Recensione "Il detective fantasma" di Vanessa Riley

Bookspediani oggi esce Il detective fantasma e io ve ne parlo subito!

Titolo: Il detective fantasma

Autore: Vanessa Riley

Editore: Fanucci

Genere: Fantasy/Mystery

Data di uscita: 16 Settembre 2021

Jack Wyte è morto. La sua morte è stata una strana faccenda, il genere di faccenda che quando ti chiedono «Come sei morto?» ti dà il diritto di rispondere: «È una lunga storia». Si lascia alle spalle una carriera nella Squadra Omicidi che gli ha fatto male alla salute, una vita solitaria, una ex-moglie con cui non parlava da anni, una figlia ormai adulta e l’amore di Dare, l’unico essere al mondo che può vedere i fantasmi ma non vuole più vedere lui. E se pensava che tirare le cuoia, nella sua sgradevolezza, risolvesse tutti i problemi, si sbagliava di grosso. Morire, in realtà, è stato solo l’inizio. A Londra ci sono stati dei decessi diciamo poco ortodossi. E pure a Los Angeles. Sua figlia, in uno scavo archeologico in Guatemala, ha incontrato un tizio che le legge nel pensiero. Due personaggi non proprio umani sono stati incaricati da un concilio di non-morti di insabbiare tutto l’insabbiabile, con le buone o con le cattive. La detective Jamaica Kingstone della Metropolitan Police possiede la Vista, e questo non ha migliorato il suo umore. O il suo carattere. Anzi l’ha resa molto nervosa. C’è robaccia sovrannaturale dappertutto e i funzionari della morte non hanno il tempo o il personale per risolvere il casino in corso. Anche perché non si sono ancora accorti del vero problema. D’altronde si sa, al giorno d’oggi muore troppa gente e sono molto impegnati. Il caso, così, finisce metaforicamente sulla scrivania di Jack Wyte, la cui vita non è stata un granché, ma la cui morte si preannuncia anche peggio. Perché la verità non è mai gradevole e l’indagine in corso lo obbligherà a confrontarsi con dei fantasmi molto più inquietanti delle ombre dell’aldilà.

IL MIO VOTO

Il primo protagonista che conosciamo è Jack Wyte, un poliziotto della Rapine-Omicidi che perde la vita quando di fatto non era la sua ora, è morto in circostanze strane e sospette e chi meglio di lui, sotto forma di ombra, può indagare sulla sua morte e su quello che sta andando storto nel resto del mondo? Infatti Jack ritorna sotto forma di ombra, quasi un fantasma ma comunque corporeo, ed entra immediatamente in contatto con la detective inspector Jamaica Kingstone, una donna che vive in California ed è alle prese con un caso assai raro, per questo le serve l'aiuto di Jack. Oltretutto Jamaica ha la Vista, può vedere i fantasmi e questo si può dire che l'abbia aiutata spesso nel corso della sua carriera. A questa coppia improbabile, dove è difficile andare sulla fiducia visto che di fatto i due non si conoscono, si aggiunge Dare, la ex compagna di Jack anche lei in grado di vedere i fantasmi, lei che non voleva vedere Jack dopo la sua morte ma ora non può che essere arrabbiata con lui perchè non si è fatto vivo prima. I tre non potranno che essere uniti in questa indagine sempre più complessa per capire cosa sta accadendo nel mondo e, più si avvicinano alla soluzione, più corrono pericoli, anche chi di fatto è già morto.

Un cast quindi davveero intrigante e unico, tutti con i loro caratteri e la loro missione, uniti per tentare di sistemare le cose, prima che sia troppo tardi. Alle loro voci si aggiungono quelle di tanti altri personaggi, insomma la Riley ci da una visione davvero approfondita della storia e il lettore non può che sentirsi coinvolto.

Vanessa Riley ha creato una storia che intreccia il genere fantasy con il crime poichè abbiamo per protagonista principale Jack Wyte, un poliziotto che è di fatto morto per errore, non era arrivato il suo momento eppure è morto e ora è tornato, sotto forma di fantasma ma di fatto quasi corporeo, una sorta di ombra, per indagare non solo sulla sua stessa morte ma anche sulla morte di tante altre persone prima in America, poi a Londra, che sembrano incredibilmente sospette perchè appunto non programmate, sembra che qualcuno si stia divertendo a uccidere senza un veero e proprio senso logico. E ad aiutare Jack sarà presente sia Dare, la sua ex ragazza e una donna in grado di vedere e percepire i fantasmi ma anche la detective inspector Jamaica Kingstone, dotata della Vista e quindi anche lei in grado di veder quello che non dovrebbe potersi vedere in questo mondo. Abbiamo quindi un romanzo assai originale perchè il detective che sta indagando sui casi è coinvolto in prima persona perchè appunto ucciso per errore e soprattutto è un fantasma, qualcosa che non avevo mai visto e ho semplicemente adorato. La Riley ha creato un mondo in cui esistono persone che possono vedere queste presenze, ci sono personaggi che appunto non restano morti ma tornano sotto forma di fantasmi o di ombre e soprattutto ci sono nemici che tramano nell'ombra per cambiare tutte le regole, così come ritroviamo personaggi che chi ama il soprannaturale sicuramente conosce come il demone degli incroci per dire, una figura che ama mantenere i patti e che non è qualcuno di propriamente malvagio, semplicemente ha tante zone d'ombra. In questo romanzo troverete tanti personaggi che appunto appartengono a questo mondo, anche veri e propri vampiri che tuttavia non sono come abbiamo imparato a conoscere, insomma l'autrice intreccia in modo impeccabile urban fantasy con il mystery, dando vita ad una storia che si legge in breve tempo ma che appassiona tantissimo.

A convincermi in principio sono stati la trama e la copertina di questa storia, quando poi ho avuto modo di leggerlo devo dire che per le prime pagine ho faticato ad entrare nella trama, non riuscivo  a capire il mondo dell'autrice ma mi ci è voluto molto poco per entrare poi all'interno della storia e amarla in tutto. La Riley è riuscita ad unire perfettamente fantasy e mystery, due dei generi che amo di più, e questo non poteva che dare vita ad una storia che si lascia leggere in poco ma che cattura nel suo mondo, una volta entrati infatti non si vuole più uscire da questa.Il detective fantasma segue una narrazione che va a dare voce a tutti i personaggi della storia, a partire da Jack chiaramente, per andare a conoscere Jamaica e poi Dare, così come tanti altri personaggi, alcuni più pericolosi di altri e altri più nemici che amici, per cui l'autrice pensa davvero a tutto, ci mostra la storia nella sua globalità e questo ci permette di sapere quello che succede esattamente, anche se chiaramente è attenta a non giocare subito tutte le sue carte, rendendo quindi la storia sempre più interessante e intrigante. Non so se ci saranno altri romanzi di questo mondo, io lo spero perchè mi ha appassionato tantissimo, ma intanto posso dirvi che non è solo la bella copertina a convincere, anche la storia sa il fatto suo e merita un'occasione.