giovedì 15 luglio 2021

Review "Una vacanza sul lago" di Sarah Morgan

 



Titolo: Una vacanza sul lago
Autore: Sarah Morgan
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Romance
Data di uscita: 15 Luglio 2021


Flora Donovan è soddisfatta della propria vita, anche se sotto un effervescente ottimismo nasconde un insospettabile segreto: è sola. Rimasta orfana da bambina, non ha mai avuto veri legami affettivi… finché non incontra Jack Parker. Lui è il primo uomo che si sia mai accorto di lei come persona, e questa, nella sua vita monotona e tranquilla, è una piacevole novità.

Izzy Parker ce la sta mettendo tutta, ma da quando ha perso la mamma, un anno fa, occuparsi del padre e della sorellina è l’unica cosa che la faccia sentire al sicuro. Così, scoprire che lui ha una nuova fidanzata le sembra un vero e proprio incubo, visto che non sta cercando una nuova madre. Poi suo padre invita Flora a trascorrere le vacanze estive insieme a loro nella casa sul lago…

Flora non può che provare empatia nei confronti della scontrosa adolescente, ma sopra ogni cosa vuole che la relazione con Jack funzioni. Così, con il progredire dell’estate, si ritrova sempre più spesso a sfidare i propri limiti, fino a scoprire insospettabili aspetti di sé… e a trovare infine la famiglia che ha sempre desiderato.

IL MIO VOTO

Flora è una donna troppo accomodante e disponibile, che ha sempre sognato di essere abbastanza per qualcuno, di essere amata e protetta, qualcosa che le è venuto a mancare fin da piccola. Infatti ha perso la madre da giovane e non ha mai conosciuto suo padre, per cui l'unica famiglia che ha conosciuto è stata la zia, che non le ha mai dato l'amore di cui aveva bisogno. Oggi Flora è una donna che ci sa fare con i fiori, ma meno con le persone: si lascia scavalcare dal suo capo quando le chiede di lavorare in determinati giorni e non si impone sugli altri, insomma è una donna tranquilla che però odia i confronti. Quando incontra Jack, per lei tutto cambia, perchè per una volta si sente amata e accettata, ma Jack ha perso da poco la moglie e chi deve convincere non è l'uomo, che in un certo senso è pronto ad andare avanti, ma le sue figlie Molly e Izzy. E se da un lato Molly è ancora piccola e quindi la si può conquistare, senza fingersi diversi o che altro, ma semplicemente ascoltandola, Izzy è più complicata. Da quando la madre è morta si è assunta  tante responsabilità in casa e non vuole ovviamente che arrivi un'estranea a cambiare l'equilibrio di famiglia, la si può comprendere perchè è una ragazza a cui manca la madre che ha una famiglia e si vuole prendere cura di questa, in Flora vede solo una donna che vuole distruggere la sua famiglia e prendere un posto che non è suo. Sarà solo il tempo a dirci se queste due donne, così diverse ma anche simili, riusciranno a trovare una via per incontrarsi a metà strada.
Personalmente ho amato Flora e mi sono rivista in lei, una donna troppo accomodante che ha paura di imporsi e di disturbare, qualcuno che vuole solo essere amata e accettata. Izzy sicuramente non fa una buona impressione, ma la si capisce benissimo, ha tante responsabilità per una ragazza, ed è per questo che si tifa per lei, o meglio per la possibilità di farla tornare ad essere la ragazza di un tempo. Molly invece è un vero soggetto, impossibile non amarla. Mentre invece Jack a volte l'ho visto troppo focalizzato sul lavoro e non sulla famiglia, in particolare non su Izzy e su quante cose fa per la casa e per Molly, ma è solo una persona che cerca di essere contemporaneamente un padre e una madre e allo stesso tempo deve lavorare, non è perfetto, ma cerca solo di amare la sua famiglia. Insomma è impossibile non affezionarsi a questi personaggi.


Attraverso i punti di vista alternati di Flora e Izzy, Sarah Morgan ci racconta una storia davvero toccante che non riguarda solo queste due donne, ma che ci viene raccontata da loro forse perchè così diverse eppure in grado di trovare un punto d'incontro. L'autrice infatti ci fa capire che cosa significa perdere una persona cara, una madre per Izzy e Molly e una moglie per Jack, tanto da chiudersi nel proprio mondo e rifiutarsi di fare le cose di prima, per paura di deludere in qualche modo la madre, perchè purtroppo prima o poi si è costretti ad andare avanti con la propria vita. Jack dal canto suo è forse quello che se la cava meglio perchè deve pensare al lavoro e alle sue bambine, quindi non ha il tempo per crollare e anzi è il primo, dopo un anno, a tentare di andare avanti con la sua vita insieme a Flora. Molly è una bambina ancora piccola, capisce quello che è successo e non vuole fare le stesse cose di prima, ma ha Izzy che si prende cura di lei e per quanto difficile, riesce ad andare avanti. Chi invece fatica ad accettare la cosa è Izzy, che si è totalmente assorbita nella vita familiare da non prestare più troppa attenzione agli amici e da isolarsi completamente, senza chiedere aiuto. E' ovvio che l'ingressi di Flora nella sua vita la destabilizzi, si sente minacciata e come se stesse sostituendo sua madre. Dal canto suo Flora è una donna che ha sempre voluto qualcuno che la amasse, non è stata fortunata perchè ha perso presto la madre e non ha avuto vita facile con sua zia, ma con Jack si sente finalmente parte di una famiglia e vuole ovviamente piacere a Molly e Izzy, senza imporre nulla. La Morgan quindi ci parla di qualcosa di molto realistico, il formarsi di una nuova famiglia senza prendere il posto di chi è venuto a mancare, una sorta di seconde occasioni sia per chi ha già una famiglia sia per chi ci entra, una storia d'amore bellissima che non riguarda solo quello amoroso, ma anche quello affettivo perchè Flora non può che amare Izzy e Molly e non può che volere che anche loro si trovino bene con lei.
Con la sua solita maestria, Sarah Morgan ci regala una storia che non può che emozionare e restare nel cuore del lettore.

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