente la parte dedicata ai ragazzi della Mondadori sta portando in Italia libri sempre più interessanti, che mi fanno innamorare prima della trama e poi della storia quando la vado a leggere, non sbagliano davvero nemmeno un'uscita. In questo caso questo duo di autori, Benjamin Read per il testo e Laura Trinder per le illustrazioni che troviamo all'inizio di ogni capitolo, creano un primo libro semplicemente accattivante e magico, una storia che incanta e che fa immergere totalmente in questa Londra vittoriana e soprattutto fa conoscere questo popolo magico di notturni a cui non si può che affezionarsi, ovviamente ai buoni e non ai cattivi perchè non mancano certamente, e lasciano il lettore in sospeso, facendoci capire che ci sono ancora tante cose da raccontare e che potremo ritrovare Emily molto presto. Il popolo dei notturni è una lettura che immerge totalmente, il tempo un po' come nel mondo dei Notturni si blocca perchè non si riesce a staccarsi dalla storia, e una volta terminata non si può che sentirne già la mancanza. Io l'ho davvero divorato e adorato e sono certa che anche voi vi innamorerete di questa storia.








si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.




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