lunedì 7 settembre 2020

Recensione "Terramare" di Ursula K. Le Guin

Bookspediani, finalmente anche io sono riuscita a leggere la serie di Terramare e quindi eccomi pronta a parlarne!

La saga di Terramare illustrata da Charles Vess

Titolo: Terramare
Autore: Ursula K. Le Guin
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 19 Maggio 2020



Nel mondo incantato di Terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l'isola di Roke e la sua Scuola di Maghi. Solo quando sarà diventato un potente mago potrà affrontare le forze dell'oscurità che minacciano Terramare. Un'edizione illustrata da Charles Vess con cinquanta tavole, appositamente commissionate e selezionate dall'autrice, per dare volti e immagini alle creature della sua fantasia.

IL MIO VOTO




This is a gallery-quality giclée art print on 100% cotton rag archival paper, printed with archival inks.Il protagonista principale è Duny, un bambino che vediamo essere speciale fin dalla nascita, dotato di grandi poteri che tuttavia ancora non sa come sfruttare e solo la zia, l'unica che conosce un minimo la magia, può insegnargli qualcosa in attesa che i suoi poteri arrivino al suo pieno potenziale. Questo tuttavia non tarda ad accadere, infatti quando il suo villaggio viene attaccato, Duny non esita ad usare la sua magia per proteggere tutte le persone che può, salvando la maggior parte degli abitanti e il villaggio stesso. Questo cattura immediatamente l'attenzione di Ogion, un potente mago che decide di prenderlo con sè e di farne il suo apprendista, prima però gli concede qualcosa che solo i veri maghi hanno: un nome. Nel mondo di Terramare i nomi hanno un grandissimo potere, sono infatti questi che danno modo ad altri di controllarci ed è per questo che il nome di un Mago, così come quello di tante altre cose, viene tenuto segreto e rivelato solo a chi è degno di fiducia. Duny, ora Ged, si dimostra subito desideroso di apprendere la magia ma il percorso di Ogion è molto lento, occorre pazienza per arrivare ad ottenere qualcosa, e Ged è troppo impaziente di provare la sua potenza e di imparare la magia, per questo decide di andare all'Isola di Roke, dove con altri apprendisti potrà seguire tutte le direttive per diventare un grande mago. Ancora una volta però l'orgoglio e la voglia di provare la sua bravura hanno la meglio sul nostro protagonista, che in una sfida con uno degli altri allievi tenta di evocare uno spirito, un incantesimo che gli si ritorce contro non solo segnandolo nello spirito, ma anche fisicamente. Questa ombra ormai libera diventa la missione di Ged di questo primo libro, trovarla prima che possa impossessarsi di lui e provocare danni irrimediabili. 


Charles Vess, Earthsea illustration.E' solo la prima di tante grandi prove che Ged dovrà affrontare in questo romanzo, che è assolutamente un fantasy per via della presenza fortissima della magia, ma è anche uno splendido romanzo di formazione: nel primo libro infatti viene duramente messo alla prova quando, da un ragazzo desideroso di provare la sua bravura, si permette di fare incantesimi che non gli competono, provocando più male che bene. Da quel momento qualcosa in Ged cambia, diventa molo più umile e molto più cauto, è ancora giovanissimo ma si porta addosso un grande peso. Lo vedremo anche nei romanzi successivi, in particolare nel secondo (anche se Ged è accompagnato da una nuova protagonista che conosceremo ancora meglio nel quarto libro) e ovviamente nel terzo capitolo della storia, dove Ged deve affrontare il compito più difficile di tutti, ossia essere disposto a scegliere tra la sua vita e quella di tantissime altre. Tantissimi quindi sono i personaggi che vedremo in questa storia, a partire da Ogion, il primo mago a credere in Ged, passando per Vetch, uno dei più cari amici di Ged sull'Isola di Roke, per poi passare ad un'altra grande voce che terrà testa a Ged durante la narrazione ossia Tenar, che conosceremo nel secondo libro e successivamente tornerà a tenerci compagnia più avanti nella serie, una bellissima protagonista che anche lei, come Ged, dovrà trovare il suo posto nel mondo, ma in particolare, per quanto la riguarda, il suo riscatto.


