martedì 25 maggio 2021

Review "Belle, ricche, cattive" di Jenny Oliver

 Bookspediani oggi esce Belle, ricche, cattive di Jenny Oliver e io ve ne parlo subito!


Titolo: Belle, ricche, cattive
AutoreJenny Oliver
Editore: De Agostini
Genere: Young Adult
Data di uscita25 Maggio 2021


Al liceo Chelsea High tutti gli studenti sono belli, ricchi e attenti al minimo dettaglio. Notano una gonna spiegazzata. Il colletto di una camicia non stirato. Una borsa di seconda mano. In un posto così Norah Whittaker non passa certo inosservata. Lei che è cresciuta tra mercatini dell’usato e case galleggianti, con genitori hippie sempre circondati da musica e gente proveniente da ogni parte del mondo. Forse è stato così che il padre di Norah ha conosciuto la persona che ha cambiato la sua vita: quella che l’ha fatto arricchire all’improvviso e che all’improvviso l’ha gettato nel baratro. Con abiti fuorimoda addosso, e un padre accusato di furto… sopravvivere nel liceo di Chelsea High sembra impossibile. Soprattutto quando ragazze come Coco Summers, che camminano per i corridoi come se stessero su una passerella, possono affossare o innalzare la tua reputazione con un solo commento su Instagram. Ma poi Norah conosce Ezra, un ragazzo dagli occhi misteriosi che sembra capirla davvero. Ezra, l’ex capitano della squadra di football, è affascinante e popolare, eppure pare diverso da tutti quelli che Norah ha incontrato nel liceo più glamour di Londra. Forse perché, come lei, ama le cose autentiche. O forse perché anche lui ha un segreto da nascondere

IL MIO VOTO

Norah è la protagonista di questa storia, una ragazza la cui vita cambia dall'oggi al domani senza che ne abbia il controllo. Norah infatti ha due genitori che si amano certo, ma che non sono perfetti, sono due hippie che l'hanno sempre abituata in un certo modo e che in qualche modo l'hanno sempre fatta sentire diversa, ma questo alla ragazza non è mai pesato, almeno fino a quando il padre non è stato accusato di truffa, si è fatto abbindolare dall'occasione di avere più soldi e ovviamente il tutto gli è scoppiato in faccia. Ovviamente per la famiglia e per Norah stessa restare ed affrontare gli sguardi di tutti è impossibile, per questo decidono di tasferirsi, per poter avere una possibilità di ricominciare nell'attesa del processo e ovviamente del suo esito. Ricominciare sembra una buona idea, tranne per il fatto che nella nuova scuola Norah si sente un pesce fuor d'acqua perchè ci sono tutti ragazzi completamente diversi da lei, le ragazze sono snob e sono già amiche tra loro, non hanno bisogno di lei e anzi non appena scoprono il suo cognome non esitano a prenderla in giro e a farla sentire colpevole, anche se non lo è. L'unica persona che si distingue dalla mischia è Ezra, un ragazzo che è si popolare, ma che non ha paura di essere visto con Norah e anzi adora stare con lei, ma lo fa perchè vuole o perchè potrebbe tornagli utile? Del resto in quella scuola tutto è possibile, visto le persone al loro interno.
Ho amato fin da subito Norah, è quel tipo di ragazza che vuole solo vivere la sua vita in pace e che purtroppo si ritrova al centro dell'attenzione, quel tipo di ragazza in cui mi sono rispecchiata in tanti momenti, quella persona indecisa se stare nel suo angolino e non rischiare oppure se provare a farsi amici, pur sapendo che potrebbero ferirla in un attimo, insomma una ragazza genuina e ben caratterizzata, che risulta essere molto credibile.


In questo young adult l'autrice affronta tematiche tipiche del liceo, che penso un po' tutti almeno una volta abbiamo provato. Norah ha dovuto lasciare la sua vecchia scuola perchè non riuscita a sostenere gli sguardi dei suoi compagni per via del processo di suo padre, un uomo davvero perbene che si è fatto ingannare e che ora potrebbe andare in galera per qualcosa che non ha fatto, è quindi normale che nella nuova scuola lei voglia restare il più in disparte possibile, anche perchè capisce subito che si trova in un luogo in cui non si sente davvero a suo agio. A questo punto le cose da fare sono poche, o tentare di fare la propria vita e quindi passare inosservata, oppure provare ad inserirsi in questa vita. Ovviamente con un'antagonista come Coco, una ragazza abituata ad avere su di sè l'attenzione e ad umiliare gli altri, è impossibile passare inosservati e molto presto infatti Norah si ritrova al centro dell'attenzione, non per la sua simpatia o per altro, ma per il cognome che porta e quindi per suo padre. In questo contesto Norah si sente sempre presa di mira, perchè ogni volta che si gira sembra che qualcuno parli di lei e purtroppo queste sensazioni sono dure a passare, non è facile affrontare anni così delicati e sentirsi sempre messi alla prova e costantemente osservati, per cui abbiamo semplicemente una ragazza che tenta di fare quello che può per essere normale e andare avanti con la sua vita. Norah viene di fatto presa in giro, ma è un bellissimo esempio da seguire perchè si quello che le viene detto la ferisce, ma non si lascia mai piegare e va avanti per la sua strada, felice di poter stare con le poche persone che hanno trovaro il tempo di giudicarla per quello che è lei come persona e non per suo padre o per il suo cognome.


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