lunedì 27 settembre 2021

Recensione "Il volo dell'allodola" di Anthony McGowan

 





Titolo: Il volo dell'allodola
Autore:  Anthony McGowan
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 14 Settembre 2021


Nicky e Kenny partono per una passeggiata nella brughiera con Tina, la loro Jack Russel. È il padre ad aver suggerito quell'uscita primaverile, un modo per passare qualche ora fuori e distrarsi un po'. Tra qualche giorno, infatti, verrà in visita la mamma, andata via di casa tanti anni prima, e Kenny, che ha un lieve ritardo, è molto teso. I due fratelli prendono l'autobus, si avviano per il sentiero, ma presto comincia a nevicare. Doveva essere solo una passeggiata, un gioco da ragazzi, e invece li sorprende una funesta bufera..


IL MIO VOTO

Nicky e Kenny sono due fratelli completamente diversi ma che ovviamente si vogliono bene e si sostengono sempre. I due vivono con il padre e la compagna, una donna che li ha accettati per come sono, a differenza della loro madre, che invece non vedono da tempo e proprio in occasione della sua visita, i due fratelli sono molto emozionati ma anche agitati ed è per questo che il padre suggerisce loro di andare a fare una passeggiata con la loro cagnolina, Tina, per schiarirsi un po' le idee e calmarsi. Come vi dicevo Nicky e Kenny sono molto diversi perchè Kenny ha un leggero ritardo mentale e quindi è un ragazzino molto impegnativo, cosa che non è un problema per Nicky, da sempre abituato a prendersi cura di lui e ad essere la sua roccia. Eppure molto presto i ruoli si invertiranno perchè nella loro passeggiata incappano in una bufera di neve, che pensano passerà presto e invece inizia ad aumentare, non permettendo ai ragazzi di raggiungere la strada giusta e mandano in grande difficoltà Nicky, che per una volta dovrà affidarsi a Kenny, il quale non ama molto parlare con gli sconosciuti o dare confidenza, per cui non potrà che fidarsi di lui.
Nicky e Kenny sono due personaggi a cui si vuole subito bene, soprattutto a Kenny, due fratelli che si prendono cura l'uno dell'altro a loro modo, forse più degli stessi genitori. Del padre non si può dire nulla, visto che è almeno rimasto con loro, mentre della madre ci sarebbe tanto da dire, visto che una sua visita manda tanto i ragazzi in confusione, ma soprattutto sono due ragazzi che si vogliono bene e che, anche nei momenti di difficoltà, sono pronti a tutti pur di prendersi cura l'uno dell'altro.


Anthony McGowan in poche pagine tocca tematiche estremamente importanti e in primis abbiamo la complessità della famiglia. Infatti Nicky e Kenny sono due fratelli che vivono con il padre e la compagna, che li ha accettati, mentre invece raramente vedono la madre e il solo pensiero di affrontarla li manda in confusione. Kenny è un ragazzino come tanti altri, soffre di un leggero ritardo mentale e questo significa che non ama tanto parlare con estranei e non sempre capisce bene le cose, ma merita amore e affetto come tutti gli altri e di questo Nicky non si può rimproverare di nulla, visto che si prende spesso cura di lui. Basti solo pensare all'uscita per passeggiare insieme: anche se è primavera fa molto freddo e Kenny non ha pensato ad indossare indumenti pesanti, per questo Nicky non esita a toglierseli per darli a lui, per proteggerlo come può. A vegliare su di loro c'è la piccola Tina, una cagnolina che ancora una volta dimostra quanto non meritiamo questi animali, così affettuosi e leali nei nostri confronti e una compagnia preziosa, una vera amica che anche lei sa aiutarli nel momento del bisogno. E poi c'è la bufera, quel momento che coglie i nostri protagonisti impreparati e che li mette a dura prova, facendoli crescere proprio perchè devono affrontare qualcosa di imprevisto e che potrebbe cambiarli per sempre.
Una storia quindi semplice e breve, ma di forte impatto in cui in poche pagine si manifestano tanti cambiamenti che andranno ad influire per sempre nella vita di questi ragazzi.



Non avevo mai letto nulla di  Anthony McGowan e personalmente mi sono subito sentita attratta da questa storia, anche se non sapevo bene cosa aspettarmi. Quella dell'autore è una lettura abbastanza immediata, composta non da troppe pagine, ma decisamente incisiva per le sue tematiche e perchè sa come lasciare un segno indelebile nel cuore.
 Anthony McGowan con uno stile molto semplice ci parla di due fratelli speciali che sono convinti di uscire per una semplice passeggiata e che vengono colti impreparati da una bufera di neve che li mette a dura prova, li separa e li costringe ad affrontare le loro paure pur di combattere per vedere l'alba del giorno dopo. Inutile dire che non posso raccontare altro, altrimenti rovinerei l'intera storia, vi basti sapere che penso di aver pianto per almeno le ultime quaranta pagine e soprattutto il capitolo finale mi ha completamente steso, insomma c'è un motivo se questo titolo ha vinto il prestigioso premio della Carnegie Medal, una lettura che davvero occupa un solo pomeriggio ma conquista un posto nel cuore di ogni lettore, un romanzo che tutti dovrebbero leggere.

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