No one does dragons like U. K Le G. Her dragon lore is the simply the best. Earthsea bibliography by Ursula K. LeGuinL'ambientazione e il worldbuilding di questa storia sono semplicemente pazzeschi e fenomenali: il tutto si svolge in un Arcipelago fittizio ovviamente chiamato Terramare, un luogo in cui umani e draghi convivono, anche se non propriamente in modo pacifico, così come le stesse persone non sempre vanno d'accordo e lo vediamo proprio all'inizio  del romanzo, quando è il piccolo Duny a salvare la situazione. In questo mondo quindi non solo ci sono draghi, ma in mezzo agli umani si nascondono persone speciali, dotate di magia e quindi destinate a grandi cose, i Maghi. Questi possono seguire più percorsi per arrivare ad essere Maghi a tutti gli effetti, per esempio Ogion ha un metodo tutto suo per insegnare al nostro Duny, diventato poi Ged proprio perchè un mago, come arrivare a conoscere il proprio potere. Mentre invece per chi è desideroso di provare le sue abilità e quindi di bruciare i tempi, esiste la scuola di Roke, una vera e propria scuola per Maghi con tanti altri allievi, desiderosi di diventare tali. La magia quindi non può che essere lei stessa una grande protagonista di questa storia, in ogni pagina la si avverte e percepisce, però questa magia è qualcosa di completamente diverso da ciò che conosciamo oggi. Essa infatti ha un potere immenso, se la si conosce bene e quello che è essenziale in questo mondo non sono solo le rune, ma l'antico idioma, soprattutto il vero nome degli elementi e quindi delle persone. Controllare infatti qualcuno o qualcosa è molto semplice, se si conosce il suo vero nome, ma questa non è affatto una sfida facile, per cui diventare un mago non è così immediato come si può pensare. Allo stesso tempo la magia ha un equilibrio molto delicato e sbilanciarlo può portare gravissime conseguenze, cosa che Ged apprenderà in prima persona proprio nella sua prima avventura, un solo incantesimo che gli farà capire molto di più della magia che tanti anni di studio. A differenza di quello che si può pensare, essere un mago non è considerato un crimine ma un grande onore, la sua figura infatti è estremamente importante e viene altamente considerata durante tutta la storia.


Dragon of Pendor by Wild-E-eep.deviantart.com on @DeviantArtCome vi dicevo questo è un fantasy certamente, ma è a tutti gli effetti un romanzo per ragazzi e, come tale, di formazione. Durante i vari romanzi vediamo il cambiamento di Duny in Ged, ma già dal primo libro si percepisce questa trasformazione, che con il passare dei libri non fa che essere accentuata per gli incarichi sempre più impegnativi di Ged e per il suo diverso approccio ad essi, che ovviamente sono cambiati nel tempo. Duny era solo un bambino speciale, è stato Ged a peccare di modestia e arroganza, facendo presto diventare il piccolo Duny in un Ged molto più adulto dei suoi anni. Quando nel primo libro infatti ha portato l'ombra sulla Terra, quell'ombra che lo ha segnato sia all'interno che all'esterno, qualcosa è cambiato dentro di lui, ha capito che la sua arroganza e la sua voglia di provare la sua superiorità potevano seriamente causare danni irreparabili, e qualcosa è comunque successo. Questo ci fa capire fin da subito che Ged non è un protagonista perfetto, ha tanti elementi da correggere ed è ciò che fa nel tempo, sia grazie alla sua crescita sia grazie all'esperienza, diventando più saggio ma soprattutto mettendo da parte la sua smania di dimostrarsi importante. Questo fa capire al lettore che è giusto essere imperfetti e che si può sbagliare, l'importante però è riconoscere questi sbagli, fare di tutto per risolverli e soprattutto imparare da questi, in modo tale da crescere ed essere migliori del passato. Il lettore non può quindi che rispecchiarsi in Ged e sentirsi davvero coinvolto nella storia perchè, per quanto faccia sognare per la sua ambientazione e per la magia, alla fine è un bellissimo romanzo di crescita e formazione e, come cresce Ged durante i vari romanzi, il lettore cresce insieme a lui, come se si fosse legati da un filo invisibile.


Ged (Earthsea) - Alchetron, The Free Social EncyclopediaHo sempre amato i fantasy e subito dopo mi sono avvicinata ai libri per ragazzi, tuttavia non avevo mai letto Terramare e dietro consiglio di un amico, che più volte mi ha detto che per quanto fossero tante le pagine che avrei dovuto leggere ne sarebbe assolutamente valsa la pena, ho approfittato delle vacanze estive per essere un poco più libera e affrontare questa lettura. Mi sono trovata davanti a qualcosa di davvero magnifico: nonostante siano passati tantissimi anni dalla prima pubblicazione di questa storia, la lettura del romanzo riesce ad essere estremamente attuale sia per quanto riguarda lo stile, sia per quanto riguarda la storia e quindi il percorso di Ged, che ovviamente la parte fantasy del romanzo, che è talmente ben costruita e curata che è impossibile anche solo cercare di imitarla. Questo nuovo volume di Osca Vault racchiude tutti i romanzi riguardanti la serie e dei racconti, in modo tale da immergersi completamente in Terramare, ma soprattutto è arricchita anche dalle illustrazioni di Charles Vess, che non fanno che far immedesimare il lettore ancora di più nella storia. Non posso credere di aver passato così tanti anni senza conoscere questa storia, in molti lo hanno definito un pilastro del fantasy e solo dopo averlo terminato ho capito il perchè: è una vera full immersion quella che vi aspetta, non sarà una storia facile e non sempre sarà perfetta, ma è una storia incredibile e assolutamente magica che, per chi ama il fantasy e ovviamente i libri per ragazzi, non può che essere un piccolo tesoro da custodire, non solo per la meravigliosa edizione curata nei minimi dettagli, ma per l'incredibile storia che racconta, che di fatto è assolutamente impossibile da dimenticare.









